Caos al pronto soccorso,
insulti a personale sanitario e carabinieri:
denunciato un 49enne

MACERATA - L'uomo se l'è presa con medici, infermieri e militari perché pretendeva di essere visitato una seconda volta. E' finito nei guai per oltraggio a pubblico ufficiale. A Porto Recanati 31enne accusato di furto in un negozio

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carabinieri-pronto-soccorso-archivioVa al pronto soccorso e se la prende col personale sanitario e con i carabinieri: denunciato un 49enne pugliese. E’ successo a Macerata sabato scorso, ma se n’è avuta notizia solo oggi. 

I militari del Nucleo radiomobile sono intervenuti al pronto soccorso su richiesta degli operatori sanitari, che avevano segnalato la presenza dell’ uomo in forte stato di agitazione che pretendeva di essere visitato dai medici una seconda volta, nonostante fosse già stato visitato e curato per lo stesso problema il giorno prima. L’uomo si aggirava nelle stanze del pronto soccorso, anche in quelle vietate ai pazienti, infastidendo tutti. Al loro arrivo, i militari hanno cercato di calmarlo,  ma l’uomo ha iniziato ad insultarli. Così è stato portato in caserma. Quando è uscito però, è tornato di nuovo in pronto soccorso, iniziando nuovamente a insultare tutti. I carabinieri a quel punto sono dovuti tornare in ospedale. L’uomo comunque si è calmato solo quando è stato visitato di nuovo, a quel punto se n’è andato. E’ stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. 

Sempre a Macerata, inoltre, i carabinieri hanno denunciato un 22enne pakistano per porto abusivo di di oggetti atti ad offendere: nella sua auto infatti è stata trovata una mazza da baseball in metallo di 75 centimetri.

A Porto Recanati invece i militari hanno denunciato un 31enne dello Sri Lanka, residente nell’Anconetano, per furto aggravato. Il giovane è accusato infatti di essere entrato nel negozio di abbigliamento di un centro commerciale e di aver rubato un capo di abbigliamento, togliendo la tacca antitaccheggio. La merce è stata restituita alla negoziante, mentre per il 31enne, su proposta dei carabinieri della locale stazione, il questore ha emesso un foglio di via con divieto di ritorno per un anno nella città costiera.

(redazione CM)

 



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