Lo svincolo a otto all’uscita della superstrada nella zona industriale di Corridonia continua a far discutere. L’opera, destinata a modificare profondamente la viabilità in un punto nevralgico per l’intera provincia di Macerata, non è ancora stata completata ma è stata aperta in questa fase sperimentale anche per consentire di ultimare i lavori. Mentre il sindaco Nelia Calvigioni si riserva di fare valutazioni dopo l’effettivo completamento (leggi l’articolo), automobilisti e politici si lamentano per le code e i disagi. Interviene sul tema anche Enzo Marangoni, consigliere regionale Libertà e Autonomia:
«Il nuovo svincolo di Corridonia realizzato sulla statale 77 è del tipo “a otto” è molto invasivo per l’ambiente e soprattutto di difficile percorribilità per l’automobilista che deve effettuare numerosi cambi di corsia, dare e ricevere precedenze non segnalate nel tratto di poche decine di metri anche solo per proseguire diritto sulla strada.
Gli automobilisti che devono uscire dalla superstrada SS 77 Val di Chienti usufruendo del nuovo svincolo di Corridonia sono costretti a sostare in mezzo alla strada dove i mezzi sfreccino a velocità sostenuta. Chi vuol semplicemente andare da Corridonia in direzione di Macerata deve fare numerosi cambi di corsia tra “dare precedenze” mal segnalati. I camion non hanno spazi adeguati per fare manovre se sbagliano strada – cosa usuale in uno svincolo senza segnaletica.
Ciclisti contromano, camion bloccati, auto che procedono come impazzite e che, gira e rigira, non riescono ad uscire dalla selva dE per arrivare a questo brillante risultato tutta la zona ha subito una trasformazione radicale con grossi sbancamenti e spostamenti di terra che hanno provocato un anno di disagi alla circolazione. E tutto questo con una spesa a carico della collettività di oltre un milione di Euro.
Alla luce di queste segnalazioni giunte dagli attivisti di Corridonia delle liste civiche Lega per Le Marche e Famiglia Identità Territorio, il Consigliere regionale Enzo Marangoni ha presentato in Regione una interrogazionein regione per sapere se l’opera faraonica che l’ANAS ha realizzato a Corridonia rispetta il rapporto costi-efficacia, se si prefigura la migliore capacità di uso delle risorse territoriali locali e se è stata fatta una valutazione preventiva degli impatti ambientali e degli effetti territoriali per questa opera di interesse regionale che ha comportato una trasformazione rilevante dello stato delle risorse esistenti. Ovvero se questo svincolo non sia stato un pessimo investimento di tempo e di denaro pubblico.
Lo svincolo di Corridonia andava regolamentato meglio perché quello preesistente non rispondeva più alle esigenze di una zona industriale e artigianale in continua espansione a ridosso del capoluogo di provincia. Ma l’opera realizzata è oggetto di critiche da parte di tutti i fruitori, indipendentemente dal colore politico. L’amministrazione comunale ci ha messo del suo non presidiando adeguatamente con i vigili urbani la ripresa della circolazione, ed abbandonando automobilisti e camionisti (spesso provenienti da altre zone d’Italia) al loro destino.
A seguito dell’interrogazione del Consigliere Marangoni,la Regione Marchedovrà rispondere se la nuova viabilità di Corridonia è in linea con quantola Regionestessa ha programmato per quella zona, dato che sin dal 2000 (anno di approvazione del Piano di Inquadramento Territoriale della Regione Marche)la SS77 Val di Chienti rientra nelle strade interregionali definite “Grandi Direttrici” della Rete viaria di interesse nazionale, e di fatto rappresenta una delle arterie fondamentali di collegamento per l’intera regione con il versante tirrenico dello Stato».
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Si sentiva la mancanza della voce di qualcuno, è arrivata quella di Marangoni!
se n’è accorto subito…………
Non mi sembra di aver visto grandi super-affollamenti in questi ultimi giorni eppure per motivi di lavoro utilizzo più volte al giorno l’ingresso della superstrada.
Consideriamo poi che il cantiere è ancora operativo e che sicuramente i lavori complicano un po il passaggio delle autovetture.
Come ogni volta che si ha un cambio di senso di circolazione bisogna adeguarsi alla novità e imparare il nuovo tragitto che per anni è stato completamente diverso.
Smettiamola di buttare fango a chi cerca di migliorare la nostra provincia.
Per una volta non diamo pareri contrari solo perchè è contraria la bandiera di chi opera moglioramenti…..
Signor Marangoni ha proprio ragione a lamentarsi. Infatti noi che abbiamo una certa età troviamo difficoltà ad orientarci quando ci troviamo davanti a qualche novità. Pero’ a tutto c’è rimedio.
Io quando in questi giorni ho dovuto imboccare la superstrada mi son fatto accompagnare da mio nipote che mi dava tutte le indicazioni per non farmi sbagliare.
Mio nipote ha la patente? Noooo, come fa, ha solo cinque anni.
stanno facendo una corsia unica per chi deve andare a corridonia,e per chi deve prendere la superstrada,il tutto con il dare precedenza!ma chi ha approvato il progetto,TOPO GIGIO.povera italia
L’opera è inefficace e costosa, ha ragione Marangoni, cmq aspettiamo il completamento die olavori prima di lamentarci. Invece a proposito di traffico e viabilità i PARCHEGGI INTORNO ALLA MURA, eliminando la spina di pesce sono diminuiti drasticamente, non ne capisco il motivo però è, COME SEMPRE, caro Urbani, una iettatura contro noi poveri automobilisti maceratesi… fino a quando si vuol tenere su questa giunta è così purtroppo… :/
Senza il suo intervento non ce ne saremmo mai accorti!!!
Non capisco quale possa essere il problema, visto che gli abitanti di grandi città come Roma e Milano hanno questo tipo di strade da decenni.
Ciao a tutti