Il post su Facebook di Carlo Cambi
di Luca Patrassi
Galeotta è stata la discussione sul profilo Facebook del giornalista Carlo Cambi. A scrivere è stata l’assessora comunale all’Ambiente Laura Laviano sul tema della raccolta dei rifiuti a margine di foto illustrative di una via della città piena di carta fuoriuscita dai sacchetti della raccolta differenziata: «Qualcuno sta bloccando da un anno in modo del tutto illegittimo – le sue parole – l’avvio della sperimentazione».
L’assessora Laura Laviano
Parole che non sono passate inosservate al consigliere comunale democrat Andrea Perticarari che ha redatto un intervento di dura critica. «Se un milanese o un palermitano leggessero per caso i commenti di Laura Laviano su Facebook direbbero tranquillamente che si tratta di una qualunque cittadina che fa delle legittime riflessioni sul tema dei rifiuti e sarebbe per loro impossibile capire che in realtà è un assessora del Comune di Macerata con lauto stipendio annesso mensile. Anzi, non un assessora qualunque, ma proprio l’assessora allo Sviluppo economico e all’Ambiente e cioè colei che si dovrebbe proprio occupare di rifiuti, politiche energetiche e problematiche connesse».
Perticarari arriva alla questione: «Sembra invece che il lavoro della Laviano sia bloccato da una forza maligna ed oscura che si aggira per la città e che le mette i bastoni tra le ruote. Sotto un post che segnalava la presenza di rifiuti per le strade della città, l’assessora Laviano muove delle pesanti accuse dimenticandosi però di fare i nomi. Scrive infatti che il progetto a cui il Comune di Macerata sta lavorando “a qualcuno fa paura e quel qualcuno sta bloccando, in modo del tutto illegittimo, l’inizio della sperimentazione” e che “a breve lo presenteremo. Anche se continueranno a bloccarcelo”».
Andrea Perticarari, consigliere Pd
Le conclusioni che trae l’esponente Dem Perticarari: «Ora le cose sono due. La prima: Laura Laviano ancora non sa che Regione, Provincia e Comune (ed anche il Cosmari) sono in mano alla Lega ed al centrodestra in generale, che lei stessa è assessore all’Ambiente di Macerata e che non sapendo tutto questo crede ancora dopo quasi 4 anni di essere all’opposizione. La seconda: le pesanti accuse che muove sono vere e che quindi questo qualcuno esista ed allora a questo punto è doveroso per il ruolo che ricopre che faccia nomi e cognomi senza nascondersi dietro ad un dito, perché mentre lei accusa il Signor Nessuno su Facebook la Tari aumenterà nei prossimi due anni del 20%. E’ l’assessore all’Ambiente di Macerata e se qualcuno illegittimamente blocca un progetto del Comune che farebbe risparmiare soldi ai maceratesi è suo dovere denunciare la cosa pubblicamente o dimettersi perché vuol dire che non le lasciano svolgere il proprio lavoro e compito».
Basta girare la città per vedere una discarica a cielo aperto.. altro che la foto di Cambi..
E il Cosmari batte cassa ala porta del cittadino..funziona però dai
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Mi puzza che quella spazzatura qualcuno l’ha buttata lì volutamente….
.. nemici immaginari a parte, questo sospirato progetto in cosa consisterebbe, di grazia?!
Può essere che questa assessora ogni volta che parla fa danni? Sempre peggio! C’ha da fare chi ce l’ha messa. Pagata con i nostri soldi!
La gente che butta x strada i rifiuti sono dei maleducati e sembriamo di essere a NAPOLI, bisognerebbe identificarli queste persone e multarli che questo schifo, ogni giorno butto tutti i rifiuti nei vari cassonetti x rispettare l’ambiente in cui viviamo.
Ottima amministrazione…poi state a guardare il pelo!!!…l’importante che la ruota giri tutto il resto è superfluo…
Qualcuno si è accorto tardi che la spazzatura gli puzza…Noi è un pezzo che lo diciamo e pensate un pò…. senza remunerazione alcuna.. !!!!!
MANCANO I CONTROLLI ……..METTETE TELECAMERE