Lube, Giulianelli “mura” Silenzi:
«Il palas a Civitanova l’ha voluto lui
e lo stiamo pagando noi»

LA RISPOSTA dell'amministratore delegato dell'azienda alle critiche. «Mi lasciano esterrefatto e anche sconfortato». Sui palazzetti: «Falso che abbiamo detto no ad una costruzione a Trodica, a Treia non c’erano le condizioni logistiche e di viabilità per farlo». Su quello che ora ospita il club: «Spendiamo oltre 200mila euro l’anno per l’affitto e le spese di questa struttura, dall’Amministrazione non abbiamo mai ricevuto nulla». Sulla città: «Se è cresciuta negli ultimi anni un piccolo o grande contributo l’hanno dato sicuramente anche i successi internazionali e nazionali della squadra di volley»

- caricamento letture
Giulianelli_Lube-Academy_FF-10-325x217

Fabio Giulianelli, ad del gruppo Lube

di Mauro Giustozzi

«E’ stato Giulio Silenzi a contattarmi e chiedermi, a suo tempo, se la Lube fosse stata disponibile a trasferirsi a Civitanova qualora avessero costruito un nuovo palazzetto dello sport. Io gli ho detto di sì perché quello di Macerata non era idoneo ad ospitare finali e gare internazionali. Ma di che ingratitudine parla, abbiamo fatto noi un favore a Silenzi».

Fabio Giulianelli, ad della Lube, è un fiume in piena – proprio nel giorno dell’uscita dei calendari della regular season di Serie A (leggi l’articolo) – dopo le dichiarazioni dell’ex presidente della Provincia (leggi l’articolo) che ha attaccato l’azienda proprietaria della squadra di pallavolo alla luce degli ultimi eventi che hanno suscitato molte polemiche nella città rivierasca (come lo striscione dei tifosi della Civitanovese, leggi l’articolo).

eurosuole-forum

L’Eurosuole Forum di Civitanova

«E’ vero che per un breve periodo ci fu l’ipotesi di costruire un palas a Treia ma la cosa venne subito accantonata perché non c’erano le condizioni logistiche e di viabilità per farlo – prosegue Giulianelli -. Silenzi parla di infrastrutture costruite a Treia: voglio precisare che si tratta di una rotonda realizzata per il beneficio della comunità treiese, perché utile a smaltire il traffico generato dalle fabbriche presenti in zona, quindi dal movimento dei camion e dalle migliaia di lavoratori che raggiungono il posto di lavoro.

05903977-2DF3-4BAC-9263-D027005C1DAB-325x244

Fabio Giulianelli con Giulio Silenzi che da vice sindaco di Civitanova aprì le porte per il trasferimento della Lube

E’ davvero incredibile quello che mi tocca leggere. Diciamo chiaramente: il palazzetto dello sport lo ha voluto lui per Civitanova, anche per risolvere la questione del Centro fiere che era totalmente bloccata, e noi ci siamo andati perché ce lo ha chiesto Silenzi come un favore.

Lui con questa mossa ha voluto superare Macerata, il cui impianto non era più adatto per la Lube Volley. Dico altro, il palas lo stiamo pagando noi. La Lube paga oltre 200mila euro l’anno per l’affitto e le spese di questa struttura, e sia chiaro che dall’Amministrazione non abbiamo mai ricevuto nulla.

Abbiamo sempre pagato e stiamo pagando tutto di tasca nostra, per poter giocare nel palazzetto».

albino-massaccesi

Albino Massaccesi, vice presidente della Lube

Nel mirino di Silenzi le parole del vice presidente Lube, Albino Massaccesi, sulle quali però Fabio Giulianelli interviene chiarendone la finalità.

«Le parole di Massaccesi (leggi l’articolo, ndr) erano rivolte soprattutto ai tanti tifosi da tastiera, persone che vedi sugli spalti solo ed esclusivamente in occasione delle finali, ma che dall’altra parte sono invece pronte a criticare ogni giorno sui social un passo falso della squadra, o le scelta della società colpevole, si fa per dire, di aprire una nuova pagina con un progetto giovane, che sicuramente richiederà del tempo prima di produrre i frutti sperati, in termini di trofei.

piacenza-lube-13-1-325x217

La Lube che nell’ultima stagione si è guadagnata l’accesso in Europa ai playoff

E’ un dato di fatto che nella stagione scorsa, in cui la proprietà ha deciso per la prima volta di puntare sui giovani, evitando investimenti folli per i contratti di giocatori, la presenza degli spettatori all’Eurosuole Forum sia notevolmente diminuita rispetto alle stagioni precedenti.

Abbiamo vinto tantissimo per decenni, e riteniamo che questi trionfi a livello nazionale e internazionale abbiano regalato una vetrina prestigiosa anche alla città dove abbiamo giocato prima, così come a quella dove giochiamo attualmente, dato che il nome della città è pure parte integrante di quello della squadra, che dunque viene riportato da tutti i media.

ciarapica-giulianelli

Fabio Giulianelli con il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica

Tutte queste critiche nei nostri confronti mi lasciano esterrefatto e anche sconfortato. Sono situazioni che per esempio non accadono a Modena, Trento o Perugia, dove le amministrazioni locali fanno ponti d’oro a quei club che portano in giro il nome della città nella pallavolo. Noi abbiamo sempre fatto da soli, andiamo avanti sempre e solo con le nostre forze, eppure c’è sempre qualcuno a cui questa cosa dà fastidio.

Dopo 34 anni di pallavolo ad alto livello siamo la proprietà più longeva di tutti gli sport in Italia, ma invece di dare merito ad un’azienda che ha dato lustro al territorio, alla provincia, alla regione, ci sono dei continui e incomprensibili attacchi nei nostri confronti».

Giulianelli-vittoria-scudetto-lube-650x562-1-325x281

Giulianelli festeggia con il figlio il terzo scudetto biancorosso

In questi 34 anni di attività l’azienda Lube ha profuso investimenti elevatissimi per raggiungere grandi successi ed affermazioni in Italia e nel mondo. «Ogni anno investiamo molti milioni per la gestione della squadra di volley – sottolinea Fabio Giulianelli- e se moltiplicate questo per 34 anni di attività vi rendete conto che si tratta di centinaia di milioni di euro che abbiamo messo nella pallavolo. Fondi che appartengono quasi totalmente all’azienda, se consideriamo che molti degli sponsor ci supportano in ambito sportivo essendo dei fornitori dell’azienda.

Se c’è dell’ingratitudine la vedo in chi ci attacca come Silenzi, non certo nella Lube che ha profuso risorse a piene mani ottenendo grandi risultati. A Silenzi voglio ricordare che mi ha abbracciato quando gli ho detto vengo a Civitanova, perché sapeva quello che la Lube avrebbe dato alla città.

eurosuole-forum

L’Eurosuole Forum sold out per una gara della Lube

Altra cosa falsa è che abbiamo detto no ad un palazzetto da costruire a Trodica: è stato Silenzi, quando era presidente della Provincia, che aveva proposto quella zona. Noi gli abbiamo sempre detto che saremmo andati dove si fosse realizzato un palazzetto idoneo ad ospitare le importanti competizioni nazionali e internazionali a cui partecipiamo.

Per questioni politiche il palas non si è fatto più a Villa Potenza come inizialmente sembrava possibile. Queste uscite di Silenzi sono una vigliaccata nei confronti miei e della Lube: racconti la verità, e cioè che lui mi ha chiamato dicendomi se faccio il palazzetto a Civitanova venite a giocare da noi?

Gli risposi che se lo avessero fatto sarei andato come poi è accaduto. Una sua scelta politica, è lui che per favore mi ha chiesto di andare a giocare a Civitanova, non l’ho chiesto io di fare il nuovo palas. La sua è una presa di posizione molto grave. A chi dà fastidio così tanto la Lube, per rilasciare certe dichiarazioni che stravolgono quella che è la realtà dei fatti?

lube-perugia-tifosi-lube-3-325x244

I tifosi biancorossi all’Eurosuole Forum

Quali costi ha avuto il Comune di Civitanova dalla nostra presenza in città? Siamo noi che paghiamo i costi del palazzetto, ai quali poi naturalmente aggiungiamo quelli per allestire la squadra di volley. Riteniamo che la città abbia ricevuto unicamente benefici in questi anni, dalla nostra presenza: dall’indotto che porta all’occupazione di alberghi e ristoranti. Una grande pubblicità è stata data dalle vittorie nazionali e internazionali del nostro club ad una città che vive di turismo.

Se Civitanova in questi ultimi anni è cresciuta il merito è certamente delle strade di collegamento così come degli imprenditori che hanno investito sulla costa, ma lasciatemi dire che un piccolo o grande contributo, fate voi, l’ha dato sicuramente anche la Lube Volley.

In maniera diretta e anche indiretta, se consideriamo che molti dei giocatori che abbiamo portato qui negli anni hanno deciso di restare a Civitanova, investendo le loro importanti risorse private in attività commerciali, residenziali e sportive sul territorio. Davvero non posso accettare questa ingratitudine con cui veniamo spesso strumentalizzati».

«La polemica della Lube? L’ingratitudine non conosce confini. Non hanno capito nulla di Civitanova»

Tifosi della Civitanovese espongono uno striscione contro la Lube

«Macerata prima, Civitanova ora Basta puzza sotto al naso Il calcio non cambia i piani della Lube volley»

Lube, esordio in casa contro Padova. Il derby con Grottazzolina all’ultima giornata

Lube calcio, Treia sogna in grande: «Stop alle spese pazze nel volley. A Macerata e Civitanova qualcosa stonava»

Lube nel calcio, il sindaco Capponi: «Ben venga la fusione dei settori giovanili Un nuovo stadio non è alla nostra portata»

Lube nel calcio? La proposta scuote Treia. I 4 presidenti fra meraviglia e stupore: «Un’unica grande squadra? Parliamone»

Lube, Luciano Sileoni lancia la sfida: «Treia ad alti livelli nel calcio con la fusione delle quattro società»

Capponi, faccia a faccia con Giulianelli: «Disponibile al confronto Le frazioni valgono quanto il centro»

Fabio Giulianelli, Treia nel cuore: «Faremo la scuola di arti e mestieri. Da Capponi solo attacchi personali»

Calcio e impegno sociale nei piani Lube C’è un grande nome dietro le quinte: il mister di tante battaglie Fabrizio Castori



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X