Dai Verdi di Macerata riceviamo:
“Una delle novità dell’amministrazione Carancini è la presenza dei Verdi Macerata in coalizione. E si vede. La vicenda “Giorgini” ha mostrato con tutta chiarezza che è possibile prendere decisioni coraggiose e realmente “partecipate” dalla cittadinanza, e la proposta di modifica dello Statuto che finalmente riconosca l’acqua come bene comune inviolabile sarà il prossimo, fondamentale, obiettivo da raggiungere.
Ma sono solo alcune delle tante differenze che stanno segnando una discontinuità oggettiva con il passato. In appena 5/6 mesi la Giunta è stata in grado di dare segnali importanti.
Ci preme, ovviamente, sottolineare le tante novità già messe in campo nell’ambito delle politiche ambientali: l’avvio del nuovo metodo di raccolta differenziata a Piediripa, l’installazione dei dispenser per l’acqua nella scuola di Via Panfilo (80 bottigliette di plastica al giorno risparmiate), l’apertura del punto per l’affitto di biciclette a pedalata assistita (in collaborazione con Ciclostile), il pullman domenicale gratuito per l’Abbadia di Fiastra, le iniziative estive nei parchi di Fontescodella e Sasso d’Italia (grazie a Meridiana e Risorse), il recupero del sottopasso di Via Alfieri (in collaborazione con il csa Sisma), le iniziative “Porta la Sporta” e “Io posso entrare”, il riconoscimento delle colonie feline.
Ma anche in altri campi, la vivacità dell’amministrazione è del tutto evidente: fondo anticrisi, rotatoria di via Pancalducci (che a breve sarà allargata), l’operazione di riduzione dei dirigenti e conseguente risparmio, la difficile manovra di assestamento di bilancio, le notti bianche in centro e la chiusura al traffico in Corso Cavour (anche per San Giuliano), le iniziative di Libriamoci presso la Biblioteca, il prossimo Trekking Urbano, la consultazione delle libere forme associative con le apposite riunioni, etc…
E ci riferiamo solo a ciò che è già stato realizzato con le poche risorse a disposizione, mentre molto è in cantiere. Anche grazie ai nuovi rapporti avviati con la Camera di
Commercio e la Fondazione Carima.
Ovviamente non mancano le difficoltà che confidiamo vengano affrontate il prima possibile: a partire dalle continue minacce di installazione di nuove telecamere e di dispositivi securitari che non servono ad aumentare la sicurezza dei cittadini, su cui ribadiamo la ferma contrarietà dei Verdi Macerata. Vanno invece aumentate le iniziative culturali, per rendere la città viva e “sicura” anche nelle ore notturne.
Anche le politiche di integrazione possono fare un salto di qualità, garantendo maggiore assistenza ed informazione ai tanti migranti che vivono a Macerata, e che oramai sono parte attiva e fondamentale della nostra città. La valorizzazione delle iniziative delle associazioni e delle realtà cittadine deve continuare ad essere linfa vitale per le politiche del nostro territorio, dalla cultura (coinvolgendo e valorizzando le tante realtà artistiche locali), all’ambiente (con lo sviluppo di progetti importanti quali il trashware ed i programmi di educazione ambientale), alla scuola ed università (è fondamentale che il Comune di Macerata, a fianco degli studenti e dei ricercatori in lotta, prenda una posizione chiara contro il ddl Gelmini e la privatizzazione della scuola e dell’università pubblica) fino allo sport a 360 gradi (ad es. bisogna dare una risposta alle richieste degli Amatori Rugby).
Questa nuova storia merita di proseguire. Non con i muro contro muro dettati da interessi personali, nè con inutili schermaglie.
Per proseguire bisogna avere fiducia di una Giunta nuova e coraggiosa e continuare a dialogare e trovare soluzioni condivise, a partire e nel rispetto del progetto politico
sintetizzato dal programma elettorale, votato da tutta la maggioranza in sede di approvazione degli indirizzi programmatici.
Avanti tutta! Avanti tutti!
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Ah, ma allora è tutto merito vostro questa nuova aria che si respira in città. Bene… coff… coff…
Buono a sapersi, almeno sappiamo chi ringraziare… coff… coff…
Certo è curioso che fra questi meriti ci siano cose già avviate dalla passata amministrazione, evidentemente la vostra influenza era già tangibile. coff… coff…
Complimenti, continuate così… coff… coff…
… ma da dove viene tutto questo fumo, che non si respira?
Intanto cominciate col far dimettere l’assessore che non ha avuto rispetto per i soldati italiani morti in Afganistan.
Poi riconoscete che la vicenda Giorgini è una vittoria di tutto il consiglio comunale alla cui volontà il Sindaco e la Giunta si sono rimessi completamente.
I verdi non centrano nulla, c’entra invece la preoccupazione della parte più esperta e avveduta del consiglio di non incappare in una complessa questione giudiziaria. I verdi non avevano nemmeno capito che ci si trovava difronte non ad una questione ambientale ma morale simile alla casa di Scaiola o a quella di Montecarlo.
Sig. Dantini, dove ha letto che è “tutto” merito dei verdi? Mi sembra di leggere chiaramente che anche grazie a loro tutto questo è stato fatto. Mi sembra corretto visto che effettivamente nella precedente amministrazione non erano presenti ed ora si.
Sig. Zecchini dal suo post si evince che è completamente all’oscuro dei fatti.
– Partiamo dalla sua prima fase: 1 non si tratta dell’ass. ma di un consigliere, 2 se ha letto il comunicato (ne dubito) capirà che non si tratta di mancanza di rispetto per i caduti.
– Sulla seconda questione…. credo (non le correggo gli errori ci vorrebbe troppo) che lei affermando questo fa torto non soli ai verdi (ed alla verità dei fatti) quanto a tutto il consiglio, ai comitati, ed a tutti i cittadini che in questi mesi hanno seguito la vicenda.
Saluti.
aprati ha avuto un grandissimo “mi piace” dal sottoscritto per il suo commento.
i verdi farebbero bene a non cavalcare battaglie che non portano avanti da anni (ecologia)…perchè la popolazione maceratese non è rappresentata dai verdi,per fortuna.
Mi sembra tanto un comunicato piuttosto intriso di un vecchio modo di fare retorica: granzie -anche- alla nostra presenza, grazie -anche- al nostro impegno, grazie -anche- al nostro voto, grazie -anche- ecc. ecc.
Quasi sembrerebbe che è indiscusso merito del “grazie -anche-” se buona parte dell’attività amministrativa di questi ultimi 6 mesi si è svolta…
La realtà delle cose sembra, almeno vista dall’esterno, un tantinello diversa…
Cioè al 99%, anche senza i verdi, il 99% di quelle che i verdi chiamano “novità” le avremmo comunque avute.
beh, di sicuro senza i voti dei verdi al ballotaggio vista l’esiguità della differenza con i voti della destra e l’equidistanza di Ballesi, Menghi e Maceratiamo “che fa coff” ma che con il loro metodo d’arrosto ne hanno fatto tanto poco sotto il profilo quanto meno di risultati elettorali, forse avremmo avuto altre novità invece di queste visto che avremmo avuto un altro sindaco!
ma da alcuni commenti sembra che stiate leggendo un’altra cosa…si parla di tutto, tranne delle tante cose elencate nel comunicato: fatti avvenuti, e fatti che (almeno i Verdi di macerata auspicano) forse avverranno. Finalmente si parla di immigrazione, dei problemi relativi alla sicurezza, finalmente qualcuno dice cosa è stato fatto finora sull’ambiente di cui i verdi detengono l’assessorato (si chiama trasparenza questa), si auspica il cambiamento dello statuto comunale sull’acqua, del problema di una mancanza di risposta alla realtà rugbistica locale…
insomma un sacco di carne al fuoco, ma sembra che alcuni, come il sig. dantini…coff coff… vogliano solo vedere il fumo…coff coff
@Giovanni Serio
MaceraTiAmo ha avuto più del doppio dei voti dei Verdi che esistono da sempre…ma il punto non è questo. Il nostro movimento è nato da una forte critica al consumo del territorio nei confronti del quale i Verdi sono sempre stati spettatori disattenti.
L’articolo è paradossale perchè la città di Macerata ha sempre avuto una certa sensibilità “sociale”, non gli arriva certo dal centro sociale mascherato da “verdi”. L’attuale assessore alle politiche sociali sicuramente migliorerà la situazione perchè è persona di alto livello culturale e morale.
Sulla Giorgini stendo un velo pietoso perchè la battaglia è stata iniziata da alcuni comitati per la tutela del territorio almeno 3 anni fa e MaceraTiAmo in campagna elettorale ha “costretto” i candidati sindaci a dire la propria assicurando così l’orientamento attuale. Ma il merito non è di MaceraTiAmo come non è dei Verdi, il merito è dell’opinione pubblica che ha operato una grande pressione nei confronti del consiglio.
La Storia Nuova della quale vi riempite la bocca inizierà a Macerata solo quando ci sarà un’inversione netta sul consumo del territorio. Ricordo ai Verdi, che forse non lo sanno, che Piano Casa e Minitematica ridurranno la città in un cantiere per almeno 10 anni e devasteranno il nostro territorio. Se davvero volete una nuova storia dovete ridiscutere il tutto perchè fermarsi ora è pressochè inutile…stiamo autorizzando ed abbiamo autorizzato costruzioni per 7/8mila nuovi abitanti..è una vergogna.
Conosco e stimo l’assessore Valentini che sta portando iniziative interessanti per la città, ma purtroppo non passa da lì la svolta di questa città. La svolta passa solo ed esclusivamente nel dare uno STOP immediato al consumo del territorio.
Certo che è incredibile mentire anche sui numeri pubblici! Per fortuna i numeri non sono interpretabili, non strumentalizzabili
Elezioni Comunali Maceratata 2010
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServeFile.php/f/2010_com_cand_liste.pdf
Verdi Macerata = 403 voti
Maceratiamo = 630 voti
Più del doppio? Grazie matematica per non essere interpretabile. E come scritto con le vostre logiche politiche in primis non avete ottenuto neppure un consigliere comunale e con la vostra equidistanza avete contribuito alla quasi vittoria di Pistarelli molto più lontano di Carancini ai vostri dichiarati obbiettivi.
I Verdi Macerata non esistono da sempre! Sono 30 anni che non li ho potuti votare a Macerata alle elezioni comunali!
La precedente giunta avevava detto si alla Giorgini, questa ha detto no. Una storia nuova è cominciata o no??? Cominciare significa iniziare, non significa che sia stata già tutta scritta!
@ Giovanni Serio,
se legge bene, i voti totali di MaceraTiAmo, nel documento da Lei linkato, sono 781, ossia il 3.10%.
781 sono i voti che ha preso Paolo Ranzuglia candidato sindaco di Maceratiamo. La lista Maceratiamo ne ha presi 630. Esiste il voto disgiunto per le Elezioni Comunali. Facendo il suo ragionamento altrimenti i Verdi allora di voti ne hanno presi 11.562 ovvero i voti di Carancini il loro candidato sindaco.
E comunque rafforza il fatto che l’affermazione “più del doppio” è ancora più falsa, perchè anche 781 non è più del doppio di 403.
scusate manca un riferimento proprio verde, la raccolta differenziata. Penso sia una semplice dimenticanza, no?!?
Qual’è la vostra posizone rispetto all’amministrazione comunale che propone un ricorso avverso la multa per la poca raccolta separata?
Non credo che si possa iniziare una nuova storia autocelebrandosi in un momento così delicato nel quale è ancora tutto da dimostrare: la nuova storia l’hanno cominciata i comitati ed i cittadini richiamando l’attenzione dei media sulla Giorgini e costringendo il consiglio a mantenere le promesse fatte in campagna elettorale, non di certo i partiti che hanno permesso di slittare la discussione fino a metà ottobre.
cara sara, quando si parla di scelte realmente partecipate dalla cittadinanza nel comunicato, mi pare chiaro che i verdi si stanno riferendo proprio alla cittadinanza che ha sollevato il problema e combattuto per il no alla giorgini, che è un segnale positivo e di forte discontinuità con la precedente amministrazione. non credo ci sia nessun tipo di autocelebrazione, anzi: i problemi sollevati rispetto ad alcuni temi parlano di un percorso ancora lungo, ma i segnali mi sembra siano buoni
Pare accertato che il vero “NO GIORGINI”, quello che alla fine a prodotto il voto unanime del consiglio comunale, sia soprattutto opera di un giornalista e non di una associazione di verdi, ambientalisti, ecologisti, cultori della storia locale ecc., in cerca di visibilità e, in qualche caso forse di incarichi. E’ grazie a Matteo Zallocco di cronache maceratesi che si è passati da una indolore “moral suasion” ad una più ficcante questione morale sulla variante. Questione morale che ha costretto anche quella parte della burocrazia e della maggioranza -che avevano consentito l’avanzamento pluriennale della pratica- a fare una repentina marcia indietro.
Boezio, lei è uscito fuori da poco e già pretende di sapere tutto su come è andata la questione Giorgini. Sarebbe bene informarsi, prima di scrivere supeficialità.
Sono anni che alcuni comitati lottano per questo e in particolare, da circa un anno uno di questi comitati/associazioni ha fortemente spinto le testate locali ad affrontare l’argomento.
Tra tutte le testate, la più sensibile e pronta a cogliere al volo l’occasione è stata Cronache Maceratesi, le altre solo ultimamente si sono mosse, per inerzia.
Ciò che lei asserisce come ‘accertato’, è quindi una conseguenza di quanto sopra e ciò senza nulla togliere al bravo e leale Matteo Zallocco.
Grazie Boezio ma come dice Axel (grazie anche a te) è stata la sensibilità dei Comitati a suscitare l’interesse di tutta l’opinione pubblica su questa vicenda.
Personalmente apprezzo moltissimo il lavoro svolto da questi cittadini. Noi abbiamo fatto il nostro dovere parlando approfonditamente del caso Giorgini, ritenendolo un argomento di fondamentale importanza per la città. Anche per il futuro.
Bravi tutti tranne Ercoli e gli assenti!!