Serie B, comandano le maceratesi.
Nuovo palas e primato per Matelica:
Recanati, Porto Recanati e Civitanova in scia

Gli allenatori delle quattro squadre maceratesi di Serie B Interregionale: da sinistra Antonio Trullo (Matelica), Marco Schiavi (Recanati), Massimiliano Domizioli (Civitanova) e Piero Coen (Porto Recanati)

di Marco Pagliariccio

Quattro maceratesi ai primi quattro posti. È un girone D del campionato di Serie B Interregionale dominato dal quartetto Matelica-Recanati-Civitanova-Porto Recanati quello che si ferma per qualche giorno per la sosta natalizia.

Federico Mariani (Halley Matelica)

Una sosta natalizia che arriva con 13 giornate disputate (ne mancano due alla fine del girone di andata) e una capolista solitaria: la Halley Matelica. I biancorossi hanno battezzato l’esordio alla nuovissima Palestra della libertà (pronti e operativi i due campi secondari, tra cui quello da 585 posti che sarà la nuova casa di Vigor e Thunder di A2 femminile, mentre tempi più lunghi attendono l’apertura della “sala” principale) con un successo faticoso ma prezioso su Canosa, con un Federico Mariani clamoroso protagonista (35 punti). I biancorossi hanno così cancellato il ko di Porto Recanati e, sfruttando i rovesci interni di Svethia Recanati e B-Chem Civitanova, sono rimasti solitari in vetta con un record di 10-2 che parla da solo. La squadra di coach Tony Trullo non era considerata la schiacciasassi che molti si aspettavano nelle stagioni scorse, ma ha risposto presente sin da settembre nonostante un avvio di stagione condizionato dai lunghi infortuni di capitan Simone Mentonelli (rientrato domenica dopo 9 mesi e mezzo causa infortunio al ginocchio) e di Giacomo Eliantonio (ancora ai box). «Ora tiriamo un po’ il fiato poi inizieremo a preparare il match contro Bisceglie, una squadra forte che senza la penalizzazione sarebbe a 2 punti da noi – dice coach Trullo – è di fatto uno scontro al vertice e avendo vinto a Recanati hanno dimostrato di essere una squadra forte, essendosi anche rinforzata nelle ultime settimane sul mercato. È un campionato equilibrato, con tante squadre di livello, non lo scopriamo oggi».

Lorenzo Andreani (Svethia Recanati)

A -2 dalla “lepre” Matelica c’è il terzetto Recanati-Civitanova-Porto Recanati appaiato a quota 18 punti, con le prime due squadre che continuano il loro percorso a braccetto. Sia la Svethia che la B-Chem hanno infatti trovato domenica scorsa la prima sconfitta interna della loro stagione, i primi contro i Lions Bisceglie, i secondi contro la Sì con te Porto Recanati. I leopardiani hanno rincorso praticamente per tutto il match contro la squadra pugliese, che sta risalendo velocemente la china in classifica dopo aver iniziato la stagione da -5 (senza penalizzazione, sarebbe proprio al fianco del trio maceratese in graduatoria). Per la formazione di coach Marco Schiavi si tratta di fatto del primo scontro diretto fallito, visto che gli altri due ko erano arrivati sui campi di Vasto e Jesi e avevano avuto più il sapore della giornata storta che non di un vero campanello d’allarme. Questione diversa nel match contro una delle big designate del girone quale è sicuramente Bisceglie.

Edoardo Santi (B-Chem Civitanova)

La Virtus, invece, gli scontri diretti ai piani alti della classifica continua a steccarli tutti quanti: la squadra di coach Massimiliano Domizioli, infatti, ha perso solo i confronti con le prime tre della classe, ma d’altro canto la stagione degli aquilotti resta ampiamente sopra ogni più rosea aspettativa, con una squadra divertente, frizzante e trascinata dalla coppia Santi-Fofana che sta facendo sfracelli nel campionato. Il ko interno contro l’Attila Junior ovviamente non fa piacere e conferma che per lottare con le super big del torneo forse manca qualcosina, ma guai a sminuire la portata del nuovo corso impostato un anno e mezzo fa dalla dirigenza guidata dal presidente Nicola Moretti, nuovo corso che ha portato oltre ai grandi risultati della prima squadra anche il fresco titolo di campioni regionali Under 19 Gold con la formazione guidata da coach Francesco Pasquali, che presenta anche diversi ragazzi già lanciati in prima squadra (i locali Giulio Cegna e Paolo Luciani e l’ascolano Fulvio Iannotti). «C’è un tifo sano, si respira un bel clima partendo dal minibasket e arrivando fino alla prima squadra, sta a noi continuare a lavorare per mantenere alto questo coinvolgimento che siamo riusciti a costruire finora e che ci sta portando a fare un ottimo campionato», commenta coach Domizioli.

Federico Caroè (Sì con te Porto Recanati – foto Alfonso Alfonsi)

In evidente crescita invece la Sì con te Porto Recanati, che proprio col successo a Civitanova di domenica scorsa ha effettuato l’aggancio al gruppetto delle seconde della classe. La truppa di coach Piero Coen, una delle formazioni più ambiziose del girone, ha avuto qualche giro a vuoto di troppo nella prima parte della stagione e con l’infortunio che sta tenendo ai box uno dei suoi uomini di riferimento, Leonardo Ciribeni, in corrispondenza di uno dei periodi più delicati sul fronte del calendario la situazione potesse anche peggiorare. E invece senza la guardia da Porto Sant’Elpidio l’Attila Junior ha prima fermato la corsa di Matelica e poi sbancato il PalaRisorgimento. «E’ un campionato davvero complicato anche per le squadre teoricamente più forti come Matelica e Recanati – commenta coach Coen – evidentemente quelle dietro stanno provando a tenere il passo, Civitanova sta facendo molto bene e noi ci siamo ripresi alla grande dal blackout di Recanati. Abbiamo subito mentalmente per un periodo quella sconfitta, ma ora possiamo davvero dire di aver fatto dei grandi passi in avanti».

Il campionato tornerà nel primo weekend di gennaio con Porto Recanati in campo il 3 sul parquet del Bramante Pesaro e le altre tutte di scena domenica 4: Matelica a Bisceglie, Recanati a Pescara, Civitanova contro Gualdo.