È morto Costantino Carnevali:
era “il re del gelato”

Costantino Carnevali

di Monia Orazi

A Castelraimondo lo chiamavano il re del gelato, è morto ieri a 92 anni Costantino Carnevali. Per oltre sessant’anni nel suo storico locale di corso Italia ha servito gelati ai castelraimondesi.

Originario di Pitino di San Severino, dove era nato nel 1933, Costantino si era trasferito con la moglie, scomparsa qualche anno fa, a Castelraimondo, dove nel 1958 aveva aperto quella che sarebbe diventata un’istituzione: la gelateria Carnevali.
Fu in quegli anni che il giovane Costantino andò a scuola di gelato, apprendendo i segreti del mestiere dal maestro gelatiere fiorentino Piero Mantellini. Da quell’incontro nacque la magia di un gelato artigianale che avrebbe conquistato non solo le Marche, ma tutta Italia e persino l’estero.
Migliaia e migliaia di persone si sono date appuntamento ogni anno davanti al bancone del bar, dove ancora oggi alcuni dettagli sono gli stessi di oltre sessant’anni fa.

Un locale che profuma di storia, dove la qualità delle materie prime e la scelta attenta degli ingredienti hanno permesso a Costantino di specializzarsi in gusti tutti a base di prodotti locali, vincendo numerosi premi. Nel 2008, per festeggiare i cinquant’anni di attività, a Castelraimondo aveva organizzato una grande festa in corso Italia con musica, animazione e ballerine dal Carnevale di Rio. Un omaggio a un uomo che aveva fatto della dolcezza il suo mestiere e della gentilezza il suo stile di vita.

Dall’aspetto fisico imponente, dal carattere cordiale e accogliente, Costantino era molto più di un maestro gelatiere: era un confidente, un punto di riferimento per la cittadinanza. Generazioni di castelraimondesi sono cresciute con i suoi gelati e con le sue parole di conforto.
Al timone della gelateria, ormai da anni, c’è la figlia Carla, che ha ereditato dal padre la passione per il gelato artigianale. Ma lui, fino a quando le condizioni di salute glielo hanno permesso, ogni pomeriggio andava nella sua gelateria a supervisionare le attività, incapace di staccarsi da quella che era stata la sua vita.

«Un altro pilastro della storia della nostra comunità ci ha lasciato oggi», ha scritto il commerciante Endrio Pievani nel dare l’annuncio. Lascia le figlie Carla e Michela e il nipote Federico.

Il Comune intanto ha deciso di annullare “Castelraimondo Vintage – Musica, Corti e Tradizione”, previsto per oggi. La decisione è stata presa in segno di rispetto e cordoglio per la scomparsa di Costantino Carnevali.

L’amministrazione rivolge un messaggio ai familiari per esprimere vicinanza. E ricorda come «Costantino Carnevali attraverso i suoi gelati ha fatto conoscere il nostro paese ben oltre i suoi confini, diventando un punto di riferimento per generazioni e generazioni che hanno scelto Castelraimondo come luogo di incontro e di ricordi. La sua passione e il suo lavoro resteranno parte della storia della nostra comunità».

Il funerale domani alle 15 nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo. La camera ardente è aperta nella casa del commiato Evangelisti in località Piani di Lanciano.