mauroproietti


«Nato a Roma. Dal 1978 trasferito a Macerata. Medico anestesista. Attualmente segretario della sezione comunale del PdCI di Macerata.»

Utente dal
19/12/2009


Totale commenti
13

  • Federazione della Sinistra e Sel divise su Pettinari

    1 - Mag 23, 2011 - 9:24 Vai al commento »
    Non ho intenzione di replicare a nessuno. Le parole lasciano il tempo che trovano. Le direzioni provinciali di Rifondazione e PdCI riunitesi mercoledì non hanno assolutamente deciso di annullare la scheda. Hanno semplicemente detto, dopo un lungo dibattito, di non appoggiare il candidato del centro - ( ????) sinistra Pettinari. I motivi sono noti, primo tra tutti il mancato riconoscimento dell'esistenza di una forza politica la cui dignità è stata nel resto d'Italia riconosciuta. La decisione su cosa fare della scheda è quindi lasciato alla sensibilità dei singoli compagni. E anche se qualcuno citando ironicamente Guareschi ha detto " Nella cabina elettorale Dio ti vede , Stalin no !" penso che sia chiaro che la molla antifascista ( vedi la composizione della lista di centro - destra ) e anti regime berlusconiano possano indirizzare qualcuno o molti verso una scelta non astensionistica. Comunque il laboratorio Marche non mi sembra abbia sfondato. E inviterei i tanti acritici a considerare che questo laboratorio è rimasto confinato qui da noi. E altrove invece un vero centrosinistra ha cominciato a dare una prima scrollata alla arroganza e supponenza del berlusconismo.
  • E’ morto Sergio Del Gobbo,
    storico responsabile
    della Biglietteria dei Teatri

    2 - Feb 9, 2011 - 11:12 Vai al commento »
    Ciao Sergio. Mi raccomando quando giocherai lassù sta attento al tuo tendine d'Achille. E grazie per la tua collaborazione per lo spettacolo di dicembre. Sei stato grande.
  • Neve su tutta la provincia
    Disagi per la circolazione

    3 - Dic 16, 2010 - 11:22 Vai al commento »
    Stamattina sono partito alle 7 e 45 per andare a Civitanova. 10 minuti da Colleverde alle Vergini. Poi il solito sprovveduto senza catene nè termiche che blocca tutto. Ma ha almeno il buon senso di mettersi da una parte. Se penso che martedì mia figlia in Ancona per fare sei chilometri ha impiegato oltre 5 ore ( Passetto - Torrette)posso dire che o siamo più bravi come cittadini o l'amministrazione ha funzionato. O forse tutte e due le cose!
  • Pdci: Alessandro Savi nuovo segretario
    della sezione di Macerata

    4 - Nov 5, 2010 - 15:41 Vai al commento »
    Le battute sono anche quelle di Berlusconi sui gay. Le battute sono figlie di un modo di pensare. In quanto ai gulag, beh non rispondo. E' una cosa talmente idiota sia come battuta che come pensiero che non merita niente.
    5 - Nov 5, 2010 - 10:42 Vai al commento »
    Come ex segretario dei Comunisti Italiani non posso che rimane esterefatto del commento di Cerasi che ci equipara ai mafiosi. Quanto espresso dall'amico e compagno Alessandro non fa altro che ribadire una posizione ampiamente espressa e condivisa. La disponibilità da parte del sindaco mi sembra ci sia. La volontà di essere parte attiva da parte del PdCI di questa maggioranza, che al di là di frizioni, confronto anche aspro ma politico, mi sembra abbia cominciato a muoversi in maniera diversa c'è. Ritengo quindi altamente offensiva la posizione di Cerasi. Non ho mai nel corso del mio mandato avuto posizioni che non fossero rivolte ad un confronto sulle cose e non sulle persone. Ma non tollero e non tollererò che qualcuno parli di avvertimenti secondo lo stile mafioso. Altrimenti mi riterrò come iscritto del PdCI libero di tutelarmi in quanto tale in ogni sede e modo di essere accomunato a un delinquente.
  • Comunisti, questa politica
    ha stancato i cittadini

    6 - Mag 20, 2010 - 10:10 Vai al commento »
    Come sempre mi vedo tirato per le orecchie a rispondere ad un articolo pieno di livore e pregiudizi. Non dovrei farlo perchè la posizione di non commentare articoli sulla stampa mi trova d'accordo. Alcune precisazioni. La richiesta del sindaco di non avere nella squadra assessori della precedente amministrazioni è stata condivisa da tutti, quindi anche dal PdCI. Michele Lattanzi quindi sapeva benissimo che questo ruolo non gli sarebbe più spettato e ha accettato da subito questa situazione, del resto discussa e approvata negli organismi del partito. Il risultato elettorale della lista della Federazione della Sinistra ci ha consentito di richiedere, secondo noi giustamente, una visibilità diversa rispetto a chi, a pieno titolo del resto, ha ottenuto un consenso di gran lunga inferiore ed oggi ha un peso allì'interno dell'amministrazione comunale ben diverso da noi. L'assessore Pantanetti ha ritenuto di non rimettere ai direttivi congiunti la decisione sulla sua nomina ( come sarebbe dovuto accadere in caso di scelta diversa anche nell'area del PdCI) come da accordi intercorsi, visto il non accoglimento della richiesta comune alle due forze politiche della federazione di due apicalità. Da qui discende il nostro mancato riconoscimento della sua rappresentatività. Abbiamo posto il problema alle altre forze politiche prima la scelta da parte del sindaco. Come abbiamo posto successivamente a questa la questione della presidenza del Consiglio Comunale, ricevendo dal PD una risposta assolutamente negativa e di contrapposizione netta e dalle altre forze della maggioranza un " non siamo d'accordo che il PD prenda sindaco, vice e presidente", fatto salvo il giorno dopo rimangiarsi questa posizione. Continuiamo con forza a sostenere la necessità che i comunisti siano parte integrante del governo della città. E su questo non transigeremo. Mi spiace per quanti sono lì pronti a recitare il de profundis alla neonata amministrazione ma questa non cadrà mai per colpa nostra. Abbiamo sottoscritto un programma e lo sosterremo fino in fondo. Non conosco personalmente il giornalista Battistini, ma se la discussione politica viene portata sul piano delle persone penso che sia uno scadimento ed un avvilimento della politica. Chiamiamo la v isibilità col suo vero nome:non " poltrone" ma "posto di governo". Penso che ce lo siamo meritato. E invito a il giornalista, prima di citare Gramsci, a rileggersi alcuni suoi scritti. Almeno il "Novello principe" Sono comunque a disposizione per qualsiasi discussione serena e politica. Mauro Proietti Segretario della sezione comunale del PdCI
  • Carancini: “Comunisti titolari”
    Febbrajo: “Il Rettorato? No, già dato”

    7 - Mag 16, 2010 - 7:11 Vai al commento »
    Anche io, anche se non ai livelli di Romano, ho giocato a calcio. In porta. La squadra è composta da 11 persone. Chi va in panchina non sa mai se entrerà o no. Se non entri non giochi.Se la risposta del sindaco è che comunque nella squadra non c'è posto, visto che l'allenatore è lui, devo dire che al di fuori di questa non ci sono spazi. Nessuno dei comunisti italiani andrà a fare il massaggiatore o l'addetto all'arbitro. A meno che non diventi presidenti della squadra. Sono contento dire da Romano che il problema è risolto. Spero che qualcuno faccia sapere anche a me, visto che del PdCI sono ancora il segretario, qual è la soluzione.
  • Ultimatum dei Comunisti:
    La presidenza del Consiglio
    spetta a noi

    8 - Mag 3, 2010 - 9:50 Vai al commento »
    Bisogna fare alcune precisazioni. Cerco come mi è stato riconosciuto da tutte le forze politiche durante la fase pre e post elettorale di non scendere mai sul personale e sui nomi. Mi asterrò dal commentare quindi le nefandezze scritte da alcuni. Il PdCI di cui mi vanto di essere il segretario ha mostrato una assoluta coerenza ed affidabilità e sfido chiunque a dire il contrario. Non ha chiesto poltrone come alcuni dicono, perchè se ci fosse stato questo intento allora avrebbe ragione chi dice che una presidenza di qualche ente e qualche soldo ci avrebbe accontentato. Abbiamo chiesto una visibilità politica che ci è stata negata. Ne prendiamo atto con la condizione di chi, laico e libertario, non si straccia le vesti ma si rafferma nelle proprie idee e convinzioni. I comportamenti personali certo influiscono poi sulle reazioni. Non posso certo tediare chi legge raccontando quali siano stati gli accordi con Rifondazione. Il consigliere Pantanetti ha fatto una scelta personale e non passata all'interno della Federazione. Ma questo è un problema di una forza politica. Il problema che resta è quello di un PD che per i suoi problemi interni, una cattiva, chiamiamola così, comunicazione con il sindaco ha "dovuto" fare l'asso pigliatutto, contraddicendo quanto affermato in più riunioni precedenti sulla visibilità e sul numero delle apicalità. Ma questo è. I comunisti non faranno opposizione. Saranno a guardia del programma. E' su questo che abbiamo chiesto consensi alla nostra lista oltre che sull'impegno a continuare ad esser quello che siamo. Coerenti, coraggiosi, quanto più possibili vicini ai problemi reali di questa città e alla gente, vivendo ogni volta il dubbio gramsciano dell'errore possibile. Insomma comunisti.
  • Maceratese, Mosca lascia:
    “Non ho più voglia”

    9 - Apr 19, 2010 - 14:41 Vai al commento »
    Caro Maurizio, ho sempre ritenuto che nel calcio, come in ogni campo, c'è bisogno oltre che di competenza, di passione e disinteresse. E tu hai tutte e due. Non ti chiedo di ripensarci o meno. Le decisioni che ci riguardano personalmente appartengono ovviamente solo a noi stessi. Però riflettici almeno. Un salutone. Mauro ( The phisician winner...e tu sai!)
  • Scatta il toto assessori
    Carancini deve dare segnali forti
    per iniziare una nuova storia

    10 - Apr 14, 2010 - 15:39 Vai al commento »
    Come in ogni evento già si intrecciano commenti, previsioni, dietrologie. Sarà perchè vengo da una città dove tutte le emozioni vengono amplificate a dismisura ( Roma ) e sarà perchè ho vissuto e sto vivendo come segretario cittadino di una forza politica PdCI) la vicenda elettorale vorrei che tutti assumessero un minimo di sereno distacco. Carancini ha vinto, 126 voti, ma ha vinto. Allora o i maceratesi sono talmente annoiati dalla politica che hanno votato tanto perchè dovevano uscire per andare alla messa o a comprare le tagliatelle oppure perchè hanno fatto una scelta. E se fosse stato Pistarelli a prevalere per 126 voti? Quali sarebbero i commenti della destra e dei suoi fedeli? Non sarebbe stata comunque una scelta? I motivi? Chiediamolo ai maceratesi. Sentiamo perchè non hanno voluto mandare a casa il centro - sinistra. Chiediamo perchè dopo un declino che sembrava inarrestabile hano votato per le forze di sinistra ( Federazione della sinistra, SEL, Lista Pensare Macerata). Forse qualcosa di buono è stato fatto. Ma se tutto fosse stato così negativo perchè il centro destra non ha vinto che ne so col 65% dei voti. La città e divisa. Ma è divisa l'Italia. Il problema invece è quello di farsi tutti attori della politica e non lasciare solo" il guitto" a recitare. E' faticoso, è poco gratificante forse, ma è l'unica strada percorribile. E fare politica non significa solo prendere la tessera di un partito. Significa battersi per le proprie idee, confrontarsi, incazzarsi, ma dal di dentro, partiti o movimenti , non tranciando giudizi sulle persone che possono essere più o meno gradevoli o simpatiche ma sulle proposte, sui fatti. E questo non mi sembra sia così. Non chiediamoci chi sarà il prossimo assessore alla cultura o altro. Chiediamo che cosa vorremmo facesse, come lo vorremo vedere impegnato. E la proposta di Carancini sulla giunta aperta ed itinerante mi sembra già un segnale forte di cambiamento. Ci aspetta la città alla prova dei fatti. E dobbiamo rispettare e temere il suo giudizio.
  • Spacca: “Nelle Marche
    vittoria netta del centrosinistra”

    11 - Apr 12, 2010 - 20:21 Vai al commento »
    Bene Mi pare ovvio non commentare l'affermazione del dig.r Petroselli. Peccato che però porti il cognome di un grande sindaco comunista di Roma. L'affermazione di Spacca è quantomeno singolare però. Vorrei chiedergli che cosa intende per centro - sinistra visto che qui a Macerata e a Senigallia i candidati sindaci hanno avuto la forza e il coraggio di portare nella loro coalizione quella "famigerata" sinistra radicale . Che in ambedue i casi ha contribuito, e qui nel capoluogo in maniera oserei dire decisiva, al successo della coalizione. Mentre in regione sappiamo come sono andate le cose. Allora delle due l'una: o la coalizione di centro sinistra è quella che ha vinto in regione, oppure quella che ha vinto nei comuni. " La contraddizion che nol consente..."
  • Carancini: “E’ la vittoria di tutti”
    Bianchini: “I nostri voti peseranno”

    12 - Gen 18, 2010 - 19:00 Vai al commento »
    Ho visto il popolo. Bene. Il popolo io che non sono trentenne, ma ben oltre, l'ho visto molte volte. Ma non facciamo retorica. Non credo che è quello di cui abbiamo bisogno. Mi sembra da alcune parole che i cocci ci siano come prevedevamo. Visto che adesso c'è qualcuno che accusa di non voler vedere il popolo. Se vedere il popolo è vedere solo quello che va a votare alle primarie mi sembra che ci sia bisogno di un un filo di umiltà. Ma è vero. Noi l'abbiamo visto e ci siamo battuti in posti diversi, forse davanti alle fabbriche, forse davanti alle scuole, forse nelle piazze. Chissà se c'è bisogno di tornare il quei luoghi per vedere il popolo. Per questo non accetto lezioni su " vedere il popolo". Senza malumori, senza nostalgie, senza reducismo.
    13 - Gen 18, 2010 - 16:23 Vai al commento »
    Dall'analisi del voto delle primarie esce un quadro sostanzialmente non tranquillizzante. 70 voti di differenza possono essere pochi o tanti, ma il problema è sostanzialmente politico. Abbiamo di fatto un elettorato attivo e partecipe diviso a metà. Le primarie lasceranno molti cocci e credo che sarà compito prioritario di chi come noi, comunisti italiani, a queste era contrario cercare di raccattarli e metterli insieme di nuovo. Le elezioni comunali potremo anche vincerle forse, ma con un percorso che tenga conto innanzitutto che è dalle forze del centrosinistra che si deve partire e dal programma che queste forze esprimeranno. Sui programmi e non sui futuribili organigrammi che si potrà aprire il confronto con chi sarà interessato a portare un arricchimento e non uno stravolgimento. Vigileremo attentamente su questo percorso, anche perchè non possono essere disattesi impegni che non sono stati presi solo dal PD e da Pensare Macerata, ma che hanno coinvolto noi, il PRC, l'IDV,SLE. Non mi preoccupa vedere qualche (ex) notabile festeggiare. Non si misura su questo la novità che tutti ci aspettiamo dalla ( speriamo!) nuova amministrazione o la sua disattesa. Ha vinto Romano Carancini. Da lui ci aspettiamo questo. Come lo avremmo richiesto a Massimiliano Bianchini. Noi faremo la nostra parte con l'impegno, la serietà e la moderazione che penso ci abbia sempre contraddistinti. Ma anche con la fermezza nell'agire che riteniamo corretto. La vittoria o la sconfitta dipendono da tutti. Mauro Proietti, segretario PdCI Macerata
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