Le nuvole di gas che fuoriescono dai tombini
AGGIORNAMENTO DELLE 15,45 – I vigili del fuoco con i tecnici dell’Italgas stanno cercando di fare una chiusura della tubazione e per questo si stanno verificando fuoriuscite di gas con un forte odore che si è propagato a Piediripa. L’obiettivo è evitare il rischio che si formino pericolose sacche di gas. Intanto oltre a vigili del fuoco, Italgas, Enel-distribuzione sul posto ci sono polizia locale, carabinieri e polizia. La situazione resta complicata e in questi minuti sono stati fatti evacuare Trony e la ditta Romcaffè. Nuove squadre di vigili del fuoco si stanno alternando ai colleghi che sono al lavoro ormai da alcune ore. Complicata anche la situazione del traffico a Piediripa in particolare con lunghe code dalla direzione della superstrada. Lungo via Cluentina, chiusa nel frattempo fino alla rotonda a ridosso del ponte sul Chienti, è invece il deserto tra negozi chiusi, strada chiusa, nessun passante. Tutto interdetto per precauzione, non si può passare nemmeno a piedi. «È pericoloso», spiega un vigile del fuoco a una ragazza che chiedeva se poteva passare a piedi. Intanto dalla zona della rottura del gas continua a salire il gas in nuvole simili a vapore per via dei tentativi di chiudere la conduttura, come detto, e evitare la formazione di sacche.
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di Gianluca Ginella (foto Fabio Falcioni)
Evacuate diverse case e palazzine a Piediripa di Macerata per una fuga di gas in via Cluentina. È successo intorno alle 12 di questa mattina e l’incidente è legato ai lavori per la fibra ottica. La zona in cui i vigili del fuoco hanno evacuato le palazzine è quella che si trova in un raggio di duecento metri il cui centro, all’incirca, sono le Poste di Piediripa (anche queste off limits). La rottura della tubazione in base alle informazioni sin qui raccolte è avvenuta su di una traversa di via Cluentina, che passa di fianco alle Poste.
Alcune persone evacuate
I vigili del fuoco hanno chiuso via Cluentina dall’incrocio che si trova vicino ad una concessionaria Honda sino alla rotatoria che porta al centro commerciale al confine con San Claudio di Corridonia. Diversi i mezzi di vigili del fuoco al lavoro con i tecnici dell’Italgas. I pompieri hanno evacuato chiunque lavori o abiti nell’arco di duecento metri dalla fuga di gas.
Tra loro c’è Giuseppe Mazzaferro, uno dei titolari di Gps pubblicità: «Sono venuti i vigili del fuoco verso le 12, ma la puzza di gas si sentiva da prima, e ci hanno detto di uscire. Eravamo cinque persone. Ci hanno fatto spegnere tutto, e ora abbiamo spostato le auto (spingendole senza accendere il motore) perché stavano vicino a un tombino, il gas è entrato nelle fognature». Il problema alle 14,30 è questo: capire da dove si sia infiltrato il gas. Ci vorranno alcune ore, come sottolinea una residente: «Sono rincasata alle 13,30 e ho trovato questa situazione. Mi hanno detto che devo stare fuori casa due o tre ore».
(aggiornamento delle 15,15)
Assurdo
Sabrina Pupilli la professionalità dei lavoratori!! È diventata un illustre sconosciuta !! Cani e porci,si alternano ad eseguire lavori,dii ok ve la competenza sarebbe ideale !!!
Giuseppe Paoletti cè una puzza di gas incredibile
Sabrina Pupilli io giamero leatu da li cojoni !! Perdona il francesismo!!!
Quando si assume senza competenza... Poi si fa il doppio del danno
Paolo Troiani ma infatti
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Adesso qualcuno dirà che e’ colpa del Sindaco Parcaroli…..
Parcaroli sfollato
X fortuna che si sono accorti immediatamente e si e’ evitata la strage come e’ successo nell’APPENINO BOLOGNESE, ogni tanto bisognerebbe fare delle esercitazioni x evitare catastrofi naturali come fanno in AMERICA