Mikol Torretti
E’ corsa a tre (per ora) a Montecosaro in vista delle elezioni comunali. Dopo la candidatura di Lorella Cardinali, già vice del sindaco Reano Malaisi e in continuità con l’attuale amministrazione, e quella di Paola Pantanetti in quota centrodestra che ritenta con una compagine composta da FdI, Lega, Forza Italia, Udc e Civici Marche, un nuovo nome spunta nella competizione elettorale. E’ quello di Mikol Torretti, candidato proposto dalla lista “la Montecosaro che vogliamo” e che potrebbe essere appoggiato anche dal centrosinistra. In molti stanno però “corteggiando” Paola Castricini, già segretaria provinciale del Pd, che starebbe ancora in fase di riflessione: scendere in campo come candidata sindaca o sostenere Torretti? E anche nel centrodestra la partita non è chiusa: è stata annunciata la candidatura di Paola Pantanetti ma non è tramontata la pista che porta a Sandro Vallesi. Dunque potenzialmente la corsa a tre potrebbe diventare a cinque.
Torretti, 50 anni, è avvocato civilista e penalista. Ad appoggiarlo un gruppo civico e trasversale: «Questo gruppo – spiega Torretti – intende mettere insieme le migliori competenze e professionalità presenti in paese. Al progetto hanno già aderito diversi giovani imprenditori, professionisti, uomini e donne con già delle esperienza nella pubblica amministrazione, nell’associazionismo e nella vita civile del paese, persone che conoscono i bisogni ed i problemi di chi abita Montecosaro e sanno cosa si potrà fare per cambiare l’organizzazione del paese».
Paola Castricini, già segretaria provinciale del Pd
Un progetto che nasce nell’alveo del centrosinistra ma si propone come alternativa al passato e a chi sta già amministrando: «propongo un patto con i cittadini – dice – per avere una amministrazione più vivace, più vicina a coloro che hanno più bisogno, ai giovani che richiedono più spazi organizzati per loro, alle famiglie che vorrebbero più servizi e luoghi di qualità per loro ed i propri figli, per chi opera e fa impresa e vorrebbero più concretezza, con semplificazioni per le procedure amministrative. Con tutti questi – continua l’avvocato – si intende progettare e costruire un qualcosa di nuovo, la Montecosaro del futuro, di cui essere orgogliosi e dove si ha il piacere di vivere».
Tra i progetti proposti la progettazione di una viabilità alternativa, un’urbanistica che possa ricucire il tessuto urbano con un’attenzione particolare all’area dei Santa Maria a piè di Chienti e la zona a monte come «nuovi spazi della qualità urbana, dei servizio, del tempo libero per la comunità». Per Montecosaro Alto il progetto è legato al suo valore come luogo di cultura e arte: «si dovrà far presto – conclude – per non finire per essere come un vaso di coccio tra tanti vasi di ferro, con i paesi vicini che, a loro beneficio, stanno concentrando i loro interventi economici, produttivi ed urbani ai confini di Montecosaro, ed a noi resteranno le briciole ed i problemi degli altri».
(redazione CM)
Montecosaro, Lorella Cardinali “promossa”: sarà lei la candidata della maggioranza
Il centrodestra ritenta con Paola Pantanetti, sarà lei a sfidare Lorella Cardinali
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Che facemo Montecò, più candidati sindaci che matti?!!!!