Gli autisti del trasporto pubblico locale maceratese sono sul piede di guerra per il capolinea di piazza Pizzarello. «Dopo tante promesse da parte delle istituzioni (Comune , Provincia , APM ) – spiega il segreatrio dell’Ugl Salvatore Zizzi, impegnato nella lotta alle istituzioni che rimangono sorde ai richiami del sindacalista – a distanza di anni dalla inaugurazione del capolinea cittadino ancora esistono gli stessi problemi di allora legati alla sicurezza e all’incolumità pubblica di chi si trova all’interno mentre si fanno le manovre di uscita degli autobus dagli stalli. Forse si attende che accada l’irreparabile per fare qualche intervento.Durante il periodo scolastico – continua Zizzi – nelle ore di arrivo e partenza degli studenti, nel piazzale regna il caos , ragazzi che occupano ogni spazio all’interno incuranti del pericolo che incombe mentre gli autobus fanno manovra di retromarcia con un rischio reale che qualche studente pedone si ritrovi sotto le ruote dei pesanti mezzi di trasporto , più volte abbiamo segnalato il pericolo reale agli organi competenti ma senza alcuna risposta , e pensare che sia il codice della strada sia il contratto nazionale di lavoro degli autisti ma anche la
Legge sulla sicurezza negli ambienti di lavoro indica che le manovre pericolose di retromarcia debbano essere assistite con ausilio di persona che si adoperi per aiutare il conducente che non può vedere se nella parte posteriore del mezzo che fa retromarcia vi siano persone, ricordo che gli autobus vanno dai dieci fino ai diciotto metri di lunghezza ,( una utilitaria media misura quattro metri). Al rientro dalle vacanze natalizie degli studenti si riproporrà lo stesso pericolo pertanto faremo forme di lotta affinché si evitino spiacevoli incidenti del tipo accaduto nel cantiere della Quadrilatero nel quale sinistro ha perso la vita un operaio attento a lavorare mentre un camion arretrava schiacciandolo , non esiterò a proporre agli autisti un fermo degli autobus in segno di protesta chiedendo agli stessi studenti di condividere l’iniziativa in quanto il vero pericolo lo corrono proprio gli utenti. Piazza Pizzarello non può continuare ad essere nel più totale abbandono – continua Zizzi – alcuni giorni fa addirittura alcuni ragazzi hanno organizzato una partita di calcio all’interno del piazzale mentre gli autobus zigzagavano all’interno per evitare di metterli sotto, da sempre si chiede la manovra assistita , da sempre chiediamo l’installazione di telecamere a circuito chiuso , da sempre chiediamo più presenza delle forze dell’ordine , non ci considera nessuno , siamo arrivati all’ultima spiaggia, non ci resta che fermare il servizio pubblico se non ci saranno risposte certe da parte di chi deve prevenire – conclude Zizzi – intervenendo prima che qualche genitore pianga il proprio figlio sperando che non accada perché altrimenti sarebbe una morte annunciata».
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Bravo Salvatore, condivido in pieno il tuo appello alle istituzioni e le tue preoccupazioni, che voglio estendere all’attività di spaccio e di consumo di droga che avviene in quella zona. Sino a qualche mese fa (adesso non saprei dire) tutte le mattine vi erano tre o quattro spacciatori professionali che aspettavano gli studenti all’uscita dai pulman ed esercitavano arrogantemente e in piena tranquillità il loro sporco mestiere, mentre diversi ragazzi fumavano erba e si bucavano nei bagni del terminal.
Per non parlare dei ripetuti fenomeni di bullismo, dei quali tu stesso sei stato vittima a titolo personale.
Mi chiedo se l’assessore competente e la dirigente della polizia municipale abbiano mai messo piede in quella zona, e quali iniziative intendano assumere, d’intesa con le forze dell’ordine, per cercare di mettere un freno all’attuale situazione.
Li passo a pijà io la matina e me li porto a fadigà; ve li rlascio la sera
…. ma e’ mai possibile che chi di dovere non sappia tutto questo..?
…dove sono le istituzioni ????
….chi dovrebbe proteggere i nostri ragazzi da questo schifo di cose….????
…si deve intervenire prima che qualche genitore pianga il proprio figlio.
Carissimo Avv.Bommarito, in altre occasioni abbiamo condiviso il fatto che il capolinea dei mezzi pubblici è il biglietto da visita di una citta degna di questo nome , ricordo di un gruppo di turisti con gli occhi a mandorla presumibilmente giapponesi o comunque di quell’area geografica , che appena scesi dal proprio pullman avevano avuto la necessità di recarsi presso i bagni del terminal , poveretti nello stesso ordine di fila che vi erano andati riuscivano con la sola differenza di avere ilm pollice e l’indice della mano che stringeva le narici , mi sono vergognato di essere Italiano, marchigiano, maceratese , ho telefonato a chi di dovere spiegando la situazione , ebbene ad oggi dopo tanti mesi passati la situazione è peggiorata , per non parlare poi degli stupefacenti che sono luogo di partenza e luogo di arrivo , posso dire che in tanti anni di attività nel mondo del trasporto pubblico locale ( 24 anni ) non sono stato testimone mai di un controllo all’interno dei mezzi di trasporto , gli spacciatori lo sanno ecco perchè lo considerano un buon mezzo di trasporto non solo di persone ma anche di COSE redditizie dal punto di vista dello spaccio
Che il progetto del terminal degli autobus a Piazza Pizzarello fosse un mal progetto (presumibilmente un residuato bellico della PRIMA Guerra Mondiale di un campo di internamento) sarebbe dovuto essere noto a tutti.
Già agli inizi degli anni trenta DEL SECOLO SCORSO, in Europa e in America, i terminal degli autobus erano progettati in modo che gli autobus entrassero/uscissero dagli stalli SENZA fare retromarcia….
Pertanto chi ha progettato il terminal presumibilmente non è che si possa dire fosse aggiornato e, presumibilmente, nemmeno chi ha controllato/avallato/autoirzzato i progetti a livello amministrativo doveva essere un fulmine di guerra ne doveva essere andato molto in giro, oltre il Chienti e il Potenza,a vedere come si costruiva nelle altre Regioni italiane o addirittura all’Estero
Inoltre se vogliamo dirla tutta anche la zona in cui è stato realizzato il terminal è un chiaro esempio di genialità italiana: si massacra un quartiere (con strade presistenti ingresso/uscita non sufficienti) senza risultati soddisfacenti (ed inoltre il terminal sembra risultare picoclo, visto che alcuni autobus sostano all’esterno).
Sarebbe interessante sapere chi ha supervisionato il progetto, in ambito amministrativo, e se le geniali menti che lo hanno avallato sono ancora in giro….
controlli… forze dell’ordine…??? che cosa sono? dove si comprano? esistono ancora?… sfiducia? NO, purtroppo! pura realtà, mista al fatto che molti, in divisa ci arrotondano lo stipendio, con il benestare dei loro capi che fanno quadrato attorno ai protetti, molti dei quali usano queste sostanze per uso personale, altrimenti non si spiega perché il fenomeno stia degenerando… gli stessi che adescano per la strada, nel pieno delle loro funzioni di “sicurezza” le ragazzine anche minorenni, abusando del fascino della divisa che impropriamente indossano… che schifo!
@gianfranco cerasi lei ha capito il problema, tutto stà nell’aver concepito una struttura senza aver tenuto conto per cosa servisse , è evidente che il progettista era interessato più alla maestosità dell’opera che alla funzionalità , però gli enti preposti non possono fare finta che invece sia una funzionale struttura e che abbia tutte quelle caratteristiche di sicurezza dovute per Legge , sicura è una cosa l’ Organizzazione sindacale che io ho l’onore di rappresentare a livello provinciale, nel caso si verifichi un qualsiasi incidente all’interno del terminal si costituirà parte civile nei confronti di chi pur a conoscenza dei rischi non ha deciso nessun intervento riparatorio per la tutela di chi vi opera e di chi vi transita. Una cosa è certa l’area prevista inizialmente era il doppio di quella utilizzata adesso , gli amministratori comunali hanno fatto cassa in quanto tutta l’opera , compresi i lotti che adesso sono in costruzione , è stata finanziata dalla Regione con fondi Europei , sezionata con restringimento dell’area al 50 % poi è stata messa all’asta con profitto da parte del comune in quanto e stata venduta a privati , così doppio guadagno per il comune ma con il fine specifico della destinazione monco o zoppo perchè non funzionale per lo scopo originario che era quello di un moderno Terminal Bus con tutti gli standard di sicurezza , daltronde gli amministratori comunali hanno ridotto i metri cubi dell’area prevista gli autobus sono rimasti sempre nella loro lunghezza originaria .
@ salvatore zizzi
Purtroppo, come spesso accade, i nostri tecnici ed esperti sono spesso tropo tronfi e poco umili.
Pensano di comprendere tutto, di sapere tutto, di capire tutto….
L’ingresso/uscita dagli stalli senza fare retromarcia è una metodologia utilizzata ovunque nel Mondo da non so più quanti nni…. Ma i nostri tecnici, esperti ed architetti evidentemente non viaggiano, non vedono come gli altri costruiscono, non si aggionano.
Penso ad esempio alla Victoria Statin di Londra, costruita nel lontanissimo 1932 (MILLENOVECENTOTRENTADUE) in pieno centro a Londra dove gli autobus entano da una parte ed escono dall’altra SENZA fare retromarcia….
Perché non domannete all’ex sindacu Maulo perché sa fatto lì lu terminal dellu postale?
Qual’è l’impresa che ha realizzato la stazione delle autocorriere a trattativa privata dopo che ben due gare d’appalto pubbliche erano andate deserte perchè il Comune a negava alcune varianti di destinazione richieste per rendere profittevole l’intervento? Varianti poi sostanzialmente accolte in corso d’opera con sostanziale modifica delle condizioni poste alle prime due gare pubbliche? Chi era l’avv.to di questa potentissima ditta ben assistita anche politicamente nei tortuosi percorsi degli affari undergrond? Credo che l’ex sindaco Maulo ne sappia ben poco. Anzi, credo proprio che sia tutta una chiacchiera sparata per mettere in cattiva luce la precedente teleguidata Amministrazione. Il capogruppo avv.to Ricotta saprà rimettere le carte a posto e smentire in sede di confronto pubblico con Cronache Maceratesi.
SALVATORE ZIZZI SEI UN GRANDE CE NE VORREBBERO 100000 COME TE!!!
@sauro , non esagerare, non fare arrabiare chi invece mi vede come fumo negli occhi.
lo sai che chi non è allineato crea problemi, solo che la mia sardità non mi permette di piegarmi .
augurios de medas annos,traduzione ( Auguri e rinnovarceli per tanti anni ancora).