I manifestanti marchigiani a Roma
Non si ferma la mobilitazione di solidarietà alla Palestina dalle Marche. Dopo i cortei locali e l’azione di blocco al porto di Ancona avvenuta nella giornata di ieri, migliaia di marchigiani si sono messi in viaggio oggi per partecipare alla manifestazione nazionale a Roma.
La manifestazione per la Palestina a Roma
L’iniziativa, organizzata dalla rete dei Centri Sociali delle Marche e dal sindacato Usb, ha visto partire dieci pullman (che hanno trasportato circa 650 persone) e numerosi mezzi privati (auto e furgoni) da diverse città, tra cui Ancona, Falconara, Fabriano, Jesi, Senigallia, Macerata, Civitanova, Porto San Giorgio, Fano.
La manifestazione per la Palestina a Roma
«Oggi a Roma partecipiamo in massa per sostenere la Global Sumud Flotilla e per fermare il genocidio, al fianco della resistenza palestinese per fermare il colonialismo sionista», hanno dichiarato i Centri Sociali.
La manifestazione
La mobilitazione ha però incontrato un intoppo all’ingresso della capitale. I pullman sono stati fermati al casello di Roma Nord, dove si è temuta una lunga perquisizione da parte della polizia. I manifestanti a bordo hanno reagito organizzando una rumorosa protesta sul posto che ha sbloccato la situazione: i pullman sono stati così fatti ripartire rapidamente, evitando che i partecipanti perdessero l’inizio della manifestazione.
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