di Roberto Scorcella
A Sarnano è il giorno dell’ira. Stamattina, infatti, è arrivata al Comune di Sarnano la comunicazione che domani arriveranno in paese, ospiti di una struttura alberghiera momentaneamente chiusa (l’albergo Eden, struttura attigua al centro benessere Novidra n.d.r.), sessanta migranti provenienti da Manduria. Una notizia pari a un fulmine a ciel sereno per il sindaco Franco Ceregioli e la sua amministrazione comunale i quali non erano stati informati da nessuno di questa decisione che fa affluire su Sarnano tutti gli immigrati destinati all’intera Regione Marche. Non si conosce ancora la loro nazionalità ma secondo alcune fonti dovrebbero essere libici.
Infuriato il primo cittadino. “Nella mattinata di oggi” racconta Ceregioli ” siamo stati informati dalla Regione Marche con una telefonata del fatto che a Sarnano sono stati destinati 60 stranieri ‘migranti’ che saranno alloggiati in una struttura alberghiera momentaneamente chiusa.
Al di là del fatto che andavano preventivamente informati il sindaco, la prefettura e la questura competenti e che alle 12 di oggi nessuno di questi soggetti sapeva nulla ufficialmente, restiamo allibiti e sconcertati di fronte al fatto che per una decisione così importante non ci sia stata alcuna concertazione con il territorio.
Sarnano è un comune di 3400 anime che, dall’oggi al domani, si troverà inseriti nel tessuto sociale un due per cento di popolazione in più di cui non si conosce nazionalità, razza, sesso, abitudini, costumi, condizioni igienico-sanitarie. Non sappiamo assolutamente nulla se non che dovrebbero tutti provenire dall’area sub sahariana.
Con nota del 5 maggio 2011 del Capo Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri viene individuato un flusso di 440 migranti provenienti da Bari, Manduria e Mineo da distribuire in otto regioni. Alle Marche ne spettano 60 e tutti vengono destinati a Sarnano. Occorre chiaramente una ripartizione sul territorio equa, perchè Sarnano non vuole assolutamente tirarsi indietro di fronte all’emergenza immigrazione ed è chiaramente disposto a fare la sua parte. Il nostro comune, però, non può assolutamente accettare una tale imposizione da un giorno all’altro che arriva da una Regione che non fa altro che riempirsi la bocca con il turismo, con il rilancio dell’entroterra. Invece Sarnano viene trattato come l’ultimo e più remoto comune delle Marche. Una situazione del genere è assolutamente impensabile, anche perchè la struttura individuata per l’accoglienza si trova al centro del paese. Cosa faranno queste persone durante il giorno e la notte? Come potranno riuscire ad integrarsi nel tessuto sociale in misura così imponente? Chi controllerà la situazione, visto che il numero di forze dell’ordine disponibile sul nostro territorio è ridotto al minimo indispensabile? È questo il “modello Marche” tanto decantato in questi giorni dal presidente Spacca e dal candidato alla presidenza della provincia Pettinari? Un “modello Marche” dove chi, come noi, compie sforzi inimmaginabili per realizzare manifestazioni di prestigio come la prossima mostra sul Crivelli e cerca di ottimizzare l’offerta turistica, viene relegato a “ultima ruota del carro”? Questa decisione non scavalca soltanto le istituzioni locali, ma viene presa sulla testa di 3400 cittadini sarnanesi e per questo motivo, come Amministrazione Comunale, invitiamo le autorità regionali a rivedere questa posizione nel più breve tempo possibile. In mancanza di un riscontro positivo ci vederemo costretti a mettere in campo forme di protesta anche clamorose per ottenere il rispetto che la comunità sarnanese merita di ottenere”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Povera gente…
Annuncia forme di protesta clamorose????
L’unica protesta seria (per la comunità) sarebbe quella che domani il Sindaco ritornasse a fare il privato cittadino ad abbandonasse definitivamente la politica…
Questa sarebbe l’unica forma di protesta clamorosa (ed utile al territorio); il resto di quanto egli dice è solo un pippone lagnoso, demagogico elettorale, in cui attacca Spacca e Pettinari…
io penso che la lamentela del sindaco del mio paese natale sia più che dovuta. conosco i sarnanesi e posso dire che non saranno cosi contenti di questa notizia ed un sindaco deve difendere le idee dei suoi cittadini, e tutelare la tranquillità del paese. non entro in merito al problema per evitare polemiche sul fatto di essere piu o meno d accordo di questa decisione della regione, tengo per me la mia idea personale . ma alle porte della stagione turistica una notizia del genere non penso porti entusiasmo a chi volesse andare a sarnano per qualche giorno.
@ Cerasi: ci spieghi lei per quale motivo non dovrebbe lamentarsi il sindaco dopo che gli hanno appioppato tutti i migranti destinati alle Marche.
ABBIAMO FERMATO L’INVASIONE è lo slogan di Bossi, col barcone stracarico di immigrati.BALLE, ora anche i Sarnanesi se ne saranno accorti.
Federalismo: BALLE, è ora di dire basta in coro a tutti i partiti politici, rottamiamoli.
Votate liste civiche locali come LEGA PER LE MARCHE.
@ Palmieri
Non si è reso conto che la lamentela, tra l’altro, è solo un pippone contro Spacca/Pettinari e pro-Capponi??
Inoltre, di solito, le proteste clamorose si mettono in atto e, fino a che non si realizzano, si sta zitti per contare sull’effetto sorpresa…
Minacciarle pubblicamente, dire che si farà qualcossa di grosso, avvertire a mezzo stampa che ci si straccia i vestiti, ecc. ecc. è solo una formula (abusata) di bassa pubblicità, probabilmente perchè non si sa cosa fare precisamente ma, al contempo, intanto si vuole un pò di luce dei riflettori.
Certamente è una problematica di non facile soluzione, ma che facciamo solidarietà un tanto al chilo?
25 potrebbero pure andare bene (li cerchiamo di mimetizzare) ma 32 sono troppi… Possibilmente non malaticci senno il turismo ne risente… non i bambini sennò vanno a mendicare… Se ne prendo 20 allora altri venti se li sobbarchi un comune ad Ascoli e perchè no 15 a Fermo…
Ma quello che trovo francamente aberrrante è la preoccupazione stile “difesa della razza”:
“si troverà inseriti nel tessuto sociale un due per cento di popolazione in più di cui non si conosce nazionalità, razza, sesso, abitudini, costumi, condizioni igienico-sanitarie. Non sappiamo assolutamente nulla se non che dovrebbero tutti provenire dall’area sub sahariana.”
Quindi solo bianchi, cattolici, possibilmente ariani, profumati e ben vestiti, mi raccomando…
(quando A. Einstein rispose al formulario dell’immigrazione americana alla domanda “razza” scrisse UMANA)
Carina la citazione di Einstein, ma qui poco c’azzecca…..
Non si tratta di difendere la razza, ma di difendere il nostro territorio…. E non pubblicita’ elettorale o riflettori…..
Per quanto mi riguarda e’ meglio che stiano lontani da casa mia, se poi qualcuno ha posto li puo’ tranquillamente ospitare a casa sua…..
Quello che non va e’ l’imposizione, l’obbligo di accettare qualcosa in nome di che???
Penso che non ci si renda conto che se permettiamo ancora che ogni giorno 500 di questi sciagurati arrivino da noi, a Natale ce li metteranno in casa obbligatoriamente, come a tempo di guerra…..
Cerasi hahahaha, lei che parla di pippone contro Spacca/Pettinari e con chi dovrebbe prendersela il sindaco con il papa? Chi è che goverbna la Regione? Qui l’unico che pensa che sia una questione politica è solo lei forse perchè è schierato dalla stessa parte che governa la regione? Vediamo quandi soggiorni a Sarnano riesce a vendere per la stagione estiva con 60 migranti che popolano il piccolo centro montano. Ciao
Cerasi il vero pippone elettore sta nel fatto che la giunta di centro sinistra preferisce mandare i 60 migranti in un paese dove di voti ne raccoglie sempre pochi alla faccia del buonismo.
Addirittura il 2%??? Che spavento!!!!
.. ebbene si, difendiamo il nostro territorio da questi pezzenti, che arrivano da noi (come si permettono?) e sconvolgono la nostra vita. Noi che tutte le mattine andiamo a lavorare e la domenica andiamo a Messa, e ci battiamo il petto 3 volte, mica una, e poi torniamo a casa e mangiamo primo, secondo, terzo, frutta, dolce e caffè.. come si permettono? cosa vogliono? e poi si lavano? via, via, via da qui, non li vogliamo.. e poi sono 60, che diamine, fossero 4 magari, li potremmo assumere come muratori, a 50 euro al mese (e quando li hanno visti mai?), senza contributi naturalmente, potrebbero aiutarci a tirar su la nostra seconda casetta… ma 60 no, è veramente troppo.. è vergognoso..
i commenti a questo articolo di cerasi e angeletti sono chiaramente il paradigma dell’ipocrisia della sinistra.
mi pare scritto molto chiaramente nell’articolo (se la conoscenza della lingua italiana non mi fa difetto) che sarnano si sia dichiarato disponibile a fare la sua parte nell’accoglienza, ma quando la regione stabilisce che tutti i 60 migranti a lei destinati vengano trasferiti in un unico paese, e per di più senza la decenza di concertare la situazione con le autorità locali (o addirittura da quanto risulta, senza nemmeno avvertirle, se non con una telefonata il giorno prima della data di arrivo dei migranti), penso che un minimo di rimostranza sia quanto meno legittima.
da quanto risulta, ciò che viene contestato è il metodo arrogante della regione che, su temi sensibili come questo, continua a prendere decisioni sulla testa della gente senza valutarne minimamente le conseguenze.
quanto alla questione del buttarla in politica, guardate che sono proprio spacca e pettinari che, in ogni loro uscita, decantano il “modello marche”; allora, se modello è, spacca e pettinari debbono subirne le conseguenze nel bene e nel male: e questa volta il modello di funzionamento della nostra regione che viene fuori da questa vicenda non è certo qualcosa di cui vantarsi!
.. dimenticavo.. la soluzione? tre li rimandiamo indietro, che so, quelli più bassi di 1.65 m., quelli che pesano più di 80 Kg., quelli più calvi, non so, e i restanti 57 li distribuiamo uno per comune.. eh eh, ne so un milione.. a me non la si fa..
Mi sembra che i migranti sistemati nelle Marche ad oggi siano ben più di 60 e tutti allocati altrove. Questi 60 sono solo gli ultimi e se sono destinati a Sarnano staranno lì. Del resto in Libia ci siamo andati per portare aiuto alle popolazioni, almeno così ci hanno detto, per cui non possiamo mica dirgli che qui non li aiutiamo.
@ pio angeletti
visto che ssmbra conoscere bene la questione, due domandine semplici semplici:
1) in quale comune risiede?
2) quanti migranti ci sono nel suo comune?
in giro si sente dire che cerasi, angeletti e alcibiade sono pronti ad ospitare, a tempo indeterminato e offrendo ogni comfort, almeno 10 migranti a testa per dimostrare che ciò che sostengono non sono solo chiacchiere!!..e come ogni persona coerente, pettinari prenderà gli altri 30 che, al ballottaggio, per metà cederà ad acquaroli, il quale ne farà sicuramente richiesta, su pressioni dei nostri 3 cari compagni!!
Guarda Guarda chi mi tocca citare
un finanzier d’assalto con la coscinza da buttare
“Tutti i finocchi son capaci a fare
purchè il xxlo di un’altro sia a parare”
Oppure per esser più carino:
“fate del ben ma non nel mio giardino”
Ipocriti: sempre pronti a Nobil Cause abbracciare
ma quando poi si tratta le stasse praticare
ecco l’egoismo prevalere
tutti pronti le proprie ragion far valere.
Tutti portati ai buoni sentimenti
siate per una volta almen coerenti.
“Ma io ho fatto già beneficenza
ad un Africano bambino
ho mostrato la mia munificenza
e lui m’ha mandato un bel ricordino”
Non dico che questo sia male
ma quel che ti mette sulla coda il sale
è l’africano un po più cresciutello
che non riesci a veder come fratello.
Perchè proprio a me perchè io?
Non sarebbe meglio a casa di mio zio?
Perchè proprio a Sarnano?
Non sarebbe megio Fano?
Oppure Montefano?
Insomma mettetolo a qualcun altro nell’xxx.
CVD
Se la lettura degli accadimenti, fatta da alcuni, corrispondesse a quanto loro pensano dovrebbero però poi essere conseguenti.
Supponiamo pertanto, come alcuni dicono, che la Regione volesse “punire” i cittadini di Sarnano, così cattivi a non vorare in massa per i comunisti….
Quindi la scelta di Sarnano sarebbe dettata SOLO dal fatto che alle elezioni, in quella città, i cattivi catto-comunisti (e loro alleati) non hanno il 40 o il 50% dei voti.
Ma i catto-comunisti alla Regione dovrebbero ben sapere che portare 60 irregolari “brutti sporchi e cattivi” in una città di sole 5.000 poteva essere un problema…
Dovevano sapere che il Sindaco “nemico” si sarebbe messo ad urlare, si sarebbe buttato per terra e sporcato tutto.
Dovevano sapere che sarebbe stato difficile nascondere questi immigrati in una piccola città mentre, nascondendoli in una grossa, sarebbe stato più facile e meno problematico.
Perchè allora, onde evitare tutti i problemi, non andare sul sicuro???
Evitare le polemiche, far quadrare il cerchio, riuscire a mimetizzare i 60 brutti sporchi e cattivi in altra città con più abitanti???
Ci sarà stata qualche altra città PIU’ GRANDE “cattiva” di non votare i catto-comunisti da punire, no???
Che so, Civitanova, dove i cattivi catto-comunisti non vincono, sarebbe stata una città ideale….
….60 immigrati, in mezzo ad OLTRE 40.000 ABITANTI, si sarebero mimetizzati benissimo, non sarebbero diventate mosche bianche, nessuno si sarebe accorto di nulla…
E ci sarebbe stato poco da lamentarsi poichè un conto sono 60 brutti sporchi e cattivi su 5.000 abitanti, altro sono 60 che si mimetizzano su 40.000
Quindi, seguendo il ragionamento di alcuni, se si voleva colpevolizzare i cattivi che non ti votavano si sarebbe scelto Civitanova poichè ci sarebbero stati meno problemi, perchè la città acvrebbe saputo assorbire 60 persone, perchè erano così pochi gli irregolari che il Sindaco non avrebbe avuto alcuna scusa per lamentarsi, ecc. ecc. ecc.
Poichè non credo che in Regione siano così stupidi pertanto se volevano “punire” una città che non votava i catto-comunsiti ne avrebero scelta un’altra, CON PIU’ ABITANTI, dove ci sarebbero state meno problematiche… E dove la punizione sarebbe passata sotto silenzio.
Quindi la favola che si volesse punire Sarnano è semplciemente una favola…
per il Signor Rossano
.. prenderei volentieri la mia quota di 10, il problema, però, nascerebbe la domenica, quando vado a messa.. dove MI rimangono? soli in casa? con quella zoc… di mia moglie che ha un debole per i magrebini? sarà sicuro? ..ma forse avete ragione voi, ributtiamoli a mare..(ebbene si, il suo intervento preciso, puntuale ed esaustivo mi ha fatto cambiare idea… viva Berlusconi, viva Capponi, viva il bunga-bunga..)
https://www.cronachemaceratesi.it/2011/05/07/dietro-front-sui-migranti-non-arrivano-a-sarnano-ma-a-loro-piceno/
Da quanto scritto nell’articolo sembrerebbe evidenziarsi che non è stata la cattivissima Regione catto-comunista a volere gli sporchi brutti e carttivi a Sarnano.
Infatti nell’articolo è scritto che “il Gruppo Umana Solidarietà, soggetto a cui la Regione Marche ha affidato l’accoglienza e la sistemazione logistica dei migranti”
Pertanto, da come risulta dall’articolo, sembrerebbe che era stato il GUS a scegliere la sistemazione logistica.
Pertanto sembrerebbe che l’intervento di ieri del Sindaco, che attaccava (in chiave elettorale Spacca e Pettinari) si è rivelato epr quello che era: una bassa manovra pubblicitaria, con buona pace di tutti coloro che hanno blaterato su questo articolo.
signor alcibiade,
abbiamo capito bene come la pensa ma lei non ha capito me e molti altri. A CASA MIA NON LI VOGLIO!!! purtroppo per queste persone dobbiamo indirettamente tutti contribuire economicamente quindi, se siamo veramente civili, con gli stessi soldi possiamo aiutarli a casa loro e ad avere un futuro migliore.
per Rossano
.. tornando a parlare seriamente quello dell’immigrazione sarà, secondo me, il problema dei problemi dei prossimi anni ed io sono d’accordo con Lei che la soluzione più giusta sia quella di “insegnare loro a pescare” e non quella di “regalargli dei pesci”.. ma nell’emergenza (non scordiamoci che in quella zona c’è anche una guerra) credo che non bisogna chiudere loro le porte in faccia.. poi, chiaramente, ognuno è libero di pensarla come vuole e tutte le opinioni hanno diritto di cittadinanza.. colgo l’occasione per congratularmi con l’amministrazione di sarnano per la mostra del pittore Crivelli..
A chi interessa: vivo a recanati dove i migranti, come altrove sono circa il 6-7 per cento della popolazione. Quindi oltre 1000 e non mi sembra un grosso problema.
Non è chiaro invece dove vive vlade e per quale motivo ritenga che, essendo casualmente nato in italia, possa permettersi di dire chi deve vivere da ricco e chi deve morire di fame nel suo paese (o in mare come purtroppo è successo stanotte)