Gang giovanili e disagio,
focus in Consiglio comunale

CIVITANOVA - Venerdì la discussione sulla relazione annuale del tavolo di lavoro sui giovani presentata dal coordinatore Andrea Foglia. La richiesta era stata presentata dai consiglieri di minoranza dopo l'escalation di episodi di criminalità legati alle baby gang. Tra le interrogazioni quella sugli alloggi di edilizia agevolata e quella sul patrocinio comunale alla società di compravendita oro

- caricamento letture

consiglio-comunale-aperto-sanita-civitanova-FDM-19-650x416

Torna a riunirsi venerdì sera il consiglio comunale di Civitanova. Al centro del dibattito i risultati del tavolo tecnico sul disagio giovanile dopo gli episodi di cronaca che sono avvenuti in città e sulla presenza delle gang giovanili. Tra i punti all’ordine del giorno anche l’interrogazione sull’assenza della graduatoria per l’assegnazione delle case popolari e quella sul patrocinio all’evento organizzato dalla società di compravendita oro.

La questione più urgente è però sicuramente quella relativa al contrasto del disagio giovanile. L’opposizione aveva richiesto, dopo i fatti di cronaca violenta, le aggressioni ai minorenni, il ritrovamento di tre machete occultati nelle aree verdi, furti e rapine, un consiglio comunale ad hoc per parlare del fenomeno, tanto più che l’osservatorio coordinato da Andrea Foglia, proprio alla fine dell’anno scorso aveva presentato il report con l’analisi di quanto fatto e studiato con gli operatori del sociale. E sarà proprio Foglia a relazionare sul contenuto di quel lavoro.

Foglia-Ciarapica

Andrea Foglia e il sindaco Fabrizio Ciarapica durante un incontro

«Dopo i recenti episodi criminalità che hanno visto protagonisti anche minorenni e la convocazione dei due comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica che si sono svolti a Civitanova con l’immediata attivazione del piano sicurezza – ha anticipato il sindaco Fabrizio Ciarapica – sarà ora il consiglio comunale a confrontarsi su questo delicato argomento, sulla base della richiesta dei consiglieri della sinistra. Seguiremo con attenzione la relazione del dottor Foglia. Il tavolo tecnico permanente è nato a seguito del consiglio comunale aperto del gennaio 2023, convocato in risposta alle richieste di numerose realtà cittadine che avevano sollecitato un intervento mirato per affrontare il fenomeno del disagio giovanile. L’amministrazione comunale ha accolto con sensibilità la creazione di questo nuovo organismo sociale che riunisce istituzioni e terzo settore, con l’obiettivo di promuovere strategie concrete e condivise per prevenire e contrastare le difficoltà che colpiscono i giovani della nostra comunità e il consiglio tutto ora approfondirà i dati messi a disposizione nella prima relazione annuale del tavolo».

«Per affrontare il disagio giovanile è fondamentale evitare visioni allarmistiche e generalizzazioni. Non tutti i giovani vivono situazioni di disagio grave o permanente; molti, pur attraversando momenti difficili, riescono a gestirli positivamente – ha spiegato Andrea Foglia – Tuttavia ci sono ragazzi che, per diverse ragioni, incontrano maggiori difficoltà e necessitano di attenzione e supporto. Il nostro impegno deve essere duplice: garantire a chi sta bene le condizioni per mantenere il proprio equilibrio e offrire a chi è in difficoltà il sostegno necessario per uscirne».

Nel corso dell’assise saranno discussi anche altri punti. L’assise si aprirà con una comunicazione da parte del presidente del consiglio comunale e a seguire le interrogazioni su alloggi di edilizia agevolata, un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Piero Gismondi sull’Imu degli appezzamenti di terreno dove è stata realizzata la superstrada Civitanova-Foligno, l’interrogazione sul patrocinio concesso dal comune alla società Moneta Aurea. In discussione anche l’alienazione della capacità edificatoria comunale ricadente all’interno di un’area e in chiusura la discussione sulla relazione annuale dell’osservatorio permanente su gioventù e disagio.

Bande giovanili, l’opposizione incalza: «Un Consiglio comunale per presentare i risultati del tavolo tecnico»

«Non chiamatele baby gang, sono giovanissimi in situazioni di disagio: lo Stato risponderà con maggiore presenza»

Mega rissa sul corso, l’esperto: «La violenza giovanile è il risultato di fratture sociali, educative e relazionali»

“Oltre” il disagio giovanile, incontro sulle baby gang

Baby gang, pugno duro di Ciarapica: «Le debellerò con tutta la mia forza, così come fatto con gli abusivi»



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X