Si barrica in casa con moglie e figlia,
esplode un colpo di pistola dalla finestra
e minaccia il suicidio: salvato da un maresciallo

Momenti di panico in un’abitazione della zona dell’Alto Maceratese. Un 57enne si è barricato in casa a notte fonda con la moglie e la figlia, armato, e dopo aver sparato un colpo di pistola dalla finestra ha puntato l’arma contro se stesso. L‘intervento di un maresciallo dei carabinieri ha evitato la tragedia.

Stanno tutti bene i componenti di una famiglia dopo la tremenda nottata vissuta fra martedì e mercoledì.

L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti della zona dove vivono i tre. Si sono svegliati dopo aver sentito un colpo d’arma da fuoco a notte fonda e sono scesi in strada per poi chiamare i soccorsi, gli operatori del 118 e i carabinieri.

Secondo quanto ricostruito un commerciante di 57 anni, che è anche cacciatore e quindi aveva armi in casa, ha impugnato la pistola davanti a moglie e figlia e, per cause da appurare, ha esploso un colpo dalla finestra per poi rivolgere l’arma contro di se. Immediato l’intervento sul posto dei militari.

Il maresciallo è entrato nella casa e ha subito messo al sicuro moglie e figlia dell’uomo chiudendole in un’altra stanza, mentre un altro carabinieri è rimasto a presidiare l’area fuori dall’abitazione. Il militare ha così iniziato un dialogo con il 57enne che aveva ancora in mano l’arma ed era in forte stato di agitazione. Il maresciallo ha cercato di capire i motivi del gesto, i problemi e le necessità dell’uomo.

Lo ha così pian piano calmato e, dopo circa una mezzora, è riuscito a convincerlo a desistere e lo ha guidato su come scaricare l’arma. Per precauzione le armi presenti in casa sono state portate via, spavento a parte nessuna conseguenza per la moglie e la figlia dell’uomo che è stato salvato dal carabiniere.

(Redazione Cm)