di Alessandra Pierini
Lavori in corso per la statua dedicata al 150mo dell’Unità d’Italia. Per essere esatti la posa della prima pietra sembra ancora lontana nel tempo, intanto però si è riunito il comitato di cui fanno parte il pittore e critico d’arte Nino Ricci, il professor Gabriele Barucca, Roberto Perna (direttore del Sistema museale della provincia di Macerata) e Pierfrancesco Giannageli (Accademia di Belle Arti) i quali valuteranno l’impatto della statua sulla città. Costituito dall’amministrazione comunale è una moderna rivisitazione del comitato per l’ornato pubblico di cui, nell’800, faceva parte anche Ireneo Aleandri, il progettista dello Sferisterio. Dopo un incontro interlocutorio i componenti del comitato si incontreranno nuovamente il 24 e il 31 gennaio per definire la loro posizione sull’opera che, proposta dal comitato “Stringiamoci a coorte” che sarebbe espressione delle logge maceratesi aderenti al Grande Oriente d’Italia e sarà realizzata per mano di Ermenegildo Pannocchia, scultore monteluponese.
Sulla statua “massonica” si è detto di tutto e in questi ultimi giorni si è sparsa con insistenza la voce, giunta anche alle orecchie di Ermenegildo Pannocchia, che l’opera sarebbe già destinata ad Alba, cittadina del Cuneese, pronta ad accoglierla. L’autore però nega con forza e difende la sua opera e il suo estro artistico: «La statua sarà realizzata anche se Macerata non la vorrà ma al momento non è destinata a nessun altro luogo e non mi è arrivata nessuna richiesta». Si è parlato finora di una scultura alta quattro metri, da posizionare in piazza Mazzini o davanti alla chiesa di San Giorgio ma anche in questo caso Pannocchia ha qualcosa da precisare: «Da parte dell’associazione non c’è stata nessuna indicazione specifica solo dei suggerimenti quindi la posizione dovrà eventualmente essere scelta dall’amministrazione. Molti dicono anche che una statua di 4 metri è troppo grande ma la grandezza è relativa. In un cortile o in una piazza occupa poco. Basta pensare che tra le soluzioni proposte c’è quella di metterla lungo via Don Minzoni, nel cortile di Scienze della Comunicazione dove oggi c’è il busto di Giuseppe Mazzini. Ebbene anche quella statua è alta poco più di 4 metri». Il comitato ha già avuto le bozze del monumento o un plastico? «No, tutta la documentazione è custodita nel mio laboratorio e i componenti del comitato la vedranno nelle prossime riunioni finora hanno visto solo dei bozzetti che poco hanno a che vedere con l’originale». Pannocchia non condivide neanche l’appellativo di statua massonica: «Una statua è una statua, io non ho pensato una statua ad hoc per la Massoneria. La mia ispirazione viene dall’Unità d’Italia che riguarda tutti gli italiani. Non esiste una tipologia di statua massonica».
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1 – i 150 anni dell’unità d’Italia sono passati
2 – per curiosità chi ha presentato la domanda per la massoneria? Da chi è firmata la lettera?
Non sarà una lettera firmata “La massoneria”…
il pittore e critico d’arte Nino Ricci, il professor Gabriele Barucca, Roberto Perna (direttore del Sistema museale della provincia di Macerata) e Pierfrancesco Giannageli (Accademia di Belle Arti)
Sicuramente tutte persone preparate e competenti.
Anzi, do per scontato, che i componenti di questa commisisone probabilmente sono i migliori che la città possa esprimere……..
A)
Ma si potrebbe sapere quale è stato il percorso che ha portato a scegliere queste persone???? Chi è che ha deciso????
Perchè Tizio dell’Accademia si e Caio dell’Istituto d’Arte no?
Perchè Sempronio pittore e non Zuzzurellone scultore?
B)
Quando la commissione avrà discusso, elaborato, deciso: si potranno sapere, per esteso, le eventuali moticvazioni della scelta fatta????
se solo avessero posto sotto esame in piazza mazzin anche il lumacone e la novità della ringhiera che ora gli gira intorno ….
E’ davvero curioso il fatto che l’Amministrazione Comunale, per decidere sulla realizzazione della statua dedicata al 150mo dell’Unità d’Italia, istituisca un’apposito comitato dell’ornato pubblico, mentre in passato per le altre statue, sparse un po’ ovunque in tutta la città, è bastata una semplice delibera di giunta!! Due pesi due misure!! Ricordo al Sindaco che non vi può essere disparità di trattamento tra i cittadini, il buon andamento dell’azione amministrativa si fonda sui principi di imparzialità, di leale collaborazione e di corretto esercizio del potere di discrezionalità tecnica della pubblica amministrazione.
se solo avessero messo sotto esame anche il lumacone e la nuova ringhiera che ora gli gira intorno ….una ciliegina sulla torta…
“La statua sarà realizzata anche se Macerata non la vorrà”…non c’è più limite all’arroganza
Cerasi for president!!! La commissione e le motivazioni voglia vedere!!!
Però in accademia il professore di scultura è tal Franko B noto per gli squartamenti e le cicartici.
http://www.mrflock.com/artisti/franko-b-lartista-che-esibisce-se-stesso-al-pac-di-milano.html/attachment/fra
Non mi interessa sapere come sia diventato prof di scultura e perché sia noto in tutto il mondo.
In ogni caso non ci vuole un professore per capire che quella statua non è brutta, ma in quella piazza non ci può stare, perchè in antitesi con il resto dell’architettura.
Sennò col lumacone titoliamola piazza ai monumenti strani.
Perchè non investono i soldi per restaurare la statua di Garibaldi invece? dato che si parla di unità d’Italia? O dato che è stata restaurata di recente, perché non valorizzare uan statua bella e geniale come il Don Chisciotte che è il monumento alla ruggine e presto verrà data per abbattuta? E’ la cosa più geniale che c’è a Macerata col mio modesto parere e merita una nuova collocazione, restauro e valorizzazione…
Come si dice, le chiacchire sono chiacchire, la matrice di quest’opera è, se così si può dire, dichiaratamente massonica. Ho avuto già modo di scivere tempo fa in tal senso e aggiungo che non è proprio il caso aggiiungere a Macerata un’altro simbolo della massoneria, Macerata che bigottamente si professa “Città di Maria” è piena di tali riferimenti. Personalmente, da ateo, non stimo tale congrega e non mi piace che la mia Città si fregi di tali simboli.
Curioso destino quello di Macerata:quando c’ è ben altro a cui pensare,ci si divide sempre per il monumento di turno(ogni riferimento a P. Matteo Ricci è puramente casuale)
@Tommaso Golini “La statua sarà realizzata anche se Macerata non la vorrà”…non c’è più limite all’arroganza”
ma quale arroganza, scusa, non può fare la statua e magari tenersela in bagno, perchè qualcuno come te non la vuole???
l’arrogante sarai tu…
Certo che la statua di per sè non può dirsi massonica, ma mi pare che siano stati proprio i promotori a dichiarare tale collegamento e personalmente come ho già avuto modo di dire publlicamente, non penso proprio che Macerata ne abbia bisogno.
Credo che proprio quanto la statua dovrebbe rappresentare, l’anniversario dell’Unità nazionale, non possa essere appannaggio della massoneria!
@amenghi
e di chi può essere l’appannaggio di rappresentare con una statua l’unità d’italia, se non dell’unica libera associazione che si è proposta di farlo????
questo succede perchè, come al solito, sono tutti bravi a dire no punto e basta…
ma si potrà mai controbattere in maniera costruttiva in questo forum, e più in generale, in questa macerata “civile” e politica?
e si potrà mai accettare il fatto che non sempre le azioni si compiono con l’intento di nuocere a qualcuno?
posto che non ci vedo niente di strano anche se fosse un’opera d’impronta massonica. INfatti: non erano massoni Garibarldi (addirittura fu gran maestro), Mazzini (ok, qui la questione è ancora controversa) e buona parte dei nostri padri della Patria? e allora, che male c’è se si ricorda in qualche misura il contributo storico della massoneria?
ma secondo me ancora più importante è un altro punto: chi paga? mi risulta che l’opera sarà finanziata dal comitato “Stringiamoci a coorte”, attraverso donazioni dei membri. Le obiezioni sull’opera sono allora solo di mero carattere estetico? Di opportunità “mariana”? è inopportuno come l’invito a Eva henger a fare da madrina alla festa del cioccolato di Roma (davanti a S. Giovanni in Laterano…)?
Last, but not least: ma qualcuno l’ha visto almeno un bozzetto dell’opera per poterlo definire già a priori “opera massonica” (o inopportuna o quant’altro)?
ho fatto troppe domande…? :-/
In un momento del genere di profonda crisi, dove padri i famiglia si ritrovano senza lavoro, le per sono che ancora lavorano non arrivano a fine mese on lo stipendio, MACERATA cosa fa pensa di spendere soldi su statue e per di più fa commissioni per capire se quello che fa è giusto o sbagliato.
D’altronde da una amministrazione che costruisce una strada e non si accorge che la galleria fa acqua da tutte le parti, installa un. Nuovo semaforo,poi lo spegne e ci realizza una rotatoria poi ci piazza un nuovo semaforo , non possiamo che spreco i soldi
si, ok, però se commentiamo gli articoli giusto per sbattere le dita a caso su una tastiera…