
L’ospedale di Treia
di Luca Patrassi
Non di soli concorsi per la ricerca di personale sanitario vive la direzione Ast, c’è anche spazio e tempo per la parte legata alle opere pubbliche, parte non secondaria in tempi di Pnrr. Appalti e perizie di variante come nel caso dei lavori di ristrutturazione della struttura sanitaria di Treia per adeguamento della Casa della comunità e dell’ospedale di comunità. Perizia di variante redatta dal direttore dei lavori, l’ingegnere Michele Sparvoli con studio.
La perizia di variante comporta un aumento di spesa rispetto al contratto originario dell’importo di circa 131mila euro, calcolato al netto del ribasso d’asta del 5,11%, oltre Iva 10% (incremento pari al 8,93% per la Casa di Comunità e 8,63% per l’Ospedale di Comunità), dunque per un importo complessivo di 144mila euro.
Lavori suppletivi affidati all’impresa che si era aggiudicato l’appalto. La cronistoria dell’appalto che si legge nella determina redatta a cura della dirigenza dei Servizi recnici dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata contiene elementi di sicuro interesse: «Il contratto con Saitec company srl per l’importo di circa 1,4 milioni di euro è stato stipulato il 5 settembre 2024».
Primo movimento a distanza di meno di due mesi quando con una determina del 30 ottobre è stato approvato il progetto esecutivo: «che ha previsto un incremento dell’importo contrattuale dell’appalto di complessivi 77mila euro». Il nuovo passaggio il 14 ottobre «il direttore dei lavori Michele Sparvoli ha proposto l’affidamento della progettazione di una variante suppletiva stante la necessità di adeguare le strutture sanitarie Casa della comunità e Ospedale di comunità di Treia ai requisiti dei nuovi manuali di accreditamento e preso atto altresì di alcune situazioni impreviste e imprevedibili emerse nella fase esecuzione dei lavori. L’esecuzione dei variati lavori viene affidata alla Saitec company srl con sede legale in Ascoli». Altro effetto della variante secondo quanto si legge nella determina Ast: «Si prende atto che la perizia di variante ha comportato altresì un incremento dell’onorario relativo alle spese tecniche nei confronti del direttore dei lavori di un importo complessivo di 43mila euro».
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