Fabio Giulianelli, ad del gruppo Lube
di Mauro Giustozzi
«E’ stato Giulio Silenzi a contattarmi e chiedermi, a suo tempo, se la Lube fosse stata disponibile a trasferirsi a Civitanova qualora avessero costruito un nuovo palazzetto dello sport. Io gli ho detto di sì perché quello di Macerata non era idoneo ad ospitare finali e gare internazionali. Ma di che ingratitudine parla, abbiamo fatto noi un favore a Silenzi».
Fabio Giulianelli, ad della Lube, è un fiume in piena – proprio nel giorno dell’uscita dei calendari della regular season di Serie A (leggi l’articolo) – dopo le dichiarazioni dell’ex presidente della Provincia (leggi l’articolo) che ha attaccato l’azienda proprietaria della squadra di pallavolo alla luce degli ultimi eventi che hanno suscitato molte polemiche nella città rivierasca (come lo striscione dei tifosi della Civitanovese, leggi l’articolo).
L’Eurosuole Forum di Civitanova
«E’ vero che per un breve periodo ci fu l’ipotesi di costruire un palas a Treia ma la cosa venne subito accantonata perché non c’erano le condizioni logistiche e di viabilità per farlo – prosegue Giulianelli -. Silenzi parla di infrastrutture costruite a Treia: voglio precisare che si tratta di una rotonda realizzata per il beneficio della comunità treiese, perché utile a smaltire il traffico generato dalle fabbriche presenti in zona, quindi dal movimento dei camion e dalle migliaia di lavoratori che raggiungono il posto di lavoro.
Fabio Giulianelli con Giulio Silenzi che da vice sindaco di Civitanova aprì le porte per il trasferimento della Lube
E’ davvero incredibile quello che mi tocca leggere. Diciamo chiaramente: il palazzetto dello sport lo ha voluto lui per Civitanova, anche per risolvere la questione del Centro fiere che era totalmente bloccata, e noi ci siamo andati perché ce lo ha chiesto Silenzi come un favore.
Lui con questa mossa ha voluto superare Macerata, il cui impianto non era più adatto per la Lube Volley. Dico altro, il palas lo stiamo pagando noi. La Lube paga oltre 200mila euro l’anno per l’affitto e le spese di questa struttura, e sia chiaro che dall’Amministrazione non abbiamo mai ricevuto nulla.
Abbiamo sempre pagato e stiamo pagando tutto di tasca nostra, per poter giocare nel palazzetto».
Albino Massaccesi, vice presidente della Lube
Nel mirino di Silenzi le parole del vice presidente Lube, Albino Massaccesi, sulle quali però Fabio Giulianelli interviene chiarendone la finalità.
«Le parole di Massaccesi (leggi l’articolo, ndr) erano rivolte soprattutto ai tanti tifosi da tastiera, persone che vedi sugli spalti solo ed esclusivamente in occasione delle finali, ma che dall’altra parte sono invece pronte a criticare ogni giorno sui social un passo falso della squadra, o le scelta della società colpevole, si fa per dire, di aprire una nuova pagina con un progetto giovane, che sicuramente richiederà del tempo prima di produrre i frutti sperati, in termini di trofei.
La Lube che nell’ultima stagione si è guadagnata l’accesso in Europa ai playoff
E’ un dato di fatto che nella stagione scorsa, in cui la proprietà ha deciso per la prima volta di puntare sui giovani, evitando investimenti folli per i contratti di giocatori, la presenza degli spettatori all’Eurosuole Forum sia notevolmente diminuita rispetto alle stagioni precedenti.
Abbiamo vinto tantissimo per decenni, e riteniamo che questi trionfi a livello nazionale e internazionale abbiano regalato una vetrina prestigiosa anche alla città dove abbiamo giocato prima, così come a quella dove giochiamo attualmente, dato che il nome della città è pure parte integrante di quello della squadra, che dunque viene riportato da tutti i media.
Fabio Giulianelli con il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica
Tutte queste critiche nei nostri confronti mi lasciano esterrefatto e anche sconfortato. Sono situazioni che per esempio non accadono a Modena, Trento o Perugia, dove le amministrazioni locali fanno ponti d’oro a quei club che portano in giro il nome della città nella pallavolo. Noi abbiamo sempre fatto da soli, andiamo avanti sempre e solo con le nostre forze, eppure c’è sempre qualcuno a cui questa cosa dà fastidio.
Dopo 34 anni di pallavolo ad alto livello siamo la proprietà più longeva di tutti gli sport in Italia, ma invece di dare merito ad un’azienda che ha dato lustro al territorio, alla provincia, alla regione, ci sono dei continui e incomprensibili attacchi nei nostri confronti».
Giulianelli festeggia con il figlio il terzo scudetto biancorosso
In questi 34 anni di attività l’azienda Lube ha profuso investimenti elevatissimi per raggiungere grandi successi ed affermazioni in Italia e nel mondo. «Ogni anno investiamo molti milioni per la gestione della squadra di volley – sottolinea Fabio Giulianelli- e se moltiplicate questo per 34 anni di attività vi rendete conto che si tratta di centinaia di milioni di euro che abbiamo messo nella pallavolo. Fondi che appartengono quasi totalmente all’azienda, se consideriamo che molti degli sponsor ci supportano in ambito sportivo essendo dei fornitori dell’azienda.
Se c’è dell’ingratitudine la vedo in chi ci attacca come Silenzi, non certo nella Lube che ha profuso risorse a piene mani ottenendo grandi risultati. A Silenzi voglio ricordare che mi ha abbracciato quando gli ho detto vengo a Civitanova, perché sapeva quello che la Lube avrebbe dato alla città.
L’Eurosuole Forum sold out per una gara della Lube
Altra cosa falsa è che abbiamo detto no ad un palazzetto da costruire a Trodica: è stato Silenzi, quando era presidente della Provincia, che aveva proposto quella zona. Noi gli abbiamo sempre detto che saremmo andati dove si fosse realizzato un palazzetto idoneo ad ospitare le importanti competizioni nazionali e internazionali a cui partecipiamo.
Per questioni politiche il palas non si è fatto più a Villa Potenza come inizialmente sembrava possibile. Queste uscite di Silenzi sono una vigliaccata nei confronti miei e della Lube: racconti la verità, e cioè che lui mi ha chiamato dicendomi se faccio il palazzetto a Civitanova venite a giocare da noi?
Gli risposi che se lo avessero fatto sarei andato come poi è accaduto. Una sua scelta politica, è lui che per favore mi ha chiesto di andare a giocare a Civitanova, non l’ho chiesto io di fare il nuovo palas. La sua è una presa di posizione molto grave. A chi dà fastidio così tanto la Lube, per rilasciare certe dichiarazioni che stravolgono quella che è la realtà dei fatti?
I tifosi biancorossi all’Eurosuole Forum
Quali costi ha avuto il Comune di Civitanova dalla nostra presenza in città? Siamo noi che paghiamo i costi del palazzetto, ai quali poi naturalmente aggiungiamo quelli per allestire la squadra di volley. Riteniamo che la città abbia ricevuto unicamente benefici in questi anni, dalla nostra presenza: dall’indotto che porta all’occupazione di alberghi e ristoranti. Una grande pubblicità è stata data dalle vittorie nazionali e internazionali del nostro club ad una città che vive di turismo.
Se Civitanova in questi ultimi anni è cresciuta il merito è certamente delle strade di collegamento così come degli imprenditori che hanno investito sulla costa, ma lasciatemi dire che un piccolo o grande contributo, fate voi, l’ha dato sicuramente anche la Lube Volley.
In maniera diretta e anche indiretta, se consideriamo che molti dei giocatori che abbiamo portato qui negli anni hanno deciso di restare a Civitanova, investendo le loro importanti risorse private in attività commerciali, residenziali e sportive sul territorio. Davvero non posso accettare questa ingratitudine con cui veniamo spesso strumentalizzati».
«La polemica della Lube? L’ingratitudine non conosce confini. Non hanno capito nulla di Civitanova»
Tifosi della Civitanovese espongono uno striscione contro la Lube
Lube, esordio in casa contro Padova. Il derby con Grottazzolina all’ultima giornata
Civitanova deve solo ringraziare la Lube che ci ha legato anche il nome in anni dove ha vinto tutto in campo nazionale e internazionale un ritorno di immagine per la citta non indifferente
Hai perfettamente ragione
Giulianelli, ve la state suonando e cantando da soli! Prima giocavate dentro un capannone con le tribune da una parte sola, oggi che avete un palazzetto degno di tale nome ci sputare sopra? È proprio vero, con i soldi puoi comprare tutto, ma non la classe!
Mariano Nazziconi se è vero che pagano 200000 euro all'anno il palazzetto se lo hanno quasi mezzo ripagato
Simone Palmieri premesso che la cifra non mi sembra esatta, ma visto che ne hanno l'usufrutto quasi in esclusiva, cosa vogliono anche i soldi?
e poi chi vi ha mai offesi? Ma veramente state creando una polemica sui tifosi da tastiera? Ma che avete 16 anni? Se vi è mancato il pubblico è perché non avete mai fatto NIENTE per coinvolgere la città. NIENTE DI NIENTE. Mai visti ad est del palazzetto. Personalmente ci sono rimasto male quando avete organizzato concerti ad invito, quando non avete fatto nessuna festa per la champions o il mondiale, ma soprattutto quando avete mandato via De Giorgi per riprendere Blengini che non genera entusiasmo nemmeno dentro casa sua e poi cosa centra la longevità della presidenza? Volete una medaglia? Vi fate i complimenti da soli? Prima venivo ogni tanto, ma dopo queste polemiche di sicuro al palas non mi vedrete più.
Troppa politica e quando ci sono di mezzo la politica e gli interessi economici e sempre difficile dare giudizi ma credo che il palazzetto se la lube aveva le palle poteva benissimo farselo a Treia altro che problemi di viabilità visto che è un paese logisticamente perfetto da raggiungere a 25/30 km dall'autostrada, come lo era da Macerata dove hanno giocato per 20/25 anni e forse più. La verità comunque la sanno solo loro e la politica la fa da padrone ma vorrei leggere la risposta di Silenzi per capire bene.
Andrea Bianchini dicendo la mia personalissima opinione ... credo che la faccenda sia molto più politica che sportiva, e le parti in discussione stiano giustificando, ognuno come può, delle faccende che nascono nel 2009, con Silenzi che perde la Provincia in favore di Capponi, passando poi per Civitanova Marche nel 2013/14, fino ad arrivare all'attuale situazione politica di Treia, che vede Capponi sindaco, ma in una coalizione di centro-sinistra, sta volta. Da profano credo che la questione sportiva sia il "velo di Maya" che copre altri mal di pancia.
Paga tutto la Lube perche la Lube non ha voluto nessun altra societa? Persino i palazzi NBA sono divisi con altri sport ed altre leghe.
Simone Palmieri si ma sono stati loro a parlare male di Civitanova e dei Civitanovesi per primi. Loro parlano di puzza sotto il naso, sentirsi ospiti ed altre cazzate basate sulle sensazioni, Silenzi gli ha risposto con argomentazioni basate sui fatti. In ogni caso, lamentarsi non serve, perché il bacino di utenza di Civitanova nelle Marche è inferiore solo ad Ancona (che comunque non brilla per seguiti sportivi). Quindi se il pubblico non li segue dovrebbero farsi qualche esame di coscienza anziché sparlare.
Mariano Nazziconi è che dopo 2 anni che non si vince tutti a criticare vedi come nel calcio tutti allenatori siamo ecco lo sfogo e dovuto anche alle critiche(paura) x acquisto della lube di una societa di calcio.......però come spero tu capisca in ogni sport non si puo vincere sempre
Simone Palmieri ma chi critica? Ma che ce lhanno veramente con chi commenta sui social? I social risaltano solo gli scemi del villaggio, il 3% del totale.
Simone Palmieri riguardo al loro futuro impegno nel calcio, anche in quelloccasione Giulianelli disse una gran castroneria, ovvero che i giocatori della pallavolo pensano solo ai soldi! Ed io commentai dicendo che con i soldi che hanno speso loro negli ultimi anni e che oggi spendono Perugia o Trento o Modena, nel calcio ci fai un campionato di serie B lottando ogni stagione per non retrocedere. Io non li vedo bene con i giovani, perché i giovani hanno bisogno di gente positiva, questi sono troppo polemici, il che è negativo.
Mariano Nazziconi hanno parlato male di Macerata,quando hanno solo preso e mai dato nulla
Simone Palmieri rileggendo l'articolo, viene da pensare che questi prima giocano dentro una scatola di scarpe, tu crei i presupposti per dare loro un palazzetto moderno è degno della Serie A, e poi al primo malumore ti dicono che li devi ringraziare. Mi sa che stavolta ci ha azzeccato Ciarapica che non ha detto mezza parola.
Simone Palmieri e poi chi li ha mai offesi? Ma veramente questi stanno creando una polemica sui tifosi da tastiera? Ma che hanno 16 anni? Se gli è mancato il pubblico è perché non hanno mai fatto NIENTE per coinvolgere la città. NIENTE DI NIENTE. Mai visti ad est del palazzetto.
Mariano Nazziconi beh diciamo che anche alcuni giocatori sono rimasti e investito nella citta che cosa gli vuoi dire
Simone Palmieri i giocatori sono rimasti perché Civitanova non è ne Treia ne Macerata. E poi cosa ci hanno lasciato? 2 ristoranti, una palestra e un campo da Padel al posto di un campo di grano.
Mariano Nazziconi e quanta gente ci lavora in questi posti ? quello non conta
io non ho la memoria corta che i primi anni che la lube vinceva tutto ......tutti i civitanovesi a pija per il culo i maceratesi che si sono lasciati scappare quella occasione
4500 spettatori a sostenere la Civitanovese in Eccellenza, questo gli rode ai signori Lube
Se ti metti da parte,fai solo bene.di soldi te ne intendi, Ma di Volley....,.noooooo.
Invece di ringraziare ancora ti viene il resto? Giulianelli stai facendo pipì fuori dal vaso! Silenzi ha dettagliato tutto ciò che successo in questi anni, Ciarapica come al solito non pervenuto, nemmeno quando hai offeso Civitanova ed i Civitanovesi... chissà come mai???
Rossella Nerpiti ma infatti se era per loro il palas non si sarebbe fatto possono solo ringraziare!!
AUTOCRITICA .........AUTOCRITICA..........AUTOCRITICA .......questa sconosciuta..........( parola sconosciuta in ambito sportivo come nella politica )
Silenzi della serie non sa quando parlà e non sa quando sta zitto
Da tifoso Lube credo che la società abbia fatto grossi errori la stagione precedente ora cercano alibi invece di assumersi le proprie responsabilità, resta comunque una società di Treia anche se scrivi Lube Civitanova non e scontato che poi la città segua la squadra, poi dopo le dichiarazioni proprio di Giulianelli del progetto di entrare con il gruppo Lube nel calcio ora Civitanova li vedono come rivali diciamo che se la sono cercata
A Macerata avete sempre preso,mai dato nulla, questo lo sanno tutti
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Signor Giulianelli mi sembra giunta l’ora di andarsene da Civitanova Marche perché non fare un pensierino a Macerata visto e considerato che con i lavori che si stanno facendo la location sarà completamente diversa.P.S un saluto da un suo grande estimatore.
Grande Giulianelli, risposta chiara, completa ed esaustiva.
Ok, allora addio Citanò! FORZA LUBE TRODICA… Me piace!!!
Silenzi, silenzio.
Bene,il lupo perde il pelo ma non il vizio…tra un po si trasferirono da qualche altra parte?perché il film è lo stesso visto e vissuto a macerata.
Ma perché qualcuno aveva creduto a Silenzi?
…se la Lube dovesse andarsene da Civitanova, col palazzetto che ci faranno, le partite di calcetto ‘rmasti co’ mmojati’!!? gv
Credo che tutti sti commentatori sono dei sinistroidi, e dico tutto.
Chi ama uno sport lo segue anche quando la squadra non vince. Quando la Lube vinceva, al palas non c’era posto neanche in piedi. La Lube ha portato il nome di Civitanova nel mondo, ha riempito alberghi, ristoranti e l’opportunità di tanti posti di lavoro. Per quanto riguarda la gestione del palas Albino Massaccesi ha spiegato tutto benissimo poi se c’è chi fa finta di non capire o davvero non capisce, questo è un altro discorso. Per quanto riguarda le autorità di Civitanova, io le ho viste solo ed esclusivamente quando c’era da farsi le foto con i trofei. Fabio Giulianelli è una persona leale e schietta, sempre aperta a un confronto perché è facile scrivere striscioni o s_parlare senza sapere e ancora più difficile rispondere ai tanti bla bla bla…
Chi ama lo sport segue la squadra anche quando non vince. Quando la Lube ha vinto tutto quello che c’era da vincere, al palas non c’era posto nemmeno in piedi e ora? La lube ha portato il nome di Civitanova nel mondo, ha riempito alberghi, ristoranti e dato tanto lavoro. La gestione del palas è stata spiegata benissimo da Albino Massaccesi e magari qualcuno ha fatto finta di non capire oppure non ha capito davvero, ma questo è un altro discorso. Le autorità ora tacciono, personalmente le ho viste solo quando c’era da farsi la foto con i trofei. Fabio Giulianelli è una persona leale e schietta, sempre aperta al confronto ma è difficile farlo con gli striscioni e i vari bla bla bla… Forse qualcuno dovrebbe rileggere la favola della volpe e l’uva