Nota del Comune di Treia:
A ripresa in corso delle copiose nevicate che hanno interessato il territorio del Comune di Treia, il sindaco Luigi Santalucia informa la cittadinanza di aver già effettuato formale richiesta dello stato di calamità alla Regione Marche. Lo stesso primo cittadino ha inoltre emanato, così come in accordo e in stretta sinergia con i comuni limitrofi e le imprese di trasporto, l’ordinanza di chiusura degli istituti scolastici per le giornate di oggi, venerdì 10, e di domani, sabato 11 febbraio, data l’impossibilità dei mezzi competenti di garantire il servizio pubblico necessario. La natura di tale decisione è da comprendersi nella conseguente lettura delle attuali condizioni atmosferiche e delle previsioni meteorologiche, le quali annunciano il proseguire delle forti nevicate per tutto il fine settimana. Una condizione di emergenza che non si manifestava in tale entità da oltre vent’anni ma che non ha tuttavia trovato impreparata l’Amministrazione e la stessa organizzazione comunale. «Da oltre una settimana gli uomini e le donne incaricate di gestire l’“emergenza neve” hanno svolto un’encomiabile ed efficace opera al fine di risolvere in tempi rapidi la delicata situazione che si andava progressivamente aggravando per il perdurare delle avverse condizioni meteo – afferma il sindaco Santalucia – tutto ciò considerando le difficoltà derivate dall’ampio territorio comunale (93 km2) e l’elevato numero di carreggiate di interesse pubblico da dovere rendere di nuovo agibili (ben oltre 100 km, ai quali si aggiungono le vie del centro storico e dei centri abitati).
In questo senso – continua il sindaco – si sono seguiti termini di priorità che hanno visto rivolgere una principale attenzione verso le strade di collegamento e le aree maggiormente colpite, come San Lorenzo, Santa Maria in Piana e Santa Marina in Paterno. In queste zone la perturbazione unita al continuo forte vento, ha reso notevolmente più difficoltosa l’opera di ripristino, tanto che in alcuni punti la neve ammassata ha superato la quota dei 3 metri. Ci scusiamo perciò se alcuni ritardi sono stati riscontrati in alcuni centri abitati del capoluogo e delle frazioni, dove tuttavia la logica dei soccorsi ha determinato un’attività prolungata destinata alle abitazioni di campagna che avrebbero corso il rischio di rimanere isolate. Oltre alle strade comunali, quando possibile e consentito dall’urgenza in corso per le abitazioni ditali zone, tuttavia i mezzi a nostra disposizione sono intervenuti, in caso di effettiva necessità sanitaria e di salvaguardia dell’incolumità fisica dei cittadini, anche in quelle private (si effettuato un servizio di supporto per la spesa, la consegna dei medicinali, e si è consentito l’effettuarsi di alcune esigenze specifiche come la dialisi). Il lavoro svolto è stato possibile grazie al rapido intervento degli uffici competenti che hanno provveduto a contattare e rendere così operativi sul territorio, uniti ai mezzi in nostro possesso (i mezzi cosiddetti “spargisale”, ad esempio, sono stati sempre attivi) e quelli provinciali per la viabilità di loro competenza, ben 18 mezzi da parte di aziende private. Alla disponibilità di queste va ovviamente la nostra gratitudine, così come è doveroso ringraziare i volontari e il personale reperito secondo termini di legge per affrontare l’emergenza. Si informano perciò coloro i quali versino attualmente in stato di cassa integrazione o in mobilità di continuare a contattare, come già fatto precedentemente, la segreteria comunale per segnalare la disponibilità, grazie ai voucher messi a disposizione dalla Regione. In merito alla polemiche espresse, ormai ritualmente, da un esponente dell’opposizione – conclude infine il primo cittadino – prendo nuovamente atto dell’impossibilità di questi a un confronto veritiero e rispettoso.
Le parole espresse dal consigliere di minoranza Medei (leggi l’articolo), infatti, evidenziano come quest’ultimo non si sia effettivamente reso conto delle condizioni a dir poco eccezionali alle quali la città di Treia è andata incontro e dell’enorme mole di lavoro svolto in questi giorni, offendendo l’operato dei nostri dipendenti, dei nostri operai, dei privati e soprattutto l’intelligenza dei treiesi. Cittadini ai quali in primis va ovviamente un profondo ringraziamento per l’impegno civile ancora una volta dimostrato per liberare gli accessi privati. Impegno al quale richiamiamo anche in questi giorni, al riprendere delle nevicate, scusandoci qualora vi fossero stati dei comprensibili ritardi per le ragioni già espresse. A sua parziale discolpa, forse Medei è rimasto troppo tempo in casa a pensare alla polemica di turno, mentre il resto della città si adoperava per affrontare efficacemente l’eccezionale emergenza in corso. Polemiche strumentali e a dir poco imbarazzanti, come quella riguardante le scuole e, in particolare, il nostro cimitero. La decisione di custodire la salma a Macerata anziché effettuare la tumulazione a Treia è stata difatti presa dall’agenzia contattata dalla famiglia del defunto, alla quale rivolgiamo le più sentite condoglianze. Il cimitero di Treia, chiuso per ovvie ragioni al pubblico dato il maltempo, è altresì attivo per lo svolgimento delle eventuali e necessarie attività di sepoltura. Ai “sospetti” di Medei, sintomo di scarsa informazione anche in campo amministrativo oltre che di rinnovata malafede, ribattiamo come sempre con la verità dei fatti».
***
Intanto Massimo Medei, assieme ad un altro consigliere di minoranza, Alessandro Ciccardini, critica l’Amministrazione sull’emergenza neve:
Dopo le pesanti critiche ricevute dall’opposizione sulla gestione dell’emergenza neve fatta a suon di ordinanze e in attesa del sole che sciolga la neve, in data 9 febbraio 2012 al fine di prevenire le ulteriori nevicate previste per il fine settimana, il sindaco ha emesso l’ordinanza n. 7 del 2012 ( questa volta in via eccezionale la stessa è consultabile integralmente sul sito del comune ) che taglia la testa al toro e risolve tutti i problemi che fino ad oggi hanno pesato sulle spalle dell’amministrazione comunale scaricandoli sui cittadini treiesi.
Secondo quanto si legge nel documento, il cittadino “ha l’obbligo”, il cittadino “deve” o “non deve”… altrimenti incorrerà in sanzioni anche di tipo penale.
Comune vuol dire che è di tutti e di fronte ad un problema comune dovrebbe scattare tra cittadini e amministrazione una sorta di solidale collaborazione e non un atto di arroganza unilaterale.
Forse il Sindaco non sa o fa finta di non sapere che è stato eletto per servire i cittadini e non per essere servito da questi ultimi.
Forse ignora che era suo preciso “dovere” approntare in tempi utili un piano antineve, prevedendo risorse economiche e mezzi capaci di affrontare una eventuale emergenza e non sperare nella “provvidenza”.
Il Sindaco sa benissimo che il buon senso dei cittadini li ha portati a spalare il pezzo di strada o di marciapiede antistante la propria abitazione (punto 2 ordinanza), ma il resto dei marciapiedi è rimasto innevato per giorni impedendo il passaggio di chi doveva muoversi anche semplicemente per fare la spesa.
Essendo suolo pubblico chi avrebbe dovuto ripulirlo?
La cosa curiosa per non dire assurda è l’imposizione della ordinanza al cittadino di rimuovere anche la neve accumulata davanti ai propri accessi dai mezzi spartineve chiamati dal Comune per rimuoverla. Ma con quali soldi il Sindaco paga quel servizio? Con i nostri ed in più dobbiamo rimediare all’operato di un “soggetto” già pagato?
Il cittadino deve provvedere a rimuovere pericolosi cumuli di neve formatisi sui tetti o ghiaccioli sulle grondaie (punto 4 ordinanza). Come? Trasformandosi in “supereroe” e volando su tetti e grondaie visto che neanche i Vigili del Fuoco intervengono in certe zone del Centro storico per problemi di spazio nelle manovre?
Piccolo lapsus: è stato detto ai cittadini che in caso di impossibilità personale, possono rivolgersi all’Ufficio Tecnico per avere il nome di ditte (o ditta) da poter contattare.
Che fornitore di servizi “fortunato” quello che ha come “agente commerciale” addirittura l’Ufficio Tecnico di un Comune!
Se anche il cittadino riuscisse nella operazione di sgombero neve da solo, (punto 8 ordinanza) non deve occupare suolo pubblico e ostacolare la circolazione (in un centro storico?), quindi non gli resta che raccogliere la neve accumulata, caricarla nella sua auto e magari…portarla in Comune.
Alcune considerazioni finali:
È evidente che questa ordinanza è un vero e proprio scaricabarile con cui il Comune vuole nascondere le proprie inadempienze.
Non tiene minimamente conto degli anziani che vivono da soli e che in una situazione del genere non riescono a provvedere nemmeno a se stessi, dimostrando scarso senso etico e di solidarietà sociale.
Ancora una volta chi ha i soldi fa da sé, chi non li ha rischia di incorrere nelle sanzioni dell’ordinanza comunale.
E’ evidente la mancanza di ogni forma di coordinamento tra istituzione e cittadini.
Una piccola nota finale. La Giunta Regionale delle Marche (6 febbraio 2012) ha stanziato un fondo di 1 milione di euro per integrare l’indennità di Cig o mobilità per i lavoratori che si presenteranno ai comuni per collaborare con i lavori di rimozione di neve e ghiaccio. Si tratta di 50 euro lordi al giorno per il lavoratore che aderisce all’appello.
La domanda è: un cassaintegrato treiese che avrebbe voluto guadagnare onestamente 50 euro lordi al giorno, se si fosse recato al Comune di Treia, cosa avrebbe ottenuto?
Verosimilmente gli sarebbe stato intimato di andare a spalare la neve davanti la propria abitazione, di far cadere quella del tetto, senza sporcare il suolo pubblico, e di rimuovere i ghiaccioli dalle grondaie, gratuitamente si intende, se non voleva incappare nelle sanzioni dell’ordinanza del Sindaco Santalucia.
P.S. – Se per caso Il Comune di Treia avesse deciso di utilizzare i fondi regionali all’ultimo momento, quando le nevicate erano terminate da giorni, ed il sole aveva ormai fatto il suo dovere di scioglimento, che dire: meglio tardi che mai”.
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Non sono un osservatore disattento….ho sentito tante persone e posso concludere dopo quanto letto:
“nella nostra società c’e’ sempre chi si impegna e fa’ il possibile per alleviare i disagi dei cittadini e c’e’ chi sta’ a guardare e critica come, chi spala la neve, tiene il manico della pala” .
La nevicata e’ stata una vera emergenza e quindi non tutto si risolve come nei cartoni animati…con il cambio d’immagine e se qualcuno ha visto giornate di sole era alle Bahamas, il sole s’e’ visto solo qualche minuto ma il freddo e’ rimasto lo stesso.
Se una critica va’ fatta e’ invece alla Provincia che attrezzata fino al collo e con molte ditte terziste a disposizione – solo ieri – dopo 5 giorni – e’ quasi riuscita a liberare le strade nell’alto Maceratese e situazioni ancora critiche insistono nel Cingolano, l’Apirese, Montefano, Appignano, Camerinese, Alta Valle del Chienti, ecc. ecc.
Ps. Mi sono informato – come meglio poteva fare chi sta’ in Consiglio Comunale e ho appreso che ai cittadini che si sono presentati per prestare l’opera di pulizia dalla neve e dal ghiaccio – non molti a dire il vero – e che hanno i requisiti per accedere ai Vauchers messi a disposizione dalla Regione (coperti da fondi dello Stato) – e’ stato autorizzato l’impiego retribuito come negli altri Comuni della Provincia!!
Sindaco se ti giustifichi sembra che gli altri potrebbero avere ragione. Treia ha fatto quello che hanno fatto le altre amministrazioni con tutti i pregi e difetti. La macchina amministrativa ha collaborato anzi diciamo che ha messo tutto l’impegno possibile. Ripeto questa minoranza dovrebbe interessarsi di problemi più grossi di altro ordine ma la loro non conoscenza amministrativa li rendono ciechi e sordomuti,allora si attaccano alle piccole cose ho ad eventuali interferenze che di norma si verificano quando si lavora.
Ringraziamo di nuovo lai dipendenti che ancora,purtroppo, dovranno lavorare.
Il consiglio sull’utilizzo dei lavoratori in mobilità non è da buttare .
In giro si è visto solo il sindaco gli altri amministratoro probabilmente erano bloccati dalla neve. è stato meglio sasrebbero stati di intralcio alla macchina operativa.
Un consiglio alla minoranza: il rumore fatelo in consiglio cumunale con interventi significativi non al bar,
Nel frattempo ho letto Capponi: le stesso cose valgono per la provincia non si può affermare Treia si provincia no . Si mette sullo stesso piano della minoranza di Treia.
ma dai veramente ???? il comune ha fatto tutto bene…….la provincia no……….chi lo poteva dire: la minoranza della provincia !!!!!!!!!!!
Complimenti a chi ha scritto la nota per una volta ascoltiamo la voce dell’amministrazione che raramente si fa sentire .
sono vicino a tutti gli operatori che hanno lavorato e stanno lavorando per riportare la situazione a liveli accettabili , anche se l’opposizione e le malelingue di molti cittadini dalle ristrette visioni pensano che stiano con le mani in mano davanti ai termosifoni . nell’ altro articolo cera un commentino forse scritto dalla loro penna firmato c.o.c. con lo spazio di gigi (forse centra qualcosa con gigi lucisanta come il simpatico sindaco utlimamente si fa ironicamente chiamare sul facebok ) . rispetto per l’impegno prima di tutto , che non c’è stato nei confronti di chi lo mette ordinariamente per mestiere .
Sia ben chiaro che nessuno sta dicendo che il comune di treia ha agito correttamente in tutto . problemi in regime di straordinaria emergenza sorgono ovunque sia nel caso di una adeguata organizzazione che di una dell’ ultimo minuto . girando in comuni nela stessa condizione non mi sembra di rilevare grosse differenze nelle attività tali da gridare a uno scandalo circoscritto a treia : ogni realta ha vissuto le sue scene drammatiche
riguardo l’ ordinanza che ha fatto strappare i capelli a medei e ciccardini scastenando isterismi collettivi li invito a guardare in realta non troppo lontane (vista anche l’ incurabile miopia nel vedere i problemi più lontani ) invito tutti a leggere l’ ordinanza sindacale n° 33 e 34 del sindaco di macerata (stesso colore dell’opposizione treiese ) il sito è questo http://albopretorio.comune.macerata.it e lo consiglio anche ai sognori dell’ A.C . treiese come esempio per cio che riguarda la trasparenza, i servizi al citadino e ai turisti ( cose che a treia non vengono offerte ) . ci accorgeremo che altre realtà hanno agito in modo non sostanzialmente differente dall’AC di treia (cimitero neve ammassata ghiaccioli marciapiedi ecc ) .
ennesima prova di scarsa preparazione amministrativa , visione limitata e rinnovata malafede (gigetto cit. ) . e il capogruppo della minoranza dove è andato a finire ? ( immagino che non condivida neanche lui il modo di comportarsi dei suoi ) Con questi presupposti per le prossime amministrative consiglio al neo segretario dell’udc treiese buschittari di evitare di percorrere la strada del labboratorio marche e di fare opposizione a sè (meglio soli che male accompagnati ) ovviamente spedendo a casa quegli amministratori che nel corso delle diverse legislature comunali hanno dimostrato scarsa incisività politica e nella sostanza.
@ Franco capponi
Caro dott. Capponi, ha proprio ragione . a treia esistono molte persone che si danno da fare e molte persone che guardano e criticano su tutto . moltissimi di quelli che criticano è assolutamente a sproposito ma è perché non conoscono i fatti . a questo proposito si può correggere l’ andazzo creando un ampio flusso informativo dal municipio verso i cittadini secondo il giusto principio “che il confronto pubblico e la piu’ ampia esplicitazione delle strategie amministrative siano alla base del successo di ogni intervento di grande respiro” . Per favore lo faccia capire agli amministratori di Treia .
Emergenza neve a Treia e Urbino: diversamente “abili” Municipalità
Un doverso aggiornamento…Ieri è nevicato copiosamente. Oggi il tempo sembra concedere una tregua. In ogni caso, le strade del centro storico treiese sono state sgomberate e l’amministrazione si è adoperata per non creare situazioni di disagio ai cittadini, in maniera attiva. Dalla prima mattinata già erano sgombere. La viabilità è quasi normale anche con le frazioni… I Vigili Urbani hanno segnalato le situazioni di pericolo dai tetti, con un nuovo approccio, alla cittadinanza. Sicuramente diverso rispetto a quello dei giorni precedenti. Operando come in una situazione di monitoraggio di quelle che si studiano nei corsi di collaborazione civile civile e militare del CIMIC (Civil Military Cooperation). Nello specifico ho visto all’opera la Capo Guardia che con gentilezza perentoria interagiva con la popolazione spiegando cosa era necessario fare e perchè, indicando velocemente anche la tipologia di rischio che si incorreva in caso di non azione. In maniera semplice ma efficace, informava e motivava ad agire senza allarmismi o senza richiamare a sanzioni. Sicuramente, oggi i cittadini di Treia possono godersi la neve in tranquillità e non perchè è uscito un timido sole, che sta sciogliendo un pò di neve. Ma per merito dell’Amministrazione comunale e del Sindaco Santalucia.
Grazie Sindaco.
Urge un correzione…
Una regione: le Marche. Due Municipalità diversamente “abili”: Urbino città ideale, Treia, finalmente, si è risvegliata tale!
PS: Sindaco La prego, non utilizzi più quella forma nelle ordinanze, magari le integri con qualche nota, qualche ulteriore premessa e uno stile di scrittura meno unilaterale. Considerando che le cose si fanno, mi sembra sciocco comunicare ai cittadini come se non si facessero o non si volessero fare, anche se a farle ci vuole un pò!
Gentile sig. Fratini, lei parla, riferendosi all’opposizione treiese, di isterismi collettivi, ma forse un po’ di isterismo di berlusconiana memoria si nasconde tra le righe anche in lei. La teoria del “mal comune mezzo gaudio” si commenta da sola. Ho letto anch’io l’ordinanza del sindaco di Macerata e, se fossi stato un cittadino maceratese l’avrei criticata allo stesso modo, a prescindere dal colore politico perché sbagliata nei toni e con l’arroganza tipica di chi dice “qui comando io”. Io vivo a Treia, pago le tasse a Treia e chiedo alla mia mministrazione di fare del suo meglio per la mia città. Quando non lo fa la critico, quando lo fa ne riconosco il merito. Per una settimana c’è stata inerzia nelle iniziative del Comune, tipica di chi non era pronto all’emergenza e andava segnalato; da un paio di giorni c’è finalmente un atteggiamento diverso e non faccio nessuna fatica a riconoscerlo, pur essendo un consigliere di minoranza. Quanto al commento di Capponi è vero, a Treia la critica è facile, ma la mia critica non era da bar: trovava un riscontro nella realtà oggettiva del momento e spero proprio che il cambiamento di rotta dell’amministrazione non sia stato conseguenza delle critiche emerse. E’ vero che a volte non si conoscono esattamente i fatti, ma questo non può essere attribuito ai soliti comunisti, piuttosto a quella mancanza di informazione che c’è tra amministrazione e cittadini. Basterebbe solo un po’ di collaborazione a prescindere dai ruoli per rendere più facili anche le cose più difficili.
Quanto all’attracco meccanizzato, a cui fa riferimento in un altro commento, ha ragione sul fatto che non abbiamo reso “visibile” la nostra posizione (questo è il nostro limite maggiore), ma nelle opportune sedi abbiamo evidenziato le nostre perplessità sull’opera che fatta così come previsto (solo attracco e nessuna sistemazione area parcheggi) consideriamo una cattedrale nel deserto quindi uno sperpero di soldi che potrebbero essere utilizzati per altre opere meno costose e più utili alla cittadinanza. Comunque terremo conto delle sue critiche per migliorare la nostra funzione di opposizione. Grazie
onore al sindaco qrand’uomo, a tutti gli altri dico avete perso ancora una volta l’occasione per stare zitti. treia gia e’ uno schifo con le vostre polemiche ridicole lo rendete ancora piu’ antipatico
E’ proprio vero che la minoranza è inadeguata amministrativamente parlando a fare opposizione, anzi da come scrive il sig,Alex consigliere di minoranza lo dimostra. Per lui l’attracco sarebbe utlle se si prevedessero anche la sistemazione dei parcheggi ma non si è accorto che il centro storico è morto e non esiste un programma ne della maggioranza ne tantomeno della minoraza per un eventuale rilancio.
Non si è accorto che quel mutuo per un’opera inservibile nelle condizioni che oggi vive il nostro centro storico no si è accorto che è un tumore per il bilancio comunale specialmente per i tempi che le amministrazioni locali andranno in contro.
Una minoranza seria si sarebbe rivolta alla magistrura competente e avrebbe avvertito la cittadinanza con riunioni assemble ecc questo è il compito della minoranza, anche perchè una monoranza dovrebbe aspirare ad essere maggioranza.
I lavoro fato dai viglili e la pazienza portata con i cittadini rientra tra i compiti professionali comunque noi li ringraziamo,
Caro Alex (ciccardini ?) la mia non è affatto una teoria del mal comune mezzo gaudio. Essendoci state ordinanze simili in comuni vicini è evidente che c’è una uniforme prassi amministrativa in questa emergenza , forse addirittura concordata . Mi perdoni ma la richiesta di non scrivere ordinanze ma delle “letterine “ più morbide denota ancora una volta la scarsa preparazione amministrativa : lo strumento dell’ordinanza è così , piaccia o no .
Nessuno difende completamente il comune che non avrà brillato ma essendo altri in situazioni analoghe nella polemica era più dignitoso tenere i toni più bassi senza tirare in ballo il morto gli operatori che non muovono un dito e altre argomentazioni derivanti da scarsa informazione . l’aggravante è che è la prima volta che l’opposizione treiese si muove con efficacia sui media , scegliendo per argomento di cavalcare l’ onda emotiva dell’ esasperazione dei cittadini per l’emergenza meteo : questo è sparare sulla crocerossa , pura speculazione , invece di affrontare temi amministrativi più gravi ma meno noti .
Quanto all’attracco meccanizzato bè , mi dispiace ma dimiostrate ancora una volta di non saper vedere oltre . Voi dite di avere perplessita sula sistemazione dell’ area parcheggi (che rimarrà talquale ) e per questo rimarrà una cattedrale nel deserto . HAA ma invece se i parcheggi fossero ristrutturati per bene allora sarebbe un’ opera veramente utile !!? i cittadini ci porterebbero veramente la macchina e il centro storico risorgerà con una nuova vita ? secondo me e tutti gli altri no .
Sicuramente con gli stessi soldi sarebbero stati più utili attracchi meccanizzati pensati differentemente in differenti posizioni della città . facoltà di proporre soluzioni diverse (a patto si disporre di una più ampia visione ) è permesso all’opposizione . oppure perché l’ ospedale (ad oggi treia è ancora sede ospedaliera ) che ha una dimensione provinciale non può avere un parcheggio adeguato anziché il marasma attuale ?
Viste queste premesse per puntare i riflettori su questo unvierslmente risconosciuto spreco (ascensore da 1.2 milioni di euro attualmente in fase di appalto ) e inefficienza non ci rimane altro che confidare nell’intervento di striscia la notizia o del CITTADINO MACERATESE per la realizzazione di un’ intervista ai cittadini come ha fatto per il parcheggio a piu piani di urbisaglia da 1.8 milioni di euro http://tv.cronachemaceratesi.it/il-cittadino-maceratese-a-urbisaglia-lavori-in-corso/ . Visto che nessuno li interpella su come vengono spesi i loro soldi per un’ opera epocale che gravera per anni sui bilanci di TUTTO IL TERRITORIO comunale almeno in un’ intervista potranno esprimere il loro malessere da soli , senza rappresentanti inadeguati
ONORE E AMMIRAZIONE A CHI HA LAVORATO CON IMPEGNO PER ELIMINARE I DISAGI AI CITTADINI IN QUESTO PERIDO DI EMERGENZA NEVE. Non era assolutamente nelle mie intenzioni offendere chi stava lavorando, ho solo denunciato delle mancanze, peraltro ammesse anche dal Sindaco, riscontrate nella prima ondata di maltempo ed eliminate nella seconda ondata. Il mio “non aver mosso un dito” era riferito come indicato con precisione alla pulizia dei marciapiedi o davanti a luoghi ritenuti pubblici, o alle strade non principali ma all’interno di frazioni o rioni importanti. Devo ammettere che in questi ultimi giorni il lavoro è stato eccezionale (non ho difficoltà ad ammetterlo quando ciò si verifica) e questo forse dimostra che avevo ragione nel dire che l’Amministrazione Comunale si è fatta trovare impreparata nella prima ondata di maltempo oppure che le polemiche da bar hanno avuto il loro effetto come già accaduto in precedenza quando attraverso la stampa denunciai l’esigenza di tagliare l’erba o di sistemare le buche o di fare manutenzione ai giardini pubblici etc etc. Positiva anche l’iniziativa di reclutare disoccupati e cassaintegrati per spalare la neve come suggerito nel mio precedente articolo, ma anche qui vorrei fare una precisazione. Come mai sono stati reclutati solo giovedì pomeriggio e solo dopo che la Regione copriva le spese? Se erano necessari andavano chiamati prima anche se bisognava pagarli, se non erano necessari abbiamo fatto sprecare soldi alla Regione.
Riguardo all’ordinanza emessa dal Sindaco che invece piace al Sig. Emiliano Fratini ribadisco di nuovo che secondo me è scandalosa. Non credo che possa essere consolante il fatto che ne sia stata emessa una simile dal comune di Macerata. Se devo criticarla, critico anche quella, ma io vivo a Treia. Riguardo al mio colore politico caro Emiliano vorrei ribadire che io non ho e non ho mai avuto nessuna tessera di partito, sono stato eletto a Treia in una lista civica, e l’unica volta che mi sono candidato al di fuori del territorio comunale ero presente in una lista come indipendente. Ragiono con la mia testa, a volte in maniera giusta a volte sbagliata ma non mi faccio imporre scelte dagli altri e riguardo ai futuri schieramenti di opposizione io farò, se ci sarò, una scelta di persone e non di partiti. Riguardo ad argomenti più importanti citati da Lei e dal Sig. Mario Pierini vorrei precisare che riguardo alla poca o nulla trasparenza degli atti amministrativi, peraltro già più volte denunciata da me nei Consigli Comunali ho già pronta un’interrogazione; Riguardo all’attracco meccanizzato al quale io personalmente sono totalmente contrario c’è un discorso molto più ampio da fare. Io sono contrario, voi (E. Fratini e M.Pierini) siete contrari ma prima di chiamare la magistratura ( e qui non capisco su quali basi concrete si possa fare) bisognerebbe capire cosa pensa la maggioranza dei cittadini treiesi in quanto il FAMOSO ATTRACCO MECCANIZZATO era inserito in maniera molto chiara nel programma elettorale della maggioranza attuale ed anche di quella passata, e nonostante ciò il 72% ha votato Santalucia (fatto che peraltro ci viene spesso ricordato nei Consigli Comunali quando contestiamo qualcosa o quando chiediamo di essere maggiomente coinvolti nelle decisioni di una certa rilevanza) per cui forse io e Voi ci sbagliamo……comunqua anche riguardo a questo vi garantisco che sto lavorando su un’iniziativa che se riuscirò a portare a termine sarà unica per Treia. A proposito Voi per chi avete votato ? Perchè se avete votato per Gigetto eravate anche Voi favorevoli all’attracco, mentre se avete votato per noi o se avete cambiato idea, uscite allo scoperto invece di tirare il sasso e nascondere la mano, avvicinatevi alla minoranza, collaborate per il bene di Treia invece di nascondervi dietro a nomi fittizi. Non è possibile dare sempre la colpa alla minoranza. Chi amministra è la maggioranza e quello che succede nei Consigli Comunali purtroppo la cittadinanza Treiese non lo conosce. I nostri Consigli Comunali sono sempre deserti. Quando va bene sono presenti 2 persone, quando va male ce n’è una e sempre la stessa. Treia putroppo vive in uno stato di torpore e rassegnazione ma non è possibile che la colpa sia sempre nostra. E poi non capisco perchè Voi potete fare sempre critiche ed io invece non posso esprimere a detta vostra la mia opinione giusta o sbagliata che sia. Io ci metto sempre la mia faccia e Voi ………….?
io non ho votato per la maggiranza ho votato per la minoranza
della maggioranza ero sicuro in partenza che sarebeb stata un’amministrazione incompetente e non produttiva pensavo invece che la minoranza considerato che è un gruppo numeroso lavorasse di più. Dovrebbe essere la minoranza a convogere i cittadini su argomenti importanti invece si è notato che in consiglio comunale, a parte qualche intervento leggero in tutti i sensi, la minoranza è un accessorio della maggioranza.
Se l’Amministrazione non è trasperente nei confronti dei cittadini sul loro operato di norma è la minoramza che informa la cittadinanza con gli strumenti normali della comunicazione.
Per l’attracco meccanizzato la magistrura competente potrebbe essere la Corte dei conti o come succede per altre cattedrali nel deserto utilizzare “Striscia la notizia”.
Io penso che la critica del Sig. Fratini sia altamente positiva; è sempre costruttiva a a spesso anche obiettiva dettata sopratutto da chi si interessa e ama il proprio paese e che sopratutto lavora per il proprio paese probabilmente anche gratis a differenza di qualche notabile treise che pensa che chi critica siano soggetti improduttivi. Questi notabili si sono impegnati solo quando eletti e dietro il corrispettivo dell’ indennità di carica. Io ho visto mai questi soggetti impegnarsi in associazione o comitati dove a fronte di un lavoro no si percepisce nessun compenso.
Rispondo a Medei
Ordinanza . Non ho mai detto che l’ordinanza mi è piaciuta . Non mi va di ripetere ancora le stesse cose .
Colore politico . Io sono il primo a dire che in una realtà comunale non contano i partiti politici , ma per chi non avesse colto il senso era un riferimento a quanto lo stesso medei è solito fare in riferimento alla maggioranza citando lo stesso colore dell’ ex governo berlusconi .
trasparenza negli atti amministrativi . Nella sua interrogazione oltre alle già citate mancanze nella pubblicità di delibere determine e ordinanze voglio sperare che siano chiesti lumi sula mancanza del registro delle associazioni e dell’albo dei beneficiari che sono obbligatori per legge .
Attracco meccanizzato . Purtroppo non ho potuto votare per questioni che non sto qui a dire . l’ipotesi sempliscitica che fa sull’ essere d’accordo o meno strettamente correlata al voto del giugno 2009 non regge nel modo più assoluto : è da più e più anni che si parlava di attracchi meccanizzati , sotto diverse forme e posizioni . quello concepito nel modo che tutti contestano , definitivamente approvato , ha la seguente formale cronistoria : 13-10-2009 bando per il progetto definitivo prot. 17743 ; 16-07-2010 approvazione progetto definitivo delibera di giunta numero 91 ; 19-12- 2011 bando di gara per l’appalto prot. 21724. questo è quanto sono riscito a trovare su internet con i miei poveri mezzi , senza avere la completa accesso agli attiti che può avere un consigliere . E’ evidente che alle elezioni di giugno 2009 , secondo la su a ipotesi , non era possibile scegliere con chi stare perché il fantomatico attracco NON si sapeva “chiaramente “ neanche cosa era . per di più nel periodo dellasseganzione del progetto definitivo la minoranza (completa del loro capogruppo ) era molto più impegnata nella battaglia contro la famosa discarica di vallonica ………..
“ Collaborare per il bene di treia “. Non capisco per quale ragione per il bene di treia uno si deva avvicinare alla minoranza soprattutto se non si condividono i contenuti e i modi di azione . nessuno ha detto che i problemi di treia sono sempre colpa della minoranza : è la minoranza che DI FATTO avalla i comportamenti della maggioranza . Sul lanciare il sasso e nascondere la mano mi dica dove ha visto che io non sono una persona fisica realmente esistente . facendo un discorso generale le regole del gioco di internet e di CM permettono di utilizzare nicname per proteggere la propria pricacy infati esistono utenti tipo “no nucleare “ “travaglio de mc “ “destro 74 “ e tanti altri . oltretutto c’è differenza tra scrivere nella parte alta della pagina (l’ articolo ) e nella parte bassa ( i commenti ) . io non ho mai fatto un articolo e come tanti treiesi mi sono limitato a utilizzare lo strumento dei commenti e non per “sterili polemiche “. I miei interventi sono sempre stati considerazioni di squisito carattere politico (non strumentali o di speculazione ) e oggettive segnalazioni di criticità che esistono e sono direttamente verificabili tanto che parecchie sono state risolte (per questo non finirò mai di ringraziare chi ci ha messo la volontà di risolvere accogliendo con serenità le notizie pubblicate in questi spazi ) e non mi sono mai meritato una risposta come quella del sindaco con tanto di significativa frase finale . Purtroppo oggi l’unico modo di comunicare dei cittadini è tirare per la giacchetta i politici in giro oppure scrivere su CM , visto che sono state abolite persino le assemblee cittadine . per questo ringraziamo Cronache Maceratesi per il prezioso servizio che offre alla comunità di treia .