L’ente fiera che doveva essere inaugurato a fine marzo del 2012 sarà pronto a marzo del 2013. 365 giorni esatti di ritardo, ma stavolta sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo visto che la vicenda si trascina da anni, che la data sia quella definitiva. Lo scetticismo è giustificato dal fatto che da anni, come un mantra, le date della consegna vengono prorogate e disattese. Stavolta però la conferma arriva dai vertici della Civita park, Franco Sagretti della Icoc, Mauro Mattucci di Euroinvestimenti e Ulderico Montevidoni, che nel pomeriggio hanno indetto una conferenza stampa per presentare il bilancio sociale dell’opera. Quindi sarebbe posticipata di un anno l’inaugurazione dell’ente fiera e del centro commerciale. I ritardi? Colpa di alcune operazioni finanziarie secondo Sagretti che avrebbero bloccato i lavori, ma ora la copertura c’è e si procederebbe speditamente. In realtà però l’impressione che qualcosa da risolvere ancora ci sia, si palesa nell’atteggiamento del terzo socio, Sergio Foresi della Prefabbricati Foresi che non prende parte alla conferenza, sbotta e non si siede in forma di protesta nei confronti dell’amministrazione comunale. La vicenda infatti è al centro di un contenzioso fra Comune e Civita Park relativo agli oneri di urbanizzazione calcolati sulla base dei costi di costruzione, ma i membri delle aziende assicurano che il contenzioso non produrrà ripercussioni sull’andamento dei lavori.
“La differenza di cifre è dovuto ad una maniera differente di calcolare i costi di costruzione, – dice Sagretti – una sentenza della Cassazione stabilisce che i parcheggi non vengano conteggiati, da qui la differenza di circa 8 milioni di euro pari al valore dei 30mila metri quadrati di posti auto interrati”. La Civita Park riferisce anche che 15 giorni fa il Tar ha accolto la richiesta degli imprenditori in merito al rilascio della licenza per la variante in quanto avrebbe ravvisato nell’operato del Comune un’azione di forza. Nel frattempo sono iniziati ad arrivate nelle case di tutti i civitanovesi i depliant pubblicitari di come sarà la nuova fiera e delle opere ad essa collegate come la strada a 4 corsie, il sottopasso, la rotatoria a Santa Maria Apparente e il progetto dei padiglioni fieristici e di quelli del centro commerciale. Comunicazione che sarà affissa anche tramite manifesti 6×3 pubblicitari. La consegna è prevista per dicembre 2012, mentre l’apertura del centro commerciale per marzo: “procederemo di pari passo – concludono- lo stiamo già facendo, sia con le opere pubbliche che non centro commerciale e nuova fiera”.
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Questa amministrazione, dovrebbe spiegare ,come si fa’
ad avere un debito di 80 milioni di euro.
Duemila euro a cranio…………
ma perchè visti i ritradi a frinte di una convenzione firmata la Giunta e il Sindaco non incassano le polizze fidiussorie a garanzia della stessa convenzione?Questi signori debbono smettere di fare i “padroni” della città.La musica è cambiata.,