Lattanzi: “Gli elettori
dei candidati esclusi
più vicini al centrodestra”

- caricamento letture
capponi_09-300x209

Mario Lattanzi con Franco Capponi

Da Mario Lattanzi, coordinatore provinciale del Pdl, riceviamo:

A dir la verità non riesco a capire perché, chi pensava di vincere a mani basse al primo turno (ricordate i proclami di Ucchielli?), ora canti vittoria per un sostanziale pareggio che comporta il ballottaggio. Anche questi sono, forse, i misteri della politica, o meglio tentativi maldestri di autosuggestione.

Nel ballottaggio verranno meno le ragioni partitiche dei collegi. Capponi e Pettinari si troveranno uno di fronte all’altro e ciascuno dovrà convincere gli elettori della bontà del suo programma, delle sue capacità amministrative, della sua affidabilità ed anche della compattezza della sua squadra.

Penso che Capponi abbia tutte queste caratteristiche. Ha presentato un programma concreto ed apprezzato in campagna elettorale; ha mostrato sul campo le sue qualità amministrative e la sua affidabilità; ha una squadra unita e compatta.

Per questo motivo mi sento di rivolgermi agli elettori di quelle liste (LAM e  Lega per le Marche e Famiglia identità e territorio) che, per il risultato elettorale del primo turno, non saranno rappresentati in Consiglio provinciale. Il mio è un invito a votare Franco Capponi nel cui programma trovano già spazio molte delle legittime istanze che hanno motivato la nascita di queste liste. Mi vengono in mente in particolare i problemi e le aspettative dei comuni montani. Già negli undici mesi di governo della Provincia il Presidente Capponi aveva prestato attenzione alle necessità della montagna; potrà farlo ancora facendosi carico dei problemi di un territorio che è fondamentale e qualificante per l’intera Provincia. E’ un appello, il  mio, che nasce dalla necessità di unirsi intorno ad  un progetto serio e realizzabile. Non giochetti politici o apparentamenti ufficialmente negati ma da realizzare eventualmente sotto banco, ma un invito chiaro ed aperto a condividere parti di un programma e a votare una persona affidabile quale è, appunto, Franco Capponi.

Lo stesso appello mi sento di farlo anche agli elettori delle liste che hanno sostenuto il candidato Acquaroli. Se i temi centrali nel programma di queste liste sono l’ecologia e la gestione pubblica dei servizi, certamente potranno trovare in Franco Capponi un amministratore attento, affidabile e sicuro. Siamo per la gestione pubblica dell’acqua, con o senza referendum, come siamo per la gestione pubblica dei rifiuti. La nostra è una posizione chiara, convinta e non dell’ultima ora. C’è invece chi si nasconde dietro proclami di facciata  per favorire di fatto interessi privati.

Non ci potrà  essere collegamento per il secondo turno per ovvi motivi. Possiamo sospettare, ma non temere, accordi sottobanco, con Pettinari. Il mio è anche un invito a sconfiggere un sistema di potere che già in Regione penalizza la coalizione di Acquaroli a vantaggio di una alleanza che ha molto di strategico ma niente di politico.

Al ballottaggio prevarranno le qualità dei due candidati rimasti in gara, Capponi e Pettinari, che mi piacerebbe vedere in un confronto serio sui programmi e, perché no, anche sulle alleanze. Sarebbe a mio avviso fondamentale per scegliere a chi dare il voto ed affidare il governo della nostra Provincia”.

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X