Da Mario Lattanzi, coordinatore provinciale del Pdl, riceviamo:
A dir la verità non riesco a capire perché, chi pensava di vincere a mani basse al primo turno (ricordate i proclami di Ucchielli?), ora canti vittoria per un sostanziale pareggio che comporta il ballottaggio. Anche questi sono, forse, i misteri della politica, o meglio tentativi maldestri di autosuggestione.
Nel ballottaggio verranno meno le ragioni partitiche dei collegi. Capponi e Pettinari si troveranno uno di fronte all’altro e ciascuno dovrà convincere gli elettori della bontà del suo programma, delle sue capacità amministrative, della sua affidabilità ed anche della compattezza della sua squadra.
Penso che Capponi abbia tutte queste caratteristiche. Ha presentato un programma concreto ed apprezzato in campagna elettorale; ha mostrato sul campo le sue qualità amministrative e la sua affidabilità; ha una squadra unita e compatta.
Per questo motivo mi sento di rivolgermi agli elettori di quelle liste (LAM e Lega per le Marche e Famiglia identità e territorio) che, per il risultato elettorale del primo turno, non saranno rappresentati in Consiglio provinciale. Il mio è un invito a votare Franco Capponi nel cui programma trovano già spazio molte delle legittime istanze che hanno motivato la nascita di queste liste. Mi vengono in mente in particolare i problemi e le aspettative dei comuni montani. Già negli undici mesi di governo della Provincia il Presidente Capponi aveva prestato attenzione alle necessità della montagna; potrà farlo ancora facendosi carico dei problemi di un territorio che è fondamentale e qualificante per l’intera Provincia. E’ un appello, il mio, che nasce dalla necessità di unirsi intorno ad un progetto serio e realizzabile. Non giochetti politici o apparentamenti ufficialmente negati ma da realizzare eventualmente sotto banco, ma un invito chiaro ed aperto a condividere parti di un programma e a votare una persona affidabile quale è, appunto, Franco Capponi.
Lo stesso appello mi sento di farlo anche agli elettori delle liste che hanno sostenuto il candidato Acquaroli. Se i temi centrali nel programma di queste liste sono l’ecologia e la gestione pubblica dei servizi, certamente potranno trovare in Franco Capponi un amministratore attento, affidabile e sicuro. Siamo per la gestione pubblica dell’acqua, con o senza referendum, come siamo per la gestione pubblica dei rifiuti. La nostra è una posizione chiara, convinta e non dell’ultima ora. C’è invece chi si nasconde dietro proclami di facciata per favorire di fatto interessi privati.
Non ci potrà essere collegamento per il secondo turno per ovvi motivi. Possiamo sospettare, ma non temere, accordi sottobanco, con Pettinari. Il mio è anche un invito a sconfiggere un sistema di potere che già in Regione penalizza la coalizione di Acquaroli a vantaggio di una alleanza che ha molto di strategico ma niente di politico.
Al ballottaggio prevarranno le qualità dei due candidati rimasti in gara, Capponi e Pettinari, che mi piacerebbe vedere in un confronto serio sui programmi e, perché no, anche sulle alleanze. Sarebbe a mio avviso fondamentale per scegliere a chi dare il voto ed affidare il governo della nostra Provincia”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
……Fino all’altroieri ogni occasione era buona (per il PdL e alleati) per tirare schiaffi alla Lam, sbeffeggiare Marangoni e nemmeno calcolare di striscio Acquarli (ed i suoi elettori nemmeno venivano presi in considerazione).
…..Quasi ogni giorno non passava senza che qualcuno dei sostenitori di Capponi non prendesse di mira Gentulucci oppure non tirasse cazzotti politici a Marangoni…
Oggi Lattanzi prova a dire (dopo che, in tanti, nell’entourage di Capponi nemmeno ipotizzavano il ballottaggio, tanto erano sicuri di passare al primo turno) che sostanzialmente è un pareggio????
Oggi Lattanzi liscia il pelo agli elettori della Lam, della Lega per le Marche ed addirittura della Sel e della Fed???
Che sia l’odore della paura oppure che qualcuno sembra avere la faccia tanto assomigliante a qualcos’altro???????????
Gianfranco……….
“ogni occasione era buona (per il PdL e alleati) per tirare schiaffi alla Lam”
…Quasi ogni giorno non passava senza che qualcuno dei sostenitori di Capponi non prendesse di mira Gentulucci ”
pensa a Massimo Pizzichini allora, che ha fatto ricorso per Capponi e adesso dove sta….
@Cerasi
Sulla seconda opzione non c’è dubbio.
Visto il deludente risultato alle comunali di San Severino “penso” che il coordinatore del Pdl Lattanzi dovrebbe dimettersi. Farebbe cosa buona e giusta.
io di sel avrei gia’ il voltastomaco a votare pettinari(che ancora si deve esprimere sui referendum),se penso che mi hanno chiesto il voto per cappon poi sono gia’ in depressione!!!ma per favore certi soggetti sanno ancora cosa vuol dire politica???
La politica Falchino, è anche guardarsi alle spalle. Come dire… dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io. Va votato secondo criterio di partito più che mai a questo ballottaggio, ma no per bandiera, per difenderlo,, per sconfiggere il vero avversario politico. Paradossalmente è così. Quindi non si ha che la scelta di decidere chi, è il reale avversario per noi, guardando oltre, Capponi e Pettinari.
Davvero Cerasi hai descritto bene Lattanzi: quella faccia mi ricorda un …….
Fa appello a Marangoni, dopo che la Lega lo ha cacciato dal Partito; a Gentilucci che è stato quello che ha determinato la loro caduta, ora anche a Sel…
Perchè non prova a convincere Berlusconi a fare un decreto per dare il voto agli immigrati? Ce ne sono tanti a Macerata e non vedono l’ora di votare PDL e Lega.
…e pensare che quest’uomo insegna ai nostri figli!
il signor Lattanzi chiede il voto anche alla sinistra, ma non ha sentito il suo padrone supremo che questa gente puzza?
Passi per l’appello a chi ha votato per Marangoni e Gentilucci; pur con le incongruenze che sono state sottolineate (gli schiaffi verbali tra la Lega Nord e Marangoni, l’insistenza con cui Capponi ha lamentato l’accoglimento del ricorso presentanto da Gentilucci), sia Marangoni, sia Gentilucci probabilmente hanno pescato voti in quell’elettorato di destra che è il naturale serbatoio elettorale di Capponi.
Ma Lattanzi pensa seriamente che un elettore di Acquaroli possa pensare di votare per la coalizione di destra che sostiene Capponi?
“And pigs might fly”, si direbbe in inglese.
Un appello del genere sa di disperazione.
@ Valenti…
Volare volare no, ma che si alzano 5 centimetri da terra può anche succedere… 🙂
Non c’entra niente Angeletti la sua figura di insegnante….ha insegnato anche a mia figlia Lattanzi. Ti dirò, lei dice che è un pozzo di sapere e un pezzo di pane come professore, parole sue, ed è una che è stata promossa a pieni voti al classico.
Mo’, non dirmi che faccio campagna anche per Lattanzi….
Mi dispiace Tamara ma io non riesco a fare distinzioni tra l’uomo, il politico e l’insegnante. Lattanzi politico e Lattanzi insegnante non sono due persone diverse ma la stessa persona, come Berlusconi bunga bunga è lo stesso Berlusconi capo del governo.
Quindi massimo rispetto per le persone in quanto tali, ma nessuno sconto sulle affermazioni e sui comportamenti.
@ Angeletti
Io non credo che Lattanzi insegnante sia così infame, così viscido, così repellente, così vigliaccamente trucido da utilizzare la cattedra e fare politica durante le ore di lezione.
Certamente tutti sanno la sua militanza nel PdL e sicuramente, nelle discussioni con gli alunni, le differenze di vedute vengono fuori.
Però da qui a dire che durante le ore di lezione faccia campagna elettorale ce ne passa.
Io alle superiori avevo una docente di italiano che non aveva mai fatto mistero di non essere sulle mie stesse posizioni politiche, ed anzi abbiamo avuto anche molti confronti.
Però non si è mai permessa di fare politica in classe e ritengo che, scolasticamente, sia stata una grandissima insegnante.
Lungi da me pensare che Lattanzi faccia politica a scuola. Quello che dico è che se il Lattanzi politico è privo di logica è difficile pensare che il Lattanzi insegnante sia migliore.