Tragedia al volante del camion:
«Aveva appena pranzato con un collega,
Maurizio era una bellissima persona»

L’incidente a San Ginesio

di Francesca Marsili

Verrà celebrato venerdì il funerale di Maurizio Falzetti, il 49enne morto ieri a seguito del ribaltamento del camion che stava guidando, nel territorio di San Ginesio. La cerimonia funebre sarà alle 10, nella Chiesa dello Spirito santo di Tolentino. Il corpo è stato restituito alla famiglia, non è stata disposta l’autopsia: Falzetti, originario di Varese e da molti anni residente a Tolentino, sposato e papà di un bimbo di sei anni, è morto a causa dei molteplici traumi riportati nel terribile schianto avvenuto verso le 13 lungo la Statale 78, in località Campanelle.

Maurizio Falzetti

La camera ardente, da questa sera, è allestita nella Sala del Commiato Terracoeli dell’impresa funebre Corvatta.

Il 49enne ieri – dipendente dell’impresa Del Bello Fernando di Tolentino -, si era da poco rimesso alla guida del mezzo che trasportava ghiaia dopo aver pranzato con un collega in un ristorante a Pian di Pieca, poco distante dal luogo dell’incidente. Stava percorrendo la Statale 78 in direzione Macerata quando – in prossimità di una curva – ha perso il controllo del mezzo che – dopo aver colpito prima il guardrail e poi un muretto – si è infine ribaltato sul fianco del lato guidatore. A terra, rilevati dai carabinieri della Compagnia di Tolentino, i segni della frenata: circa venti metri.

Per il 49enne non c’è stato nulla da fare, troppo gravi i traumi a seguito dello schianto. I sanitari del 118 accorsi sul posto non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Un dramma, quello della morte del giovane papà, che ha addolorato l’intera comunità tolentinate. Sconvolto per l’accaduto anche Serafino Morichelli, il titolare del ristornate pizzeria Monti Sibillini da Stefanì, dove Maurizio Falzetti aveva pranzato ieri, come spesso faceva quando gli capitava di passare in quella zona per lavoro.

«Dopo aver appreso la notizia sono raggelato – dice Morichelli -, aveva pranzato qui con un suo collega ed erano andati via insieme da pochissimo. Era una bellissima persona, un uomo estremamente educato e cordiale». Originario di Varese, Falzetti viveva a Tolentino da oltre trent’anni. Un gigante buono, un grande lavoratore, un appassionato da sempre di motori, dai cinquantini con cui scorrazzava in adolescenza, alle moto fino ai camion, che guidava per lavoro. Migliaia i messaggi di cordoglio apparsi da ieri sui social. Falzetti  lascia la moglie Jenny Palmieri, impiegata nell’azienda Arena, il figlioletto di 6 anni, la mamma Enza e le due sorelle Claudia e Tiziana.

Camion si ribalta lungo la statale 78, morto il conducente: aveva 49 anni