Vendita giudiziale del marchio Donoma,
Angelini: «La mia società estranea al fallimento»

Daniele Maria Angelini

Liquidazione giudiziale della società proprietaria del marchio Donoma, l’attuale gestore della discoteca Daniele Maria Angelini precisa di essere estraneo alla procedura. «La mia società Timo srl con sede a Porto San Giorgio è del tutto estranea alla procedura di fallimento che riguarda la Stedia. Noi da quest’ultima abbiamo un contratto di affitto ramo di azienda che scade a maggio 2025». La precisazione arriva a seguito della pubblicazione dell’annuncio dell’asta fallimentari (pubblicato oggi su Cronache Maceratesi) della vendita a lotto unico di attrezzature e marchio per 257mila euro.

La procedura riguarda la Stedia di proprietà dei precedenti gestori e la data di inizio vendita è fissata per l’8 luglio dopo che una prima asta è andata deserta. Il 21 novembre del 2023 infatti il tribunale di Macerata ha dichiarato l’apertura della liquidazione giudiziale della società, operante nell’attività di discoteca e sale da ballo, e proprietaria di una parte delle attrezzature del Donoma, oltre che dello stesso marchio. Daniele Maria Angelini ha rilevato da Stedia con affitto del ramo d’azienda la gestione che scadrà il 31 maggio 2025.

La discoteca Donoma

«Anche in caso di vendita comunque c’è un vincolo fino a maggio della prossima stagione – spiega Angelini – per quanto riguarda l’attività, mentre la proprietà fisica della struttura che è in locazione è di proprietà della Saci srl e la Stedia ha stipulato un contratto di locazione con scadenza all’8 dicembre 2025. In tutto ciò la mia società è totalmente estranea, anzi con l’avvocato Gabriele Cofanelli abbiamo anche avviato una citazione di rivendica dal momento che alcune delle strutture presenti in realtà sono proprietà di Timo e non di Stedia». In caso di vendita infatti il soggetto aggiudicatario subentrerà nei contratti già formulati fino a scadenza. Il prezzo base è 257mila 903 euro con un rilancio minimo di 10mila euro. Le offerte si possono presentare fino al 3 luglio.

(redazione CM)

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