L’esultanza di Federico Melchiorri dopo il gol
di Filippo Ciccarelli
Iniziamo dalla fine: ci sono certe partite in cui, a prescindere da questo o quel gesto tecnico i giocatori in pagella meriterebbero tutti 9 per il coraggio e l’intensità messe in campo. Lo scorso anno, ad esempio, un Real Montecchio ridotto ai minimi termini ed infarcito di ragazzini si meritò gli applausi dell’Helvia Recina per aver onorato il calcio in una partita senza storia giocata al cospetto della squadra che avrebbe poi vinto il campionato, ed i suoi giocatori avrebbero meritato tutti il voto più alto per questo motivo. Nel recupero della 15esima giornata di Serie D sono invece i ragazzi di mister Di Fabio ad aver compiuto una vera e propria impresa, nonostante una direzione di gara a senso unico che ha visto il signor Xausa ammonire tutta la difesa della Maceratese – compreso il diffidato Capparuccia – il centrocampista Romanski nemmeno 10 minuti dopo il suo ingresso in campo, due volte Luisi che è stato raggiunto poi anzitempo sotto la doccia da Carboni (rosso diretto per un’entrata in ritardo e certamente meritevole della pesante sanzione, ma figlia di un’esasperazione che, se non ha giustificazioni, è certamente comprensibile visto il clima di nervosismo originato da una gestione dei cartellini nettamente a favore dell’Astrea).Un metro rigidissimo per la Maceratese, che ad Ancona dovrà
rinunciare anche a Capparuccia, diffidato ed ammonito, oltre a Carboni e Luisi: una pacca sulla spalla per i giocatori dell’Astrea, in special modo Mollo responsabile di una gomitata a Negro (fischiata, ma non sanzionata con alcun cartellino), De Franco e Di Fiordo al quale è stato concesso di usare una vis agonistica immediatamente sanzionata con cartellini gialli e rossi per i giocatori dell’altra squadra, tanto più che lo stesso Di Fiordo è corso dietro a Montanari in modo plateale con fare intimidatorio ma nessuno della terna sembra se ne sia accorto.
Il signor Xausa di Portogruaro, insomma, a molti ha ricordato (in peggio) l’operato del collega Bichisecchi di Livorno, che all’Helvia Recina ha arbitrato Maceratese-Sambenedettese. La presidentessa Tardella a fine gara ha annunciato l’inoltro di una protesta ufficiale: “Non è nemmeno questione di carenze da parte dell’arbitro, questa è malafede e non è più possibile continuare così”.
La Maceratese, tuttavia, è stata più forte delle avversità: e come le è capitato nella sfida col San Cesareo è riuscita a vincere nonostante l’inferiorità numerica, che a questo punto potrebbe essere un vantaggio quando si incontrano le squadre laziali all’Helvia Recina. Nel primo tempo Melchiorri e Negro
hanno sciupato dalla corta distanza, mentre Orta aveva segnato dopo un quarto d’ora una rete annullata per fuorigioco.L’Astrea ha pressato molto alto e si era pericolosa con Simonetta e Giuntoli, ma ha trovato sulla sua strada un Marani in versione saracinesca, che non ha sbagliato mai un’uscita o un intervento. Nella ripresa i biancorossi hanno perso prestissimo Luisi, dopo appena 9 minuti di gioco, e poco dopo pure Carboni: in mezzo alle due espulsioni la rete di Melchiorri che ha raccolto un assist dalla sinistra di Romanski, bravissimo nell’occasione e anche a fine partita quando è riuscito a far salire la squadra e a proteggere il pallone nonostante fosse circondato da un nugolo di avversari. L’Astrea avrebbe potuto pareggiare in extremis, come accaduto domenica scorsa all’Olympia Agnonese: ma la storia non si ripete due volte allo stesso modo, e allora il pallone calciato da Briotti colpisce il palo e finisce in bocca a Marani, che lo stringe al petto per il disappunto dei giocatori avversari. A finire in gabbia, questa volta, sono stati proprio gli agenti della polizia penitenziaria, che si sono scontrati contro la volontà più forte della Maceratese disposta in campo da mister Di Fabio: in sofferenza a centrocampo nel
primo tempo, i biancorossi nel secondo hanno trovato il gol partita e la forza di non mollare. Più che meritati i cinque minuti di applausi scroscianti dopo il triplice fischio, tributati dagli oltre 1.000 spettatori assiepati in curva ed in tribuna. Con questa vittoria i biancorossi tornano a -3 dalla capolista San Cesareo e distanziano il Termoli, caduto contro ogni aspettativa in casa contro il fanalino di coda San Nicolò. Domenica prossima contro l’Ancona mancheranno tre pedine fondamentali: alla Maceratese servirà lo stesso carattere e la stessa abnegazione messa in campo contro l’Astrea per riuscire a fare qualcosa di buono contro i dorici.
(Foto Cronache Maceratesi, vietata la riproduzione)
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Il tabellino
Maceratese 1
Astrea 0
MACERATESE: Marani 7, Donzelli 6.5, Montanari 6, Arcolai 6.5, Luisi 6.5, Capparuccia 6.5, Negro 6 (37’st Benfatto sv), Marcatili 6 (15′ Romanski 7), Orta 6.5 (9’st Segarelli 6), Carboni 5.5, Melchiorri 7.
A disposizione: Carfagna, Russo, Ciabattoni, Castracani. All. Di Fabio.
ASTREA: Turbacci 7, Civita 6 (9’st De Franco 6), Mania 6, Mollo 5.5 (32’st Pentassuglia sv), Briotti 6, Di Fiordo 5.5, Gaeta 5.5 (15’st Di Iorio 5.5), Ramacci 6.5, Simonetta 6.5, Giuntoli 6.5, De Vecchis 6.
A disposizione: Paracucchi, Battisti, Bellini, Lorenzini. All. Ferazzoli.
Arbitro: Xausa di Portogruaro
Note: Spettatori 1.200 circa. Calci d’angolo 2-5. Ammoniti Civita, Arcolai, Luisi, Donzelli, Romanski, Capparuccia, Pentassuglia, Montanari. Espulsi Luisi per doppia ammonizione, Carboni per condotta non regolamentare.Recupero 2’+4′.
Marcatore: Melchiorri al 22’st.
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La cronaca live:
49′ – E’ finita! La Maceratese, decimata in campo e in vista del match contro l’Ancona, strappa una vittoria fondamentale!
48′ – Gladiatoria protezione del pallone di Romanski in mezzo a 3 a centrocampo. Partita elettrica all’Helvia Recina.
47′ – Briotti a botta sicura colpisce il palo, poi il pallone rimbalza sul petto di Marani che blocca.
45′ – Quattro minuti di recupero.
43′ – Ammonizione a Pentassuglia per fallo da ultimo uomo, pubblico inferocito, giocatori biancorossi imbufaliti in mezzo al campo.
42′- Assedio dell’Astrea che ci prova con Di Iorio, Marani respinge tutto. L’arbitro ammonisce Montanari che va a prendere la palla per battere la rimessa laterale, poi lascia proseguire l’Astrea nonostante un fallo sullo stesso Montanari.
40′ – Palla deviata in area di rigore, Marani con un riflesso la blocca nonostante la traiettoria in porta.
38′ – Fallo di mano di De Franco, già graziato dal giallo per la spinta su Melchiorri: l’arbitro non lo ammonisce nemmeno stavolta. Direzione di gara gravemente insufficiente del signor Xuasa.
37′ – Ultimo cambio nella Maceratese, fuori Negro dentro Benfatto.
36′- Intervento irruento di Carboni in scivolata: rosso diretto mostrato dal signor Xausa, Maceratese in 9.
34′ – Fallo su Melchiorri a centrocampo, spinto da De Franco: l’arbitro non ammonisce nonostante l’evidente fallo tattico.
32′ – Cambio nell’Astrea: fuori Mollo dentro Pentassuglia.
27′ – Ancora un’ammonizione ai danni della Maceratese: Capparuccia finisce sul taccuino dell’arbitro.
26′ – Break di Giuntoli in area di rigore, doppio dribbling e conclusione bloccata con un buon riflesso da Marani.
25′ – Dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo anche Romanski si prende il suo cartellino giallo.
23′ – Caparbia reazione della Maceratese che nonostante l’inferiorità numerica riesce a portarsi in vantaggio. Stacco imperioso di Melchiorri che non perdona Turbacci.
22′ – Rete!!! Atterrato Melchiorri lanciato sulla fascia, fa proseguire l’arbitro. Poi Negro recupera e sserve Romanski, cross per Melchiorri che di testa insacca!
19′ – Terna arbitrale in bambola: Negro tiene in campo sulla linea laterale un pallone che però l’assistente assegna all’Astrea. Poco fortunati i biancorossi in questa partita.
15′ – Fuori Gaeta e dentro Di Iorio nell’Astrea: Gaeta voleva però rientrare dopo l’infortunio. Nella Maceratese dentro Romanski e fuori Marcatili.
13′ – Ramacci e Gaeta vanno vicinissimi al gol, ma prima Capparuccia e poi Marani con una doppia chiusura prodigiosa salvano il risultato. Poi Gaeta rimane a terra tra le vibranti proteste del pubblico locale.
11′ – Ammonito Donzelli, tra le proteste dei compagni di squadra.
9′ – Fuori Orta dentro Segarelli, fuori Civita dentro Di Franco: ecco i cambi delle due squadre dopo l’espulsione di Luisi.
7′ – Espulso Luisi per fallo su Ramacci: doppia ammonizione mostrata al mediano biancorosso. Una perdita pesantissima non solo nell’economia della partita, ma anche per il prossimo turno che si disputa ad Ancona.
6′ – Formidabile respinta di Turbacci su Melchiorri, imbeccato da un lancio dalla sinistra di Carboni. Il bomber biancorosso aveva protetto palla in modo perfetto in area, ha tirato di sinistro ma ha trovato l’opposizione dell’estremo difensore dei laziali.
4′ – Ritmo lento in questi primi minuti, palla giocata soprattutto a centrocampo.
1′ – Partiti! L’Astrea batte il calcio d’inizio della ripresa.
INTERVALLO: E’ tutto pronto per il secondo tempo, non sembra ci siano stati cambi. Si riparte dallo 0-0, al quarto d’ora annullato un gol alla Maceratese per fuorigioco di Orta.
47′ – Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Partita gradevole, con occasioni da entrambe le parti.
46′ – Gomitata di Mollo a Negro, l’arbitro fischia ma non estrae nemmeno il cartellino giallo: direzione di gara piuttosto compiacente con la formazione ospite quella del signor Xausa di Portogruaro.
44′ – Donzelli anticipa di testa il suo avversario e mette il pallone in corner. Alla battuta va Simonetta.
43′ – Bel lavoro di Melchiorri (passato sulla fascia destra) che riesce a servire Negro sul secondo palo, ma il compagno non riesce a correggere in rete.
41′ – Punizione di Carboni, a lato.
39′ – Ammonito Luisi per fallo di mano. Punizione dai 24 metri per l’Astrea, piuttosto centrale. Della battuta se ne incarica Gaeta, con un tiro strozzatissimo che esce di una decina di metri.
38′ – Provvidenziale uscita di Marani che anticipa Giuntoli solo soletto sul secondo palo e pronto a insaccare di testa.
37′ – Carboni si fa soffiare palla da Mollo, ma l’azione viene finalizzata male da Simonetta con un tiro molto alto.
35′ – Turbacci con ottima scelta di tempo anticipa Negro in uscita.
32′ – Calcio d’angolo per la Maceratese. Palla battuta bassa e messa oltre la linea di fondo da un difensore: secondo corner consecutivo, per i biancorossi, su cui l’Astrea si salva.
31′ – Punizione per l’Astrea da buona posizione: gioco pericoloso di Carboni. Punto di battuta distante circa 28 metri dalla porta di Marani, punizione di seconda. Mollo sul secondo palo spizza di testa, blocca Marani.
29′ – Adesso sono Simonetta e Capparuccia ai ferri corti; il gioco è fermo dopo un fallo di Luisi su Ramacci.
28′ – Partita nervosa adesso: Arcolai leva il pallone a Giuntoli e fa ripartire la manovra, lo stesso Giuntoli poi cerca un contatto petto contro petto. La Maceratese attacca con Melchiorri che serve Negro in area, l’esterno va giù ma senza fallo.
26′ – Traversone dalla sinistra di Simonetta per Giuntoli, ma il pallone è troppo lungo e il fantasista dei laziali non può arrivarci.
23′ – Ammonito Arcolai per fallo a centrocampo.
21′ – Brutto cross di Melchiorri che non riesce a trovare nessun compagno libero sulla sinistra.
17′ – Momento di pressione della Maceratese: Melchiorri ruba palla a Di Fiordo e mette in pezzo per Orta, anticipato. Poco dopo i biancorossi ci provano dalla fascia destra, Mollo controlla col braccio ma né l’arbitro né l’assistente rilevano il fallo e l’Astrea torna in possesso di palla.
15′ – Annullato il gol alla Maceratese: l’assistente Pacifico ha alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco sul cross di Melchiorri, insaccato di testa da Orta.
15′ – Rete!!! Gol di Orta, dopo un’azione irresistibile di Melchiorri sulla sinistra!
11′ – Negro perde palla sulla fascia, riparte Simonetta che innesca il contropiede dell’Astrea. La palla perviene a Giuntoli (Marani fuori causa) ma a porta vuota il numero 10 ospite non riesce ad arpionare il pallone in spaccata e i biancorossi si salvano.
8′ – Ammonito Civita per fallo su Negro.
6′ – Incomprensione tra Marani e Capparuccia: il primo esce per bloccare un cross, il secondo lo anticipa e matte in corner.
4′ – Bellissimo assist di Carboni dalla sinistra che pesca Melchiorri in area: il bomber biancorosso stoppa ma prende male il pallone col sinistro, può bloccare Turbacci. Occasione importantissima per la Maceratese: c’era anche Orta pronto al centro dell’area piccola.
3′ -Punizione battuta da Carboni, lob morbido per Negro che però non riesce ad addomesticare in area avversaria.
1′ – Partiti! Calcio d’inizio della Maceratese, che attacca da sinistra a destra rispetto alla tribuna.
PREPARTITA: Tutto pronto per l’inizio del match, le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo.Maceratese in tenuta biancorossa a strisce verticali, calzettoni e pantaloncini rossi. Astrea in tenuta celeste, con calzettoni bianchi.
PREPARTITA: Nell’Astrea Turbacci, solitamente secondo portiere rileva Paracucchi, in panchina. Nella Maceratese Eclizietta e Piergallini sono assenti, Marani torna a difendere i pali dal primo minuto. Non ci sono attaccanti di ruolo in panchina a disposizione di Di Fabio.
PREPARTITA: Cielo sereno, terreno di gioco in condizioni discrete, termometro sui 7 gradi: niente male per essere il 30 dicembre, tra poco scenderanno in campo Maceratese ed Astrea, per il recupero del turno rinviato il 9 dicembre causa neve.
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non bisogna aggiungere altro alle parole del signor Ciccarelli.
che lo si dica fin dall’inizio del campionato che diamo fastidio alle “nobili” marchigiane (oltre al san cesareo a sto punto).
sapendolo uno evita abbonamenti,trasferte,altre spese e sopratutto incacchiature!
fortuna che siamo una squadra con gli attributi altrimenti questa partita(ormai ennesima) con arbitraggi chiaramente in MALAFEDE andava a farsi benedire.
che “strano” questo arbitraggio proprio a 7 giorni contro l’ancona?
avremo 3 signor giocatori squalificati proprio nella partita in cui l’ancona si gioca a mio avviso l’ultima possibilita’ di rientrare nei giochi,e a noi per tagliarci le gambe…..
buon anno a tutti i tifosi biancorossi,anche oggi splendidi,come la loro squadra del resto.
p.s. secondo me Mariella oltre a far bene a lamentarsi dovrebbe ritornare sul mercato visto lo stillicidio domenicale a nostro sfavore causato da questi soggetti chiamati arbitri…..
in 1000 ad ancona … punto.
la mia sensazione che il Palazzo aiuti le squadre romane sta prendendo concretezza
..no…aiuta l’Ancona…..ma forse hanno fatto male i calcoli…..la Maceratese andrà in Ancona per vincere……ora più di allora…..
eddaje.
contro tutto e tutti abbiamo una squadra di guerrieri che danno vere emozioni , grazie Mariella…..assolutamente aiutiamo la squadra al “del conero”….TUTTI AD ANCONA
Alla Maceratese domenica contro l’Ancona gli servirà soltanto un arbitro vero!!!!!! no come quella MERDA!!!! di oggi!!!!! per il resto, gioco, carattere ,cuore, e professionalità ci sono sempre stati !!!!! Forza ragazzi!!! contro tutti!!!!!e tutto!!!!!!!
A, dimenticavo! ma chi c….. gestisce la biglietteria!!!
Tutto questo e’una vera VERGOGNA. Uno scandalo per il calcio tutto!
Grazie ragazzi…siete stati fantastici e sono sicuro che anche domenica,nonostante i continui tentativi di compromettere il nostro straordinario campionato,usciremo ancora più forti e ancora una volta a testa alta. Grazie ragazzi…non potevate fare di meglio. ORGOGLIOSI DI VOI.
Buon anno ragazzi… DOMENICA 6 TUTTI AD ANCONA…per continuare a vincere contro tutto e tutti!!!
Mai vista una direzione di gara così a senso unico!!!Neanche in terza categoria;un livello già troppo alto per le capacità(e la malafede) del sig. Xausa . C’è voluto il grande cuore di questa squadra, e se permettete ,anche di una curva che anche oggi non ha mai smesso di sostenere la RATA.
ANCONA ARRIVIAMO!!!!
L’ottimo Ciccarelli dovrebbe correggere il titolo del pezzo: La Maceratese “ingabbia” l’Astrea e vince in 9 contro 12.
Il dodicesimo, ovviamente, è un arbitro in evidente malafede. Stavolta non ci sono “incapacità” che tengano, c’è una ben precisa volontà di penalizzare la Rata che è stata messa nelle condizioni di non vincere oggi, quindi”chirurgicamente” decimata in vista della trasferta di Ancona.
In più di trent’anni di calcio, non ho mai visto all’opera un arbitro più venduto di quello di oggi. Nel primo tempo, tante decisioni sbagliate ma nessun gesto clamoroso poi, nel secondo tempo, dopo l’espulsione di Luisi abbiamo assistito ad un vergogna senza precedenti.
Qualcuno mi ha detto che Carboni è stato uno sciocco a commettere quel fallo così evidente ma io mi sento solo di giustificarlo perchè il clima, a quel punto della gara era rovente e i nervi possono saltare facilmente di fronte ad un arbitraggio scandaloso e ad un avversario tra i più scorretti tra quelli incontrati finora.
La “vergogna di stato” Astrea e quel venduto del signor Xausa sono veramente da voltastomaco.
MACERATESE – VERGOGNA DI STATO + ARBITRO 1-0. E ADESSO TUTTI IN ANCONA A SOSTENERE I NOSTRI COLORI.
Direzione di gara scandalosa ma Carboni non si è comportato da professionista. Se vogliamo fare il salto di categoria dobbiamo tenere i nervi saldi in queste situazioni. Secondo me dare 7 a Melchiorri è poco. Altra partita da fuoriclasse.
Un atteggiamento da vomito… Uno scandalo inconcepibile….. Come fa la lega italiana a tenere tra propri ranghi arbitri simili?!! Siete vergognosi e oramai non più credibili…ad ogni livello.
Forza ragazzi,forza Maceratesi andiamoci a prendere altri 3 punti ad Ancona. Tutto questo grida vendetta. Forza Rata.
un arbitro del genere a san benedetto non sarebbe uscito vivo.
ogni partita in casa un arbitraggio scandaloso, oggi abbiamo toccato il fondo sarebbe ora di finirla.
maceratese contro tutti a testa alta, ora tutti ad ancona………
Grande ragazzi peccato un’altra terna arbitrale non all’altezza !!!! E’ ora (mi rivolgo alla nostra dirigenza) di alzare la voce nel Palazzo che conta !!! questa vittoria ottenuta con tanta grinta e direi poco gioco ( specialmente nel primo tempo ) deve essere da stimolo per la squadra che scendera’ in campo contro l’Ancona… non ci possiamo affidare sempre e solo a San Federico Melchiorri… Domenica andiamo tutti in massa ad Ancona cercando di incoraggiare la squadra e rovesciare il risultato dell’andata… VOGLIO UNDICI MELCHIORRI IN CAMPO….
Concordo pienamente con Savi: arbitraggio scandaloso da partita venduta! E di questo questo Xausa??!! cosa vogliamo dire? Ma da dove veniva, dall’Albania? non credo possa esser un cognome veneto e spero che l’abbiano visto anche gli organi federali competenti, ha diretto da campionato amatori, sempre distante e controsole, ammonizioni ed espulsioni a senso unico, dopo 5 minuti c’era un giallo forse rosso su Melchiorri involatosi sulla sinistra ed ha concesso solo la punizione, roba dche solo per quello andava picchiato a fine partita, così avrebbe smesso di arbitrare e continuare a fare danni in giro.. Operazione chirurgica nei confronti dei giocatori biancorossi, ben mirata ai fini della gara di domenica al Del Conero. Eppoi agggiungo anche che i presidenti di tutte le squadre del girone dovrebbero opporsi alla presenza di una formazione finananziata dal ministero di grazia e INgiustizia e boicottare le gare conttro sti carcerieri maledetti. Ministero di grazia ed INgiustizia: sì perchè se perpetra anche queste cazzate come iscrivere la società dei secondini pagati dalle nostre tasse si può chiamare solo così. E voglio tralasciare su come poi il Dicastero gestisce la giustizia!? Concludo ringraziando i giocatori biancorossi davvero stoici, in 9 contro 12! Credo che ad Ancona porteremo lo stesso un pò di carbone, ai cattivi dirigenti dorici, aiutati in tutto e per tutto sin dalla 1^ giornata: peccato che si sono dimenticati di mirare su Melchiorri, non riuscendo a farlo squalificare. Così almeno sanno già di partire sotto di un gol, minimo! Grande Fede, grande squadra, domenica tutti in curva al Del Conero! Forza vecchio cuore biancorosso! Domenica segna anche Piergallini, anconetano, così godiamo come oggi, quando lo scemo di turno dei secondini è rimasto a terra a guardare la nostra azione implacabile: guardie giurate a lavorare in carcere, altro che a bivaccare in centro a pranzo al ristorante. E a fare i cascamorti sul terreno dell’Helvia Recina! Magnapà a tradimento siete, Astrea n’altr’anno annate a fa la promozione Laziale anzichè stà a rompe in serie D, ladroni!
E aggiungo anche un consiglio alla dirigenza biancorossa: fate vedere alla Federazione e all’AIA Dilettanti, le immagini di come quel carceriere chiamato Di Fiordo ha rincorso per mezzo minuto Montanari, provocandolo ed istigandolo al fallo di reazione, senza che quei tre infami più il quarto uomo che ‘dirigevano’ (si fa per dire…), non si siano accorti o hanno fatto finta di non vedere, di quello che stava facendo. Un comportamento da squalifica di tre turni, a sto carceriere maledetto. Ste squadre laziali, andrebbero inserite nel girone Tunisino, in mezzo ai magrebini ed ai berberi del deserto: dirigenti giocatori e tecnici spocchiosi, superiori del fatto di venire dalla capitale o dai dintorni, in realtà una marsumaglia di caciopecorari, incartapecoriti, ripudiati dai giri che contano. Ma chi li ha composti i gironi di serie D? Uno che in Geografia c’aveva 4 alle medie, e poi ha interrotto gli studi per andare a fare il boss in Lega Dilettanti. Per non dire dei commenti degli inviati dal Lazio durante la diretta del sabato sui Raisport contro il San cesareo, un manipoolo di ‘bburini esaltati’, in realtà mentecatti de li castelli che non hanno fatto altro che decantare il gioco dei laziali…
Ancora e sempre di più orza rata!
GRANDE, GRANDE MELCHIORRI ….E DOMENICA TUTTI IN ANCONA A MAGNA’ LU’ STOCCAFISSU ALL’ANCONETANA.
CONCORDO PIENAMENTE QUANTO HA DETTO UMBERTO CHERUBINI. E’ TUTTO UNA VERGOGNA.DIREZIONE ARBITRALE,E LA STESSA SQUADRA DELL’ASTREA. MA PERCHE’ NON VA A FADIGA’ SI MAGNAPA’ A TRADIMENTO CHE NON FANNO UN ..ZZO DALLA MATTINA ALLA SERA!
Forza maceratese la squadra piu’ forte del campionato, senza aiuti arbitrali come si visto ieri contro la vergogna di stato ed il suo personalissimo arbitro. Ci hanno decimato la squadra. arbitro venduto (all’ancona sicuramente primatista dei rigori a favore), ma nonostante tutto x quest’anno non ce ne per nessuno come si e’ visto ieri quando si e’ giocato in 9 contro 12. Forza ragazzi contro tutto e contro tutti , ad ancona per vincere
TUTTI AD ANCONA…TUTTI AD ANCONA…
In pullman,in macchina,in treno,non importa come…se ami la Maceratese ora più che mai… TUTTI IN TRASFERTA AL DEL CONERO… La squadra ha bisogno di noi.
Tutti ad Ancona,per i ragazzi,per il mister,per la società,per noi stessi…
FORZA RATA,AL TUO FIANCO PER VINCERE!!!!! ANCONA NON CI FA PAURA…11 LEONI..CONTRO TUTTO E TUTTI. FORZA RATA.