La mostra al Magma
Al Magma di Civitanova giovedì 8 agosto alle 21 arriva Ilona Staller, in arte Cicciolina. In realtà per la sacerdotessa dell’eros ed ex deputata italiana non è una novità la familiarità con gallerie e musei.
Musa di Jeff Koons che ne fece la protagonista delle opere-scandalo di Made in Heaven, la serie fotografica che ritraeva i due nel pieno di amplessi sessuali e trasformate poi in sculture policrome e in vetro, esplorando erotismo, pop art e consumo mediatico dell’opera d’arte.
A Civitanova però, a 72 anni, l’ex pornostar arriva per parlare degli anni ’80 e di quel periodo di fervore culturale sorto attorno alla rivista Frigidaire che il Magma dal 6 luglio celebra con una grande mostra a Civitanova Alta visitabile fino al 1 settembre. Assieme a lei anche Vincenzo Sparagna, fondatore e direttore editoriale della celebre, avventurosissima rivista, Maila Navarra, pittrice e coordinatrice editoriale per Frigidaire e Margherita Baldelli, artista, pittrice figurativa e astratta.
Uno scatto d’epoca con Ilona Staller e Riccardo Schicchi
Molti ricorderanno Cicciolina infatti solo per il suo percorso nel mondo dell’industria dell’eros, ma la sua immagine trasgressiva e provocatoria ha influenzato il periodico di avanguardia culturale fondato nel 1980, noto per il suo approccio non convenzionale e irriverente alla politica, all’arte e alla società. La presenza di Cicciolina sulla rivista simboleggiava una nuova libertà espressiva e una sfida ai tabù sessuali. Marco Pannella la candidò coi radicali per dimostrare l’inadeguatezza della allora legge elettorale e venne eletta. Per la prima volta comparvero nella stessa frase le parole pornostar e Parlamento. Ma il suo non era solo un corpo nudo, era un manifesto vivente. Quello che per molti era puro scandalo, per lei era espressione artistica. E di questo e di altro si racconterà giovedì 8 agosto, alle 21 nella terrazza del Magma. L’ingresso è libero.
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…ma molte donne e molte femministe, saranno d’accordo sul fatto della mercificazione del corpo femminile, che porta poi anche a linguaggi sessisti e all’oggettivazione sessuale che può portare a una deumanizzazione!!? Mah, chissà!!? gv