Non è rimasto lontano che qualche mese Rossano Mazzieri, l’ex presidente della delegazione locale della Confcommercio, che i soci l’hanno nuovamente acclamato come successore. Avrebbe infatti dovuto traghettare l’associazione, in qualità di presidente uscente, fino alle elezioni per poi mettersi da parte come in realtà aveva deciso, ma così non è stato. I quasi 40 votanti su 115 iscritti, una buona ancora parte senza diritto a dare la propria preferenza perché non ancora in regola con le quote associative, hanno acclamato Mazzieri come successore di se stesso. Soddisfatto, naturalmente, sia il segretario della Confcommercio di Macerata Alvaro Caramanti che il neo presidente che però ha messo subito in chiaro alcune cose. Collaborazione e mai più fratture con altre associazioni di commercianti, ma anche mai più in prima linea nell’organizzazione degli eventi. “La situazione di Porto Recanati è complicata e si naviga a vista – sottolinea Caramanti – ma ho visto entusiasmo nei soci e nel nuovo direttivo che accompagnerà Mazzieri, una persona esperta in questo campo”.
Dopo le polemiche velate ma anche aperte nei confronti di altre associazioni per via di questioni legate alla politica ma anche dopo una fase interna di stallo, si volta pagina. “Ci stiamo già rimboccando le maniche come consiglio provinciale, ma la linea principale sarà quella della massima disponibilità, senza preclusioni, con le altre associazioni. Il nostro ruolo è quello sindacale e Porto Recanati è una piazza importante, da sensibilizzare” conclude Caramanti. Di qui i contatti coi bagnini per far entrare nel direttivo della Confcommercio almeno un operatore balneare, con l’amministrazione e con le altre sigle, Confartigianato e Confesercenti.
Tra gli strappi da ricucire quello con l’associazione Contro Commerciale Naturale Porto Recanati con cui c’erano stati dei dissapori da qualche mese a questa parte. A chiarirlo, un nuovo Mazzieri: “Sono tornato sulla mia decisione perché ho apprezzato la stima nei miei confronti da parte dei soci, degli altri enti e della società civile. Vogliamo rappresentare la Confcommercio e non tutti i commercianti, ma vogliamo collaborare con tutte le associazioni presenti, a partire dalla Consulta per il commercio”.
Il suo nuovo direttivo, intanto, non sarà più composto da 16 persone bensì da solo 5 consiglieri, ma verrà chiesto ad almeno un bagnino di entrarne a far parte. “Ho voluto esplicitamente poche persone, ma su cui contare davvero. Inoltre avremo il compito di proporre progetti alla Consulta, ma non saremo più in prima linea negli eventi, perché l’organo comunale è già abbastanza. Ma noi ci saremo” conclude il neo presidente Mazzieri. Ad affiancarlo il vice presidente Ubaldo Traini, ma anche Roberto Zippilli, Lorena Stefanelli e Marco Giampaoli. Commenta Traini: “E’ giusto che ci sia un Confcommercio che rappresenti i suoi soci e quanti sono indecisi, puntando naturalmente a farli entrare con noi. In ogni caso lottiamo tutti per lo stesso scopo: vogliamo un paese al top”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I presenti alla riunione erano al massimo 10/11, più i rappresentanti della confcommercio provinciale. Altro che 40 iscritti. Ma l’informatore che droga usa? Comunque complimenti al Sindaco subito informato che appena finita la riunione si è presentata al Deep per brindare e congratularsi con il neo/vecchio presidente mazzieri. Chissà chi avrà alzato la cornetta, mondial casa ti aspetta!!!!!