Romano Carancini e Matteo Ricci
di Luca Patrassi
L’andamento è lento, la data delle elezioni non è stata ancora fissata ma è pur vero che il candidato governatore del centrosinistra Matteo Ricci è in azione da tempo in giro per le Marche.
Il centrosinistra sembrava aver impresso una accelerazione ai ritmi ma in giro per i territori non sembra esserci tuttta questa fretta e in casa Pd si guarda verso Ancona per regolarsi di conseguenza con la fissazione delle varie assemblee provinciali per definire le liste dei candidati e sciogliere i nodi delle eventuali terze candidature nonostante lo statuto le vieti.
Macerata non ha il problema di deroghe per la terza candidatura e comunque l’assemblea non è ancora stata fissata. Domani ci sarà l’assemblea del circolo Democrat del capoluogo ma le indicazioni territoriali sono già abbastanza chiare.
Leonardo Catena, sindaco di Montecassiano
Paola Castricini, pur tra le più votate dai circoli, ha detto e ripetuto che non sarà della partita ed anche il sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili ha sciolto la prognosi e non si candiderà alle regionali nonostante il pressing di Matteo Ricci. Detto di chi non ci sarà ecco come si sta materializzando la lista maceratese.
A guidare il sestetto Democrat sarà il consigliere regionale uscente ed ex sindaco Romano Carancini, poi il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena. In ballo per la terza piazza maschile ci sono il recanatese Andrea Marinelli, il camerte Marco Belardinelli e Massimo Montesi.
Lidia Iezzi Pd
Il terzetto femminile vede le presenze della civitanovese Lidia Iezzi, della corridoniana Stefania Settimi e della potentina Simona Galiè.
Un problema dal risolvere è quello della rappresentanza territoriale: se dovesse passare Marinelli resterebbe scoperto tutto l’entroterra e a quel punto andrebbe ricercata una candidatura al femminile. Altro aspetto da considerare l’equilibrio correntizio.
Non trapela nulla di concreto sulla lista civica di cui si sta occupando direttamente il candidato governatore Matteo Ricci che nei giorni scorsi ha incontrato – una visita di cortesia istituzionale – la sindaca di San Severino Rosa Piermattei mentre si vocifera di una ipotesi di studio legata al reinserimento dell’ex sindaco di Recanati Francesco Fiordomo.
Francesco Fiordomo
Vanno bene tutti, l'importante che il candidato Governatore rimanga Ricci e che continui a girare le Marche e a parlare. Più parlerà e meno voti porterà alla sua coalizione.
Fabio Scorpecci Guarda Fabio sei diventato un politico di quelli cattivi....non ti facevo proprio cosi interessato.
Guerriero Viti parlo delle Marche. Da quando sono state istituite le Regioni, ormai sono quasi 50 anni, le Marche, per 45 anni sono stato governate dalla sinistra. La destra governa da 5 anni. Ora, se le Marche sono un disastro, cosa secondo me non vera, la colpa la vogliamo dare tutta alla giunta Acquaroli? Ecco perché più Ricci parla e meno gente lo voterà. È un mio parere logicamente.
Fabio Scorpecci Sulla classifica delle regioni e' una delle peggiori , non cerco i colpevoli.Simo li pegno su tutti i settori.Tettili tu....
Che bravo ricci dal collo in giù tutta testa
Volti nuovi
La sconfitta è assicurata.....il vero vincitore sarà l' astensionismo
Com'è che dice lui, il cambiamento? A giudicare dai nomi sarebbe più esatto il ricollocamento.
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Fiordomo ?
Quousque tandem ?