Il rendering del progetto
Sarà l’avvocato Alessandro Lucchetti del foro di Ancona a curare gli interessi del Comune al Tar delle Marche contro il ricorso presentato dalla Fratelli Simonetti per chiedere l’annullamento della delibera di consiglio comunale che ha bocciato l’operazione centro commerciale di Piediripa.
Nei giorni scorsi c’era stata una scarsamente partecipata seduta di giunta comunale (mancavano quattro assessori sul nove) per deliberare la resistenza in giudizio al Tribunale amministrativo regionale delle Marche ed oggi all’albo pretorio è stata pubblicata la determina a firma del segretario generale del Comune Francesco Massi. Il compenso pattuito per la prestazione professionale dell’avvocato Alessandro Lucchetti è di 11.672 euro, ottomila per l’onorario e il resto tra rimborsi, iva e oneri vari.
Un ricorso articolato in quaranta pagine che contesta – questa appunto la posizione espressa dai ricorrenti, appunto la Flli Simonetti – la carenza di motivazione della delibera, la contraddittorietà (rispetto a una dichiarazione della passata amministrazione Carancini che definiva invece l’opera come strategica) e tira in ballo un danno di parecchi milioni di euro.
Nel ricorso della Flli Simonetti – presentato dagli avvocati maceratesi Maria Lalla e Giuseppe Domenella vengono citate anche le dichiarazioni di diversi consiglieri per sostenere la tesi di una bocciatura non motivata dal punto di vista amministrativo.
(l. pat.)
Curioso che il comune resista col Sindaco non solo favorevole al progetto ma che candidamente ha ammesso in consiglio comunale di aver trattato un lotto di terreno con i SIMONETTI
Vorrei solo sapere a chi serve un altro centro commerciale in una piccola città come la nostra. A noi cittadini non credo proprio!!! Qualche domanda in più me la farei!
Curioso è anche il fatto che il PD sia contrario, quando Carancini aveva dato esito favorevole definendola strategica per Macerata
Andrea Martino il progetto del centro commerciale è vecchio di più di vent'anni. Nel frattempo è nato anche il corridomnia. La domanda potrebbe essere : perché Simonetti ha lasciato passare tutto questo tempo? Io attribuisco alle amministrazioni di centro sinistra la responsabilità gravissima di aver permesso di cementificare il territorio maceratese come se non ci fosse un domani...col risultato che la Macerata storica è letteralmente scomparsa. Se per una volta ci hanno ripensato è un buon segno.
Spara Polli guarda che anche io sono contrario alla costruzione di un' altro supermercato non credo che ce ne sia bisogno
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A las cinco del la TARde va el TAReador a TARear por el centro comercial, Macerata spagnolesca.
Simonetti vende materiale per edilizia. con questa grossa struttura da costruire avrebbe fatto un ottimo business. Peró non è che si possono costruire centri commerciali se non servono, scontentando gli esistenti e la cittadinanza della zona che non lo vuole. Penso e mi permetto di dire al Dottor Simonetti di trovare un’altra zona o di costruire un’altra cosa che non sia un centro commerciale.
Signori basta che non finisca come via Trento a buon intenditore poche parole come dicevano i romani errare è umano ma perseverare è diabolico.
Simonetti non molla perché gli è sfumato un affare milionario e non je ne frega niente se fare un altro centro commerciale attaccato agli altri creerebbe danno economico l’importante è che ci guadagni lui.