Sabrina De Padova
«Parole e azioni: la politica è coerenza» si apre così la riflessione di Sabrina De Padova, unica a replicare all’intervento del capogruppo della Lega Aldo Alessandrini.
«In questi cinque anni da consigliera comunale – osserva Sabrina De Padova, 102 preferenze nel capoluogo alle scorse regionali con Noi Moderati – ho scelto una linea precisa: quella della coerenza, del lavoro concreto e del rispetto verso chi mi ha eletta. Ho sempre messo al primo posto i cittadini, non le logiche di partito né le convenienze personali. Ho presentato interrogazioni, proposto ordini del giorno, fatto accessi agli atti, chiesto chiarimenti su scelte poco trasparenti o discutibili. E quando non ho condiviso delle proposte, non ho avuto paura di votare contro, anche se significava espormi, anche se significava essere tra le poche della mia maggioranza a farlo — come nel caso del centro commerciale Simonetti, un’opera inutile che ho ritenuto fin dall’inizio sbagliata. Fare politica, per me, significa questo: prendersi la responsabilità di scegliere, di agire, di esporsi. Non si costruisce credibilità con dichiarazioni a effetto o interviste ben confezionate. La si costruisce nei momenti decisivi, con atti concreti. Ecco perché trovo incoerente l’atteggiamento del capogruppo Alessandrini dove interviene con dichiarazioni critiche verso la giunta e la maggioranza. Dice che bisogna lavorare meglio, ascoltare i cittadini, rispettare gli impegni. Parole condivisibili, certo. Ma se quelle parole non trovano mai un riscontro nei voti e negli atti, restano pura retorica. Perché la verità è semplice: in aula consiliare Alessandrini ha sempre votato a favore delle scelte che ora critica pubblicamente. Nessun “no” nei momenti in cui sarebbe servito».
(l. pat.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati