Alberta Giustozzi
di Luca Patrassi
Si sta definendo il quadro delle candidature a sindaco per le elezioni comunali di Montecassiano. La coalizione civica di centrodestra ha scelto Alberta Giustozzi, diplomata all’Istituto d’Arte, due figli (Ludovico e Lavinia), attività lavorativa alle dipendenze della Soema di Recanati. « I figli – dice la candidata sindaco di “Obiettivo Comune” – sono il mio primo motivo di orgoglio. Ho cercato di trasmettere loro i valori che mi sono stati insegnati. Ho sempre lavorato da dipendente nell’imprenditoria privata iniziando da una azienda pellettiera di Mogliano poi alla Soema dove mi occupo di supporto ai clienti dal punto di vista tecnico. I lunghi anni di collaborazione, lavoro e stima che nutro nei confronti dei titolari e colleghi mi hanno regalato una seconda famiglia. Ho sempre amato il mondo dell’arte ed ogni forma di espressione che esterni bellezza e armonia».
Si esce dalla sfera privata degli affetti e del lavoro per entrare in quella pubblica. Nessun legame con i partiti, come è maturata la candidatura a sindaco? « Di quello che potrebbe apparire come un difetto ne rivendico l’assoluta novità, che oltretutto caratterizza l’intero progetto civico. Pluralità, popolarità e coraggio nel proporre una visione autenticamente differente, senza tuttavia rinunciare alle tradizioni e ai valori della storia di Montecassiano. Il mio interesse per l’impegno politico non è invece una novità, anche se non vissuto in prima persona e senza nessuna tessera di partito. La figura del sindaco che abbiamo imparato a percepire sempre più distante dal vissuto quotidiano, deve tornare ad essere familiare, accogliente e soprattutto presente. Deve essere in dialogo e collaborare con tutte le realtà cittadine e rimboccarsi le maniche».
“Obiettivo Comune” è il titolo di riferimento del movimento civico che la candida: quali sono i contenuti umani e politici? «La lista civica che stiamo proponendo coinvolge figure giovani e dinamiche, affiancate da altre di riconosciuta esperienza amministrativa e imprenditoriale, così che si possa guardare lontano allargando gli orizzonti forti di quel bagaglio di esperienza che garantisce stabilità ad ogni passo. Figure provenienti da mondi e visioni diverse che nella comunione di valori costruiranno una squadra vincente, in grado di dialogare con amministratori e autorità senza limiti di pensiero ma mossa dal solo interesse per il territorio. Il logo che ci identifica è costituito da mani di diverso colore che si stringono a protezione del paese; esse rappresentano non soltanto identità diverse unite nell’interesse della comunità di Montecassiano, ma anche il coinvolgimento diretto dei comuni limitrofi per lo sviluppo e la salvaguardia del meraviglioso paese che merita di essere valorizzato per la bellezza del centro storico, la pluralità delle frazioni e per le campagne che quotidianamente nutrono di linfa vitale il territorio. Le potenzialità della vallata possono dare a Montecassiano un futuro luminoso se saremo in grado di agire in maniera lungimirante, senza pregiudizi e chiusure».
Il messaggio finale di Alberta Giustozzi: «In fede al mio impegno civico mi sento di poter garantire, qualora i cittadini premiassero il nostro entusiasmo e determinazione, che sarò il sindaco di tutti».
Alberta Giustozzi sfiderà Leonardo Catena, esponente del Pd, a caccia del terzo mandato ed Enzo Piermarini che ha annunciato la sua candidatura con la civica “Giovani di Montecassiano”.
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