di Matteo Zallocco
Si dice “innamorato dei Sibillini, del cibo maceratese (anche se non mangerò più i vincisgrassi, sono troppo pesanti) e di esser stato colpito dalla grande ospitalità e disponibilità della gente”. Il Prefetto Sandro Calvosa ha assunto l’incarico di Commisario prefettizio per l’ordinaria amministrazione della Provincia di Macerata lo scorso 21 giugno e questa mattina ha tenuto un incontro con la stampa per tracciare un bilancio di questo primo semestre, assieme ai vice Commissari Tiziana Tombesi e Sante Copponi, al Segretario generale Silvano Marchegiani, all’addetto stampa Alessandro Feliziani e a tutti i dirigenti dell’Ente. “Abbiamo portato avanti le linee guida dell’Amministrazione Capponi – ha detto il Commissario Calvosa – concentrandoci su tre priorità: lavoro, impresa e sociale, senza trascurare viabilità e trasporti. In questi sei mesi sono state approvate 228 delibere, il nostro motto è quello di lavorare nel migliore dei modi spendendo possibilmente qualche euro in meno. E tutti devono lavorare insieme per il bene della collettività, da soli non si va da nessuna parte; per questo ci confrontiamo spesso per condividere la linea migliore e speriamo di fare meglio nel prossimo semestre”.
Al Commissario prefettizio competono i poteri che fanno capo a tutti gli organi amministrativi della Provincia: Presidente, Giunta e Consiglio provinciale. Cosentino di nascita, il Commissario Calvosa vanta una lunga carriera nell’amministrazione pubblica con servizio prestato in numerose prefetture. Dopo essere stato vice prefetto vicario a Venezia, è stato nominato prefetto a Ragusa dal 2000 al 2005, a Foggia fino a luglio 2008 e a Catanzaro fino all’ottobre 2009. Il prefetto Calvosa vanta anche ben 22 precedenti esperienze di Commissario prefettizio in Comuni, Consorzi e Enti sanitario, l’ultimo dei quali al Comune di Matera dal novembre del 2009 fino alle elezioni dell’aprile del 2010. E’ la prima volta che svolge le funzioni di Commissario in una Provincia.
Novità per la data delle prossime elezioni provinciali? “No – risponde Calvosa – ma salvo grosse sorprese si terranno nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno”.
Il vice Commissario Sante Copponi ha parlato del programma triennale delle opere pubbliche che prevede una disponibilità finanziaria di 11,4 milioni di euro nel 2010, 5,2 milioni nel 2011 e 15, 8 milioni nel 2012. “Il finanziamento più corposo riguarda lo svincolo della Superstrada a San Claudio per il quale sono già stati previsti 2 milioni di euro e altri 7,2 milioni nel 2012; ma non bastano, insieme ai Comuni di Macerata e Corridonia bisognerà cercare nuove risorse”.
L’altro vice Commissario Tiziana Tombesi ha illustrato i progetti negli ambiti del lavoro, della cultura e del sociale a partire dall’impegno di 2 milioni di euro per l’anticipazione della cassa integrazione, passando al convinto supporto all’Associazione Sferisterio e alla proroga di un annno all’Istituto Matteo Ricci “per portare a termine le tante pregevoli iniziative di questi anni”.
Chiude il Commissario Calvosa con gli auguri di buon Natale a tutti i maceratesi.
***
Intanto ieri sera si è ritrovata a cena la decaduta maggioranza consiliare del presidente Franco Capponi. Oltre a lui erano presenti gli assessori Agostini, Livi, Bottacchiari e Blarasin, il presidente del consiglio Marcucci, i consiglieri Pizzichini, Simonelli, Morresi, Isabella Parrucci e Augusto Ciampechini, segretario provinciale dell’Udc. Umberto Marcucci è fiducioso: “L’Udc si schiererà ancora con la nostra alleanza di centro destra, vedrete!”
(foto di Guido Picchio)
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CALVOSA PRESIDENTE!!
è curioso he la decaduta giunta Capponi abbia deciso di ritrovarsi a cena a Pollenza, che lo spudorato ex presidente della Provincia, nei giorni scorsi, non aveva esitato ad insultare paragonandola a Napoli per la presunta inefficienza nella gestione dei rifiuti.
E allora… benvenuto a Napoli!
caro andrea, Capponi ha scritto dei politici di Pollenza e vedo che lei è uno di loro, visto che se l’è presa e offende!! però, secondo la mia opinione, ci sono molti abitanti di Pollenza che sono brave persone e Capponi è abbastanza ragionevole da non fare di ogni erba un fascio. LE CONFESSO CHE HO SENTITO PERSONALMENTE QUALCHE CITTADINO DI POLLENZA(casette verdini)DIRE: SIAMO PEGGIO DI NAPOLI!! ..ORA CHE MI RICORDO, L’HO SENTITO ANCHE A MACERATA (sforzacosta)…MA PER CASO LEI LAVORA CON LA SMEA????
Veramente ancora più curioso è che si riporti come notizia una cena tra allegri compari che sono dei signori “Nessuno” e che non è detto diventino “Qualcuno” alle prossime elezioni.
Quanto a Ciampechini, fossi in lui sarei più prudente o rischierà di perdere l’ultimo treno per la Regione…
caro Rossano, il suo astio è del tutto incomprensibile. Lei è libero di pensare ciò che vuole, grazie al cielo i suoi compari questa libertà ancora non ce l’hanno tolta.
Se Capponi si riferiva ai politici di Pollenza ha sbagliato proprio bersaglio, dimostrando una scarsissima attenzione per quanto accade nel territorio. Come si fa a paragonare a Napoli un paese dove nel primo mese diraccolta porta a porta siamo arrivati al 64% di differenziata? Le percentuali “napoletane”, come le definisce il suo capo, erano quelle lasciateci in eredità dai suoi amici “italo forzuti” che c’erano nella precedente amministrazione.
Non si sarà mica offeso anche questa volta?
Leggendo la notizia della cena tra ex e dove Marcucci rassicura “l’UDC si schiererà ancora con la nostra alleanza…” una domanda sorge spontanea: perchè alla cena era assente il vice di Capponi e cioè Antonio Pettinari? Meditiamo gente…meditiamo
non mi offendo, l’ho scritto in un altro commento!..le sue offese erano per Capponi, no??….la parola “compari” suona meglio per voi compagni, già esperti di certe questioni poco “pulite”,…e devo deluderla ma io non ho un capo, ho la fortuna di non dover “chiedere” e decido autonomamente cosa dire, cosa scrivere, cosa pensare, chi votare, chi stimare e chi EVITARE!! a Pollenza, nella precedente amministrazione non erano presenti personaggi riconducibili ad un cdx “regolare”…diciamo che ognuno faceva i propri comodi!
Certo che i centrodestrini se la girano sempre come vogliono, eh?
Quando sono al potere e non fanno le cose, ora si inventano che ‘era un centrodx ‘non proprio regolare’.
E di chi è la colpa allora? Sempre dei compagni? O vostra che avete messo assieme gente incompatibile?
Questa è come l’altra sera, quando un parlamentare del PDL ha detto che non hanno potuto tagliare le province, altrimenti il centro sinistra si sarebbe rivoltato.
E allora che governate a fare se ogni volta avete una scusa per non fare il vostro dovere?
axel si informi!! a Pollenza ci sono state alleanze trasversali e quindi anche i compagni sono coinvolti….purtroppo ci sono così tanti “gruppi” di compagni che a volte è difficile capirci qualcosa…o almeno una cosa si capisce: VI DIVIDETE PER SETE DI POTERE!!
Il commissario prefettizio non mi pare che abbia fatto cose eccezionali.Penso, come è norma di legge, si sia attenuto soltanto allo svolgimento dell’ordinaria amministrazione. Sarà pure bravo, ma sinceramente tutta questa euforia da parte dei maceratesi non la condivido.Forse i predecessori politici del Sig. Calvosa di destra o di sinistra non hanno saputo fare in modo accettabile neanche l’ordinaria amministrazione, allora è giustificabile l’apprezzamento dei maceratesi per un organo governativo super partes.
Rossano, dovrebbe essere lei ad informarsi un pò meglio. Ma di quali “alleanze trasversali” a Pollenza va blaterando: la sua è una menzogna che sfiora il ridicolo! A Pollenza la situazone politica non è mai stata chiara e limpida come ora. Al contrario di quando ad amministrarla c’erano i suoi amichetti che, pur avendo perso le elezioni del 2004, si sono resi protagonisti di un ribaltone da manuale, con il candidato sindaco “italo forzuto” che, pur essendo stato il meno votato ad un certo punto si è ritrovato con la poltrona di assessore sotto al sedere: sia obiettivo (ma capisco che, accecato dall’odio, le risulti particolarmente difficile), di chi è la vera sete di potere?
Accetti un consiglio: scelga meglio da chi farsi raccontare quello che è successo e succede a Pollenza.
elezioni perse..ribaltone…assessore…ma voi eravate il nulla??? sembra che sia successo tutto tra gruppi della stessa parte politica!! casomai a lei l’hanno raccontata!!…..visto che ha risposto dopo oltre 24 ore!!!..evito di perdere altro tempo…visto che non legge!!..la racconta come le fa comodo e lo sa bene!! ALTRA CONFERMA DI CIO’ CHE SCRIVO CONTINUAMENTE!! ANCHE LEI NON PERDA TEMPO A RISPONDERE, TANTO LA IGNORERO’, VISTO IL PARAOCCHI!!
è arrivato un compagno!!
La notizia non è Capponi e la cena con i suoi assessori passati e (futuri??), ma il Commissario straordinario che nel silenzio e con un forte senso della cosa pubblica, ha dimostrato che si può governare bene e a lungo senza sprechi, con la massima efficienza, senza clientele e nel rispetto delle regole.
-la gestione dell’emergenza neve sulle strade provinciali è stata esemplare, e da mesi non si vedono più i dipendenti della provincia a passeggio nelle ore d’ufficio. Non è poco se si considerano anche 228 delibere. Risparmio e moralità, esattamente quello che manca alla politica.
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Estratto dal sito istituzionale della provincia:
“Lunedì 21 giugno 2010 il prefetto dott. Sandro Calvosa ha assunto l’incarico di Commissario prefettizio per l’ordinaria amministrazione della Provincia di Macerata, fino al rinnovo degli Organi elettivi.
Al Commissario prefettizio competono i poteri che fanno capo a tutti gli organi amministrativi della Provincia: Presidente, Giunta e Consiglio ”
Si parla di ordinaria amministrazione e quindi penso (non avendole lette) che le delibere si riferiscano appunto ad ordinaria amministrazione.
un tempo su Cronache Maceratesi scriveva tale Elisa Riccini…poi sollecitata a firmarsi con il nome e cognome vero non ha più scritto, anzi è intervenuto un nome noto. Poco dopo è apparsa Serena Mattioli…