Irene Manzi, deputata del Pd
«Nelle Marche i diritti delle donne sono calpestati». Il grido di allarme arriva dalla deputata marchigiana del Pd, Irene Manzi, che snocciola i dati relativi all’interruzione di gravidanza.
Era ora che intervenisse
Si pensi invece ai diritti di chi è nel grembo materno che ha il cuore che batte esattamente come quelli che vogliono eliminarlo, ma si fa finta di niente
Brava Irene, questo sistema contribuisce al rischio di una nuova pericolosissima clandestinità
La Regione Marche deve garantire la piena applicazione della l.194, in tutte le sue declinazioni. Perché anche negare questo diritto è violenza di genere!
Con i dati della denatalità che abbiamo oggi , voi difendete il diritto allinterruzione di gravidanza. Siete fuori dalla realtà come sempre!
Roberto Zamponi finché ci saranno cervelli come il suo non ci sarà speranza per un mondo migliore
Claudia Parigiani mi auguro che i sinistri non governino nuovamente la nostra regione.
Roberto Zamponi cioè, se una nazione decresce di natalità, le altre devono sopperire a questo? Ma che caxxo stai dicendo?
Roberto Zamponi si difende la libera scelta reale delle donne
Ti serve l'elenco dei comuni che hanno ignorato una vostra legge del 2005, solo per interessi elettorali??? Elenco: tutti!! Avete fatto qualcosa?? Zero!!!!
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anche il venerdì santo cete da discorre essumboo ho!!!
L’ho già detto altre volte ma dato i commenti lo ripeto, l’interruzione di una gravidanza va data a chi subisce una violenza e questo la Legge già lo prevede, per tutte le altre che non desiderano una gravidanza ricordo che esistono, e da molto temo, i CONTRACCETTIVI (preservativi, pillole, ecc. ecc.). USATELI invece di uccidere un essere umano futuro. Purtroppo in Italia se uccidi un animale ti condannano in questi casi i Sinistroidi lo rivendicano, booooo.
…quindi, mi pare di capire, qui tutti hanno diritti su diritti, tranne la vita che è nel grembo di una donna!!! Fantastico, quindi continuiamo a parlare di diritti, certo, continuiamo, eh, c’è la democrazia!!! Ah, quella è per chi vota (!!!), che sciocco, mentre per ‘altri’, che non votano, probabilmente non vale!!! Ho capito ho capito… gv
Se i medici praticano l’obiezione di coscienza un motivo ci sarà.
Clamano i diritti, voci alte e fiere,
pretendono spazi, divoran le schiere.
Son monete lucide, promesse di vento,
ego che si gonfia, cuore in sgomento.
Chiedono tutto, senza mai donare,
un urlar di piazza, un eterno reclamare.
Volgari si fanno, nel loro gridare,
dimentichi d’anima, del vero legare.
Ma il dovere tace, come roccia al tramonto,
non cerca l’applauso, né il facile conto.
È il passo del giusto, che porta il fardello,
la mano che aiuta, il cuore più bello.
Non chiede ricompensa, non vanta trofei,
è l’ombra che cresce nei gesti più rei.
Nobile è il suo peso, che innalza e raduna,
un filo di stelle sotto la luna.
Del diritto il fragore si spegne nel gelo,
ma il dovere sussurra un eterno vangelo.
Ché vivere è darsi, non solo pretendere,
e il mondo si salva nel silenzioso offrire.