Alessio Vita
«Tratto di superstrada impossibile da percorrere, ma dopo mesi il cantiere non è partito». Così il sindaco di Belforte, Alessio Vita, che lamenta i problemi nel tratto tra Belforte e Tolentino dove verso mare c’è un restringimento della carreggiata e verso monti c’è il limite di 70 all’ora.
«Gli automobilisti si trovano a percorrere ogni giorno l’arteria principale che collega l’entroterra alla costa con il rischio di incidenti sempre dietro l’angolo. Il restringimento di carreggiata e il limite di percorrenza sono deterrenti nell’attesa che Anas intervenga per sistemare un tratto di strada ormai diventato impossibile da percorrere in entrambe le direzioni» dice il sindaco che lancia un appello all’Anas per sollecitare un intervento immediato: «Mi sono confrontato in questi giorni con il referente dell’azienda – dice il primo cittadino -. Mi ha assicurato che il progetto per l’intervento è pronto, ma sono in attesa del finanziamento per poter dare il via ai lavori e probabilmente ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che partano». Un tempo che preoccupa: «Con l’arrivo della bella stagione – evidenzia Vita – il traffico lungo la 77 è destinato ad aumentare, gravando dunque su una situazione già pericolosa per chi percorre la superstrada quotidianamente per recarsi al lavoro. Il rischio di incidenti è altissimo e non possiamo più attendere in questa situazione di stallo che non limita comunque il pericolo». È per questo che il primo cittadino di Belforte si appella anche agli enti sovracomunali affinché possano intercedere per sbloccare i finanziamenti. «Il cantiere deve partire il prima possibile». Il sindaco chiede poi agli automobilisti di prestare massima attenzione e rispettare limiti e prescrizioni «in quel tratto pericoloso».
Quel tratto di strada l'ho fatto per più di trent'anni, andata e ritorno da Caldarola a Tolentino e nn ricordo che sia stato mai asfaltato (se mai una volta) a differenza del tratto Piediripa /Civitanova che sarà stato rifatto almeno 6/7 volte, è un vero scandalo, poi ora con i limiti a 70 KM/H, oltre che nn aggiustano si rischia anche di prendere multe salatissime. DOVE VANNO I SOLDI DELLE TASSE AUTOMOBILISTICHE E DELLE MULTE? E i Comuni che vengono attraversati dalla superstrada, sembrano poco interessati a spingere per far aggiustare visto che nn si sono mai indignati contro l'ANAS ma hanno sempre fatto a gara a chi mette più autovelox nel tratto incriminato.
Alessio Vita bravo... Dagli una bella strigliata!
Per non dire che sino oltre sei mesi !! Ma le somme urgenze non esistono più ?
Corsia est tra corridonia e trodica, limite ridotto a 70 e qualche volta staffetta della Polizia per rallentare i veicoli. Quando in estate chiudono le corsie per i lavori cosa fanno? Un po di cipria e le ciglie finte, così l'asfalto sembra più accattivante?
Molte strade sono da sistemare!! Bravo sindaco!
La superstrada è uno schifo ovunque,come le strade normali ormai è diventata impraticabile sempre peggio!
Va asfaltata da Belforte fino e passata Piediripa...tratti veramente bruttissimi!! aspettiamo intanto altre vittime,che tanto non sappiamo camminare e non abbiamo rispetto per noi e per gli altri!! speriamo...
Spesso le auto vanno in corsia di sorpasso perché quella di destra è ridotta malissimo
Lavoro da 19 anni a Belforte del Chienti partendo da Corridonia tutti i giorni. Situazione stradale da 3° mondo. Anas SpA continuate pure con i cartelli a 70 km/h invece di rifare gli asfalti. Complimenti.
Più andiamo avanti ,e sarà sempre peggio, persone incompetenti a coprite certi ruoli
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Importante per certi comuni mettere l’autovelox ..e non battere i pugni per mettere a posto la strada…bravi e corretti questi sindaci…ottimo lavoro. Sopratutto per chi vi vota
Superstrada da Tolentino zona industriale a Macerata Ovest è un disastro l’ asfalto, ci farà ricordare qualche brutta caduta dalle moto tanto il dissesto è grande…..può scapparci il morto.
Trovo eufemisticamente disdicevole che vengano costantemente rilasciate le autorizzazioni (peraltro imprescindibili) all’installazione degli autovelox senza battere ciglio, ossia senza indagare quale sia la effettiva ragione per cui tali richieste vengono avanzate. Un conto, difatti, è una situazione di imprevedibile urgenza (in giuridichese: caso fortuito o forza maggiore), altro conto sono gli atavici deficit strutturali/organizzativi/gestionali da parte di enti e amministrazioni preposti, che non possono in alcun modo costituire giustificazione per le prolungate inerzie da parte dei responsabili, men che meno per consentire a parte di essi di lucrare addirittura vantaggi patrimoniali tramite le multe, a tutto danno degli utenti, ‘colpevoli’ di esercitare il loro sacrosanto diritto di avvalersi delle vie di comunicazione per la cui manutenzione pagano già salatissime tasse …
Non dovrebbe pensarci il presidente della provincia? Quello che se arriva Salvini si fionda a farsi le foto e ad organizzare cene su cene? Da corridonia a morrovalle la corsia di destra per un tratto di almeno 3 km e’davvero pericolosa ma evidentemente i capoccia non viaggiano in auto
Alcuni tratti, sembra di stare con il culo sopra ad una mitragliatrice !! Solo a me da questa impressione ?Carabinieri, forze dell’ordine in generale, chi di dovere, nessuno sente niente, che viaggiano tutti in Rolls ?
Chi è il ministro che comanda sull’ ANAS ??? Ma non è quello che è passato pochi giorni fa ?? Ma Forse non è stato fatto passare per la superstrada per non infastidirlo, porello, mo deve andare pure a Washington, mica può fare tutto lui.