Da Paola Giorgi, Vice Presidente Assemblea Legislativa Marche Paola Giorgi, riceviamo:
Centinaia di agricoltori hanno chiesto l’eliminazione dei Consorzi di Bonifica. Crediamo che sia tempo di affrontare seriamente la questione per una serie di motivazioni validissime, dall’eliminazione degli enti inutili alla necessità di scongiurare l’invio, da parte dei Consorzi di Bonifica tipo quello del Musone – Potenza Chienti Asola Alto Nera, dei ” ruoli esattoriali”, avvisi di pagamento inviati a circa 40 mila utenti senza nessuna previa verifica dell’ effettivo beneficio ricavato dall’ attività consortile.
Diverse sono le azioni che l’Italia dei Valori intende intraprendere, nei diversi livelli di competenza, affinchè gli inutili Consorzi vengano eliminati.
A livello Parlamentare si sta lavorando ad una proposta di legge di abolizione dei Consorzi di Bonifica a firma Di Pietro e Favia. A livello regionale stiamo lavorando ad una proposta di legge che abroghi da subito l’art. 18 della Legge Regionale 16/2010 che regola le funzioni dei Consorzi di Bonifica e che ha permesso, dopo oltre dieci anni, l’invio delle illegittime cartelle da parte di Equitalia. Nella proposta di legge prevediamo l’ immediata restituzione di quanto ingiustamente pagato dai contribuenti. Preciso che il tema dei contributi di bonifica è caldo in molte Regioni di Italia e moltissime sono le vertenze aperte e quelle accolte contro i pagamenti.
La soppressione dei Consorzi di Bonifica non è materia delle Regioni. La Regione Marche con la legge 30/97 abrogò i Consorzi di Bonica, ma la Corte Costituzionale ne dichiarò l’illegittimità. L’Italia dei Valori sta redigendo una mozione di indirizzo da presentare al voto dell’ Assemblea Legislativa che impegni il Presidente Spacca e l’assessore competente a sostenere nella conferenza Stato Regioni la assoluta necessità di eliminare i Consorzi di Bonifica, oggi enti inutili. E’ in discussione in terza commissione, in Regione, anche una proposta di riordino dei Consorzi delle Marche. Purtroppo questa proposta e’ solo una mediazione al ribasso che mira a preservare poltrone da spartire secondo la logica delle appartenenze e non si ha il coraggio di affrontare il tema nel merito.
A proposito di merito, non so se è un caso, ma mentre scrivo della necessaria eliminazione dei Consorsi di Bonifica, in televisione scorrono ancora le disastrose immagini dell’ ennesima alluvione.
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Sono d’accordo con la soppressione dei Consorzi di bonifica. L’iter, però, mi sembra particolarmente lungo, sfuggendo la materia dalle competenze regionali. Cosa propone l’IDV, nel frattempo, per le cartelle esattoriali in arrivo?
Avanti Consigliera!…. Purchè non facciate come per i vitalizi: una bella presa in giro!
eliminatevi voi come partito!
Avanti Consigliera! … Purché non facciate come per le nomine al Corecom: una bella presa in giro!
@Giuseppe. Ha ragione, l’iter per la soppressione è lungo, le indico le azioni già intraprese. La scorsa settimana in fase di assestamento è stata approvata una norma che posticipa la scadenza dei pagamenti, anche se io consiglio ai destinatari di aprire vertenze contro i pagamenti stessi. Ci sono vertenza aperte in tutta Italia e molta letteratura giuridica in merito. Insieme al legislativo regionale stiamo studiando, oltre all’ annullameno dell’ art. 18 della legge 18/2010 che ha reso possibile l’invio delle bollette di pagamento, la possibilità del recupero dei pagamenti laddove fossero stati già effettuati. Vede, il problema non è tanto la tempistica di redazione degli atti, che è partita spedita anche all’ufficio legislativo IDV della Camera dei Deputati, quanto la praticabilità politica. Troveremo ancora grandi ostacoli: in democrazia contano i numeri e non sempre chi ha i numeri rispetta le volontà del popolo, in questo caso degli agricoltori. Ma la nostra caparbietà, o meglio testardaggine è nota e le battaglie ci piacciono. Soprattutto ci piace vincerle.
Perché non eliminiamo i politici inutili invece? Cioè il 99% di quelli maceratesi??? Incluso tutto l’IDV…
Ringrazio l’Avvocato Giuseppe Bommarito per aver colto tutte le contraddizioni legate all’emissione di un tributo orami sconosciuto ai piu’ da oltre 10 anni. L’azione intrapresa nei giorni scorsi dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, per chiedere la sospensione dei ruoli esattoriali emessi dal Consorzio di Bonifica del Musone, Potenza, Chienti, Asola e Alto Nera rischia solo di fare grande confusione in quanto molti agricoltori hanno gia’ pagato e gli altri non sapendo cosa fare annaspano.
L’attenzione sull’argomento in Consiglio Regionale e’ stata portata dall’emendamento presentato dal PDL alla Legge di assestamento 2011 per eliminare l’art. 18 della Legge Regionale 16/2010 che ha consentito l’emissione del ruolo del Consorzio di Bonifica. Una proposta seria, netta e non solito politichese. Ma il centrosinistra – compreso l’UDC (lo stesso partito di Pettinari) e Dipietristi (che a Tolentino annunciano la chiusura dei Consorzi di Bonifica) hanno votato contro e quindi i ruoli ai 40.000 titolari di partita catastale resta. Bisognerà ricorrerre alle commissioni tributarie.
L’ODG approvato dal Consiglio Regionale non ha nessun valore ne’ Legale ne’ amministrativo ed e’ invece solo fumo negli occhi perche’ posticipare il pagamento di due mesi non cambia la sostanza e tra l’altro il pagamento entro il 31 Dicembre 2011 è già consentito oggi con il pagamento in unica soluzione del tributo.
Conclusione: tanta demagogia, idee confuse a sinistra e tanta disinformazione per non far trasparire chi effettivamente ha voluto il ripristino di questo Balzello: il Centrosinistra con buona pace dei Consiglieri dell’UDC in Consiglio regionale e il contrario di quanto affermato dall’On.le Di Pietro a Tolentino ieri sera. Questa sarebbe la buona politica che serve al Paese!!!! ma fatemi ridere!!!!!
Dai Capponi che alle prossime elezioni regionali puoi candidarti per farci vedere la tua buona politica, visto il successo alla provincia di macerata… Tutti bravi a parlare e a prendere un lauto stipendio, quando comincerete veramente ad agire sarà sempre troppo tardi.
Per ora ci accontentiamo di ammirare come i tuoi buoni compagni di partito amministrano questo paese da 20 anni… Grazie