di Maurizio Verdenelli
“Guardi, questa che mi strappa è un’esclusiva. Il Pdci sarà in squadra!”. Avranno dunque un assessore i comunisti italiani? “No, questo no. Ma saranno in squadra”. In panchina? “No, saranno comunque e sempre titolari. Con soddisfazione di tutti. Il problema rientrato”.
Di più il sindaco Romano Carancini a conclusione di un’intervista sul campionato italiano Primavera Tim che assegnerà nel Maceratese lo scudetto. Tutto era partito da un divertente faccia a faccia con il suo ex allenatore Fabrizio Castori e con Gilberto Mancini che in conferenza stampa aveva ribadito il suo primato sportivo sul giocatore Carancini, cui il giornalista Giorgio Martino aveva consegnato la palma dell’unico calciatore di un certo livello a diventare sindaco di una città capoluogo.
Provo, in zona Cesarini e cioè al …’91, a strappare l’esclusiva per intero a Carancini. “Il Pdci sarà presente in una partecipata oppure…”. Ma lui si dimostra ancora una volta difensore roccioso e si defila verso la porta dell’aula consiliare della Provincia (sede della conferenza stampa) con un dribbling. “Tutto è risolto…pace fatta”.
Il Pdci non cercherà dunque di fare autogol in contropiede alla neonata amministrazione di centrosinistra perchè non si ritiene sufficientemente rappresentata dall’assessore Luciano Pantanetti (RC). Il quale mi ha confidato in proposito: “Davvero non me l’aspettavo… sono rimasto molto male”.
Più in là incrocio il presidente del Coni provinciale, Giuseppe Illuminati. Allora dove si fa l’Olimpiadi provinciale? “Lo annuncio ufficialmente. A Tolentino (in aula c’è il sindaco Luciano Ruffini ndr). Corridonia stia tranquilla. Ci sarà inoltre ad aprire i Giochi un grandissimo tedoforo di fama nazionale ed oltre”. Chi? “Non lo dirò mai, se non un minuto prima della sua discesa in campo”. Questo campionato Tim è proprio una grande chance…”La dobbiamo all’assessore Bottacchiari. Siamo tutti dietro a lui”.
Altro incontro. In viale Leopardi. Alberto Febbrajo, decano dei docenti universitari, rettore per lunghi anni, dato per gran favorito alle elezioni rettorali di giugno, ritorna al solito a piedi verso casa. Un incontro sul far del pranzo dopo i tanti casuali che mettevano insieme il giornalista che ero io all’uscita della redazione dopo l’orario notturno e il rettore che si chiudeva alle spalle il pesante portone del palazzo che s’affaccia in piazza della Libertà. Incontri-passeggiate che duravano a lungo per strade e vie del centro storico sino al palazzo di corso Cavour dove la famiglia Febbrajo abitava (credo tuttora). Da quegli incontri nacquero tante notizie e soprattutto lo scoop sull’annuncio d’acquisto da parte dell’Università d’acquistare Palazzo Ugolini in corso Cavour, ora una delle sedi più importanti della Universitas Studiorum.
Al vecchio amico, il prof. Febbrajo dice: “Se tu fossi un professore universitario, ti direi di non votarmi. Lo dico a tutti. Non ci sto a candidarmi”. Quindi Luigi Lacchè, unico candidato al rettorato? “Mah, questo non loo so. Ma io non corro”. Perché? “Perché sarebbe come sposarsi di nuovo dopo 10 anni con la stessa moglie. Una donna bellissima, ma non ci sarebbe più l’emozione, il glamour di una volta…”. Comprendo… “Pensi che sono un saggio a comportarmi così?”. Penso che c’è molta saggezza, Alberto, in quello che dici.
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no no…non ce la faccio, la devo dire. e insisterò finchè Savi- o chi per lui – non risponde alla domanda semplice semplice che gli feci.
– a che serve, perchè andare uniti alle elezioni, prendere l’ 11% per dividersi poi?
non capisco il perchè non risponda: non merita la mia domanda?
per dirla con le sue parole,
“Duole constatare, piuttosto, che quando si lascia un contributo ricco di spunti e di precisazioni su di una vicenda alquanto complessa, vi sia sempre qualcuno che, non essendo in grado di coglierli…
…L’ho fatto pensando di dare un contributo al dibattito…..
ora riparto da qui .
Federazione: dal latino fœdus, patto, alleanza.
….ma l’autonomia della Federazione di sinistra, è tra i suoi componenti o per ciò da cui che è nata , cioè autonoma dal PD ?
non eravate insieme un gruppo consiliare sufficentemente rappresentato dall’assessore nominato?
Vi siete fatti un mazzo per le elezioni….come Federazione o come indipendenti?
chiarire questi aspetti, per me è di fondamentale importanza, anche se capisco che la pancia… è la pancia. Una bella partecipata, sicuramente vi rappresenterà molto meglio. peccato però che ancora prima di iniziare questa nuova amministrazione, la bulimia improvvisa vi abbia messi l’uno contro l’altro, facendovi sfuggire la realtà matrimoniale. A me interessa questo dato di fatto. La sinistra unita, per un suo pieno contributo nei governi, resterà un sogno fin quando ognuno fisserà il proprio ombelico.
Però Vi danno ragione in tanti, compresa l’opposizione…chiedetevi il perchè. non sarà che vi accomuna la stessa logica di potere?
accogliamo i comunisti a braccia aperte….
avanti tutta…..
Avanti tutta verso dove?
verso “qualcosa di positivo per la comunita'”….che dire,la speranza è l’ultima a morire.
” noi chiediamo sempre ai nostri ospiti…. si faccia una domanda, si dia una risposta ”
” a che serve, perchè andare uniti alle elezioni, prendere l’ 11% per dividersi poi?”
domanda tautologica… risposta scontata : per convenienza personale e di partito.
tutto il resto è aria fritta.
grazie Alessandro, la tua risposta mi è arrivata e dunque dopo averti stressato pubblicamente ti ringrazio anche qui.
vale sempre più la pena incontrarci e cominciare a discutere di tante cose.
a presto, ciao
Anche io, anche se non ai livelli di Romano, ho giocato a calcio. In porta. La squadra è composta da 11 persone. Chi va in panchina non sa mai se entrerà o no. Se non entri non giochi.Se la risposta del sindaco è che comunque nella squadra non c’è posto, visto che l’allenatore è lui, devo dire che al di fuori di questa non ci sono spazi. Nessuno dei comunisti italiani andrà a fare il massaggiatore o l’addetto all’arbitro. A meno che non diventi presidenti della squadra.
Sono contento dire da Romano che il problema è risolto. Spero che qualcuno faccia sapere anche a me, visto che del PdCI sono ancora il segretario, qual è la soluzione.
Se vai in panchina può essere per una scelta tattica dell’allenatore (in questa partita meglio un mediano in più che, alla Gattuso, copre piuttosto che una mezzapunta/attaccante, alla Baggio, che rientra poco)…
Oppure perchè di centrocampisti ce ne sono troppi (se ho De Rossi, Chivu, Aquilani, Gattuso, Pirlo, Pierotta, Thiago Motta, Camoranesi e Cambiasso qualcuno resta fuori)…
O perchè sei sotto il livello degli altri (e quindi gioca Del Piero e tu, che hai i piedi smelangolati, fai il rimpiazzo)….
Infine vai in panchina perchè sei stato a tutti i costi comprato dal Presidente ma all’alenatore non servivi nel suo modulo di squadra e quindi,ogni occasione/scusa è buona (per l’allenatore), per toglierti dalla rosa degli undici (oggi sei fuori forma, domani serve un difensore in più, dopodomani Gilardino non lo tolgo perchè adesso segna una valanga di goal, la settimana prossima mi serve uno che non solo crossa, ma che va a marcare la mezzapunta, ecc.)…
Forse, quando l’allenatore/Sindaco ancora non aveva visto i risultati, sperava che della vostra squadra/aggregazione fosse promosso qualche altro e quindi aveva un altro tipo di formazione in testa.
Non potendo cedervi a gennaio a quache altra squadra, cosa che magari farebbe pagandoci pure sopra, adesso abbozza e poichè tra poco non ci saranno nemmeno più i campionati inferiori (SMEA, APM, Primavera, ecc.) probabilmente cercherà di convincervi a fare i panchinari di lusso sperado di poter contare sul prestito temporaneo di quache altro giocatore (del resto nel campionato precedente il precedente Sindaco in molte occasioni poteva contare sul silenzio assenso di quasi tutti gli avversari e magari il nuovo spera di fare altrettanto).
A chi fa domande sulla Federazione della Sinistra rispondo che, noi Comunisti Italiani, ci siamo certo spesi per la Federazione, quindi mi può stare anche bene che l’assessore sia di Rifondazione, a patto però che, essendo una Federazione, la sua nomina fosse stata una scelta condivisa anche da noi.
Il problema è proprio che non ci sentiamo sufficientemente rappresentati, volevamo 2 assessori o 1 assessore e il presidente del consiglio comunale, questo non c’è stato, i patti all’interno della Federazione erano che, per non indebolire la posizione comune, nel caso il Sindaco avesse offerto un solo assessorato, il compagno nominato fosse passato all’interno della Federazione prima di accettare e l’eventuale risposta affermativa o negativa doveva essere frutto di una decisione comune e condivisa (questo mi sembra molto rispondente alla definizione che viene data di “federazione”). L’attuale assessore ha ritenuto di non fare questo passaggio, non lo attacco per questo, avrà avuto le sue ragioni, ma non possiamo ritenerci rappresentati perchè avendo così agito (tralasciando, ripeto, il fatto che il PdCI ha fatto la gran parte del lavoro e l’assessore lo prende Rifondazione Comunista) ha indebolito le legittime richieste, mettendo il sindaco in condizione di dire che non capiva perchè non eravamo soddisfatti, visto che avevamo un’assessore che era espressione della lista e mettendo, quindi, il nostro partito in difficoltà, dato che molti nella città ancora non capiscono, in effetti ammetto che l’appoggio esterno è piuttosto strano se nella giunta c’è un assessore membro della tua forza politica.
Questa situazione ha portato a dire, ai nostri detrattori, “è tutto un problema interno della Federazione, se l’assessore nominato non viene riconosciuto sono fatti loro”, in realtà non è così. Ci si renderà almeno conto che si è creata una situazione paradossale? Una Federazione costituita da due partiti in cui quello che esprime 4 consiglieri su 4 non ha l’assessore e quello che non ha neppure un consigliere ha invece un incarico nell’esecutivo, con il gruppo consiliare costretto a dare l’appoggio esterno pur essendoci in giunta un rappresentante della lista!!!
Non guardiamo ciò che dice il centro-destra, è nelle cose della politica che cerchi di sollevare e dare risalto ad una contraddizione interna alla maggioranza, lo avrebbe fatto chiunque stesse all’opposizione.
Comunque io per primo vorrei che questa situazione si normalizzasse ma è necessario che si riporti la bussola sul reale problema, il problema non è se l’assessore debba essere chi è attualmente o un’altro, il problema era all’inizio ed è ancora che gli assessori della Federazione della Sinistra devono essere 2, quindi ne chiediamo a gran forza un’altro. Si può allargare la giunta, o anche, si può togliere l’assessore a qualche altra forza, è un problema del Sindaco, anche se noi optiamo, CON FORZA, per la prima ipotesi, ma non si può togliere l’attuale assessore della Federazione per metterne un altro, perchè il problema sarebbe lo stesso.
Tamara, non ho il piacere di conoscerti e pertanto perdonami se mi rivolgo a te con una domanda diretta, trovi normale che una forza politica che ha preso il 7,3% abbia un solo assessore come i Verdi (1,71%) o Sinistra e Libertà (2,33%), forze politiche che hanno un solo consigliere? Trovi saggia la mossa del sindaco di accontentare tutti i gruppi, salvo quello più numeroso (dopo il PD) che esprime ben 4 consiglieri, tanto da rischiare di restare appeso ad un filo? E’ normale forzare la mano così giocando sul fatto che tanto i Comunisti non vogliono consegnare la città alla destra? Trovi che questa nostra lealtà (di cui sono sicuri) sia ben ripagata? Eppure se abbiamo 4 consiglieri un motivo ci sarà, io credo che la volontà dell’elettorato vada sempre rispettata, questa è la democrazia, se le nomine di pertinenza di un Sindaco possono andare contro la volontà dell’elettorato, dando a tutti uguale peso a prescindere dal dato elettorale, allora che votiamo più a fare? Si mettano d’accordo su chi vince le elezioni (magari una volta per uno per non scontenetare nessuno) e poi si nominino tutti gli assessori che si vogliono a prescindere dalla provenienza partitica. Possibile che non ci si renda conto che questa esclusione è soprattutto grave nei confronti dell’elettorato e della città, perchè non si attribuisce il giusto peso al voto di ben 1670 nostri concittadini? Perchè hanno votato Comunista? Non avrebbero dovuto farlo? Quale è la loro colpa? Sono forse cittadini di serie B?
Tornando alle metafore calcistiche, talvolta qualcuno viene tenuto in panchina anche per mere scelte personali dell’allenatore (senza alcuna ragione apparente e con motivi iponderabili), purtoppo però poi non sempre si vince la partita!!!