di Filippo Ciccarelli
Si doveva pagare un “piccante” extra per un tipo di trattamento particolare, non presente nel listino standard ma comunque praticato nel centro massaggi sequestrato a Macerata, in via Zincone, dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione “Luci Gialle”. A finire nei guai la titolare, una cittadina cinese: nel suo centro, secondo i finanzieri, venivano infatti offerte prestazioni sessuali dietro il pagamento di un supplemento che variava dai 20 ai 50 euro. Il locale, pubblicizzato con depliant e su internet, aveva un buon giro di clienti, prevalentemente di sesso maschile, ed era frequentato soprattutto nelle ore serali e notturne. I militari, con una serie di appostamenti, hanno ricavato sia una lista di clienti, che di donne, di etnia cinese, che offrivano i massaggi a luci rosse. Tutto questo con la compiacenza e – talvolta – la partecipazione della titolare del salone.
Le signorine hanno cercato di negare tutto, ma alla luce del materiale probatorio acquisito dalla Guardia di Finanza sono scattati i sigilli ed il sequestro penale del centro massaggi: l’accusa è quella di favoreggiamento della prostituzione ed esercizio del meretricio. Al momento sono in corso indagini anche per verificare se la titolare e le sue collaboratrici fossero in possesso rei requisiti necessari per esercitare l’attività di massaggiatrici: se venissero riscontrate anomalie, scatterebbero pesanti sanzioni amministrative.
La trasversalità dell’azione della Guardia di Finanza permetterà anche di recuperare a tassazione i proventi delle prestazioni effettuate, sessuali e non, atteso che tutti gli avventori hanno dichiarato di non aver mai ricevuto alcuna documentazione fiscale.
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Riapriamo i casini, facciamo i controlli sanitari e facciamo pagare le tasse ….. siamo nel 2013…..
Tutto nella trasparenza della legge e chi sgarra sono dolori.
Ma dico ci vuole tanto?
Un centro massaggi che fa un certo tipo di massaggi: dove sta la novità?
Ce ne saranno migliaia di centri così, in tutta Italia….
L’amore è vietato.
L’odio invece è libero.
ma proprio perchè ce ne sono a migliaia di centri cosi, sarebbe ora che chi esercita sesso a pagamento paghi le tasse! Non si tratta di novità, ma di storie sentite risentite fritte e rifritte. Poi è risaputo che in certe zone d’Italia vedi milano e o altre città facoltose….ci sono clienti che sborsano cifre allucinanti per andare con una donna (liberi di farlo). Regolamentiamo la prostituzione e facciamogli pagare le tasse.
Scusate, ma incornicio letteralmente l’intervento di Peppe Dantini. Sintesi mirabile nella quale c’è tutto: l’ipocrisia nostra, delle istituzioni e delle loro propaggini burocratiche. Se riuscissimo a correggere questo difetto nazionale avremo un viatico migliore di 10 finanziarie per poter uscire dalla nostra crisi.
che peccato, io direi benefattori 🙂
FLegna!!!
Che strano paese siamo… Videopoker, macchine che vendono sigarette, alcolici 24su24 Ti intossicano la vita e un massaggio invece no! Ma come trombare non fa bene???
quoto il sig. EL DINDO, risolveremo parte dei problemi che affliggono la nostra povera Italia, facendo pagare le tasse a questo tipo di attività…
ma xke’ cavolo si da il permesso a sta gente di aprire attivita’……………
@ Alexis
Grazie ma la battuta non è mia. Viene dal film “Irma la dolce”.
Be’ se si e’ mossa la guardia di finanza un motivo ci sara’
Pare che non venissero rilasciati gli scontrini ….. :-))))
Ma dimme tu .
A proposito – alle forze dell ordine vorrei far notare
che i romeni o zingari che dir si voglia – denunciati per le vicende dei giorni
scorsi ( quelle dell ospedale per capirci ) adesso stanno
tutti a darsi il cambio davanti alla chiesa dell Immacolata
dove prima occupavano solo l ingresso centrale e adesso invece
pure quelli laterali ….
ah ah ah ah ah ….
Pero’ siccome non gli si puo dire nulla
secondo voi la colpa di chi e’ ?????
…e una volta Forza Nuova mi manda via le ragazze in Viale Don Bosco, ora la Finanza mi chiude il centro massaggi: ma che devo ritorna’ ancora a Citanò? Ma questa è ‘na congiura…fortuna che almeno c’ho la macchina a metano…
be’, penso che il 90% dei centri massaggi cinesi fa lo stesso tipo di attività illecita… c’è piuttosto da chiedersi perchè la Finanza non faccia lo stesso nelle altre città italiane. E visto che siamo in argomento, consiglio alla Finanza di farsi un giro nei vari night club della provincia visto che in alcuni è consentito “consumare”….. altrimenti mi viene il dubbio che qualcuno faccia in modo che non ci siano controlli con qualche “simpatica” bustarella
Flegna è a dir poco micidiale Sig.Raponi;ottima battuta……………Sig Sellone:gli zingari fanno gli zingari,non è colpa loro;ma di chi queste cose le permette……….
“Il bordello è l’unica istituzione italiana dove la competenza è premiata e il merito riconosciuto.”
(Indro Montanelli, citato – insieme a Dino Buzzati, Mario Soldati ed altri – in http://sorcat.webs.com/culturaeprostituzione.htm )
Inoltre – con riferimento all’osannato settore del prodotto culturale – non è forse vero che, anche con la prostituzione ci si mangia?
Le Fiamme Gialle che fanno chiudere un locale a “luci gialle”: bene così!! Un plauso al loro impegno quotidiano su tutti i fronti.
vabè dai ma che facevano di male, erano tutti daccordo, anche quello alle parti intime è un massaggio, ma che palle st’accanimento contro chi se vuole fare una scopatina!
Le concubine ci sono sempre state in tutte le società e in tutti i tempi, sono un bene necessario per ogni società, sono una valvola di sfogo, ma basta, andate ad arrestare i signori in giacca e cravatta che siedono in parlamento piuttosto, se ce li trovate..
Con tutti questi anni di governi Berlusconi, non si è riusciti a regolamentare e tassare la prostituzione! Ma dai!! Un esperto come lui!! Dopo tante leggi ad personam, una ad put**nam, ci stava anche bene!!
Condivido ……
Cmq la colpa non e’ loro…. Ma di chi concede i permessi……. Vorrei proprio sapere chi frequentava il centro……. In un paesotto bigotto come il nostro……. Uuuuuu che scandalo se si venisse a sapere………… Ma che schifo di gente c’e’ in giro……..
Questi vengono qua a rubare il lavoro, mandano i soldi in Cina e noi invece di contrastarli li favoriamo……..Popolo di scemi ……..
il problema pare sia nato dalle difficoltà linguistiche. Quando la titolare si informava sul tipo di trattamento da effettuare, sembra chiedesse: “Volele massaggio glande?” E il cliente, di solito accettava… 😉
Hihihihihihihi……… Puo’ dalsi…..
Non è questione di essere puritani o moralisti,falsi o sinceri. Signore che fanno “del bene” ci sono sempre state e ,credo, sono problemi loro e di chi cerca certe prestazioni. Il problema oggi è diverso e pericoloso per altri versi.
Una volta certe signore lavoravano in proprio ed al massimo avevano alle spalle un amico/amante/pappone. Oggi invece la prostituzione ha alle spalle organizzazioni mafiose ecc. estremamente pericolose e la prostituzione è l’avamposto di altri turpi traffici,droga ecc. E’ per questo che deve essere combattuta.
Ma quando rilasciano le licenze a persone e attività del genere, perchè prima di farlo non si prendono un caffè doppio anzichè ordinare le chiusure poi? A parte questo…ma a chi davano fastidio?? Forse rilasciavano anche qualche ricevuta…
A saperlo prima… avrei proprio bisogno di un bel massaggio dopo tanto lavoro ehehehe