di Gianluca Ginella
Abusi sessuali da quando aveva dodici anni. Una ragazzina sarebbe stata vittima del padre e successivamente anche dal fratello maggiore: la procura ha chiuso le indagini. I due uomini sono accusati di violenza sessuale. I fatti sarebbero avvenuti in un comune del Maceratese dal 2019 sino all’aprile del 2024, a partire da quando la vittima dei presunti abusi sessuali aveva dodici anni. L’indagine, che coinvolge una famiglia italiana, è nata dopo che la ragazza ha parlato ad insegnanti della scuola che frequentava. La giovane non avrebbe fatto riferimenti espliciti ma avrebbe fatto capire che qualcosa non andava in famiglia. Da qui le indagini che hanno ricostruito una vicenda da incubo che avrebbe vissuto la ragazzina.

L’avvocato Patrizia Palmieri
Si parla di presunti abusi subiti dal padre (un uomo sui cinquant’anni), avvenuti di notte, quando la minore dormiva. Anche al fratello della ragazza, di tre anni più grande, vengono contestati abusi da quando il giovane aveva 18 anni (compiuti nel 2022) e sino al 2023. La procura aveva anche chiesto un incidente probatorio nel corso delle indagini, richiesta che però è stata rigettata dal Gip. La ragazza, in seguito a questa indagine, non vive più a casa con il padre (a cui è stata sospesa la patria potestà) ma si trova in una struttura protetta.
Dopo la chiusura delle indagini, arrivata nei giorni scorsi, i due indagati, entrambi assistiti dall’avvocato Patrizia Palmieri, avranno venti giorni di tempo per chiedere di essere interrogati o per presentare memorie difensive.
Il genitore della minorenne e il fratello negano con forza gli abusi. La difesa contesterebbe l’attendibilità della ragazza e su questo punto sarebbe pronta a presentare memorie difensive e documentazione.
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