«Dalla sinistra solo propaganda di facciata,
ci hanno lasciato una città nel degrado»

CIVITANOVA - Il sindaco Fabrizio Ciarapica replica alla segretaria dem sui nuovi giochi installati al parco Calogero Zucchetto

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Il sindaco Fabrizio Ciarapica

«La consigliera Iezzi non perde occasione per denigrare Civitanova dipingendola come la peggiore città che esista. Ed è così tanto impegnata nel farlo che non sa neppure leggere quanto ho dichiarato». Inizia così la replica del sindaco Fabrizio Ciarapica alla segreteria dem sui nuovi giochi installato al parco Calogero Zucchetto.

«Capisco – continua Ciarapica – che far sapere ai civitanovesi che abbiamo installato nuovi giochi per bambini al parco Calogero Zucchetto, ricevendo molti ringraziamenti, e dire che insieme alla giunta e agli uffici comunali stiamo lavorando per rendere Civitanova una città sempre più a misura di bambino, possa aver infastidito la consigliera che omette di ricordare come questa amministrazione non ha solo sostituito tre giochi al parco sul Lungomare sud, ma ha già riqualificato impianti sportivi, il parco Norma Cossetto, che sono in corso i lavori per la realizzazione di due nuovi asili nido e che altrettanti verranno sistemati, sono in programma nuove piste ciclabili e sempre alta è l’attenzione alla pulizia e al verde. Capisco, ma non se la deve prendere. Il nostro modo di amministrare la città, per fortuna, non ha nulla a che vedere con quello della sinistra».

«Ci hanno lasciato una Civitanova allo sbando, in preda a zingari, commercio abusivo e accattonaggio molesto – contrattacca il sindaco – Una città nel degrado e “vittima” di infinite opportunità perse: penso all’Università, al sottopasso di via Einaudi, al cavalcavia, all’ascensore a Civitanova Alta tanto per citarne alcune. Oggi Civitanova non è più la città che abbiamo ereditato: è più pulita, più attrattiva e dinamica, vivace sotto il profilo culturale e commerciale. Cito Luois Vuitton, Iginio Massari, Iginio Straffi e molte altre attività che hanno deciso di investire nel nostro territorio. Certo, c’è molto lavoro da fare, ma è una città in continua crescita e proprio per questo con problematiche, tra cui viabilità e parcheggi, che vanno gestite ed affrontate come stiamo facendo. Pertanto la sostanza è nelle opere che abbiano fatto e che porteremo a compimento. La propaganda di facciata, invece, è l’unica cosa di cui la sinistra può andare fiera».

 

«Altro che città a misura di bambino, il cemento si mangia il verde e c’è un alto tasso di delinquenza»



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