«Entra nelle cartelle riservate dei colleghi»
Sotto accusa ex dipendente Orim

MACERATA - Sotto accusa un 37enne, prima di lasciare l'azienda si sarebbe introdotto nelle cartelle personali di 14 lavoratori della ditta. Oggi si è svolta l'udienza predibattimentale, la difesa ha chiesto il rito abbreviato. L'azienda si è costituita parte civile

- caricamento letture

computerAccusato di essersi introdotto nelle cartelle personali di 14 colleghi, finisce sotto accusa un ex dipendente della Orim di Macerata. Oggi si è svolta al tribunale di Macerata l’udienza predibattimentale davanti al giudice Federico Simonelli. Sotto accusa il 37enne Fabio Patrizio, di Bracciano. La difesa ha chiesto e ottenuto di fare il processo con rito abbreviato. Deve rispondere di accesso abusivo ad un sistema informatico e appropriazione indebita. L’azienda di smaltimento rifiuti che ha sede a Piediripa si è costituita parte civile.

I fatti contestati al 37enne (pm Francesca D’Arienzo) risalgono ad un periodo precedente al 3 agosto del 2021. In particolare si parla di quella data perché è il giorno in cui l’uomo aveva rassegnato le dimissioni dall’azienda.

Nicola-Perfetti_Foto-LB-2-650x615

L’avvocato Nicola Perfetti

Prima di lasciare la Orim, allo scopo di acquisire dati relativi alla società datrice di lavoro e dei dipendenti di questa, dice l’accusa, si sarebbe introdotto nelle cartelle personali di 14 dipendenti.

Cartelle in cui c’erano documenti riservati e strategici della società, e si sarebbe appropriato di almeno 400 file personali di diversi dipendenti (e relativi familiari) riguardanti, tra l’altro, adesioni assicurative, Tfr, presentazione di domande all’Inps per assegni familiari, buste paga, atti di liquidazione, aumenti retributivi, certificati retributivi, estratti conto, documenti di riconoscimento, dati personali particolari relativi a permessi di assistenza disabili, cessione del quinto del personale dipendente, ricevute Inps relative a congedo parentale, modelli di pagamento unificato, lettere di assunzione, opposizione decreto penale di condanna, conferimento di qualifica dirigenziale, patente di guida, comunicazioni Inail per pratiche di infortunio o malattia professionale, documenti contabili di professionisti, tessere sanitarie. La documentazione era stata trovata salvata in una cartella su di un computer che il dipendente aveva in uso quando lavorava alla Orim.

L’imputato è difeso dall’avvocato Paolo Perin. Disposto, come chiesto dalla difesa, il processo con rito abbreviato. La Orim si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Nicola Perfetti.

(Gian. Gin.)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X