Il pronto soccorso di Civitanova
di Laura Boccanera
Pronto soccorso super affollati per Natale, boom di accessi a Civitanova e Macerata. E’ un Natale e Santo Stefano di iper lavoro nelle strutture per l’emergenza dei due principali centri della provincia di Macerata.
Oggi si registrano numeri pari a 36 pazienti a Civitanova, di cui una decina al triage e 44 a Macerata. Una situazione esplosiva che ha provocato disagi e un aggravio di lavoro per medici e operatori costretti a districarsi fra le emergenze e i ricoveri di pazienti come se fossero in un reparto a tutti gli effetti. Un sovraffollamento provocato dai malanni di stagione che soprattutto nei più fragili comporta una serie di complicazioni da dover essere trattate attraverso l’ospedale. Ma anche nei reparti i letti mancano e le strutture si trovano costrette ad un tetris complesso nella gestione e smistamento dei pazienti.
Il pronto soccorso di Macerata (foto d’archivio)
E’ quanto lamenta anche il padre di un ragazzo di 30 anni ricoverato all’ospedale di Civitanova, Aurelio Fichera. L’uomo racconta che da 4 giorni il figlio si trova al pronto soccorso e fino ad oggi non è riuscito ad avere un posto letto, con i disagi del caso: «Mio figlio è ricoverato per una broncopolmonite, ha l’ossigeno e un polmone collassato, ma nei reparti non c’è posto, praticamente non dorme da 4 giorni, per pranzo e cena hanno dato solo un panino e anche coperte e cuscino l’abbiamo dovute portare noi da casa perché non ce n’erano – racconta Fichera – nel rispetto del lavoro dei medici siamo andati a lamentarci, so che loro possono fare poco e lavorano sodo e non sono responsabili di questa situazione, ho educatamente espresso però che per un paziente tutto ciò è insostenibile. Per chi è un contribuente onesto vedere la sanità ridotta in questo modo mi fa arrabbiare».
Nadia Mosca della direzione medica di Civitanova conferma il sovraffollamento: «Purtroppo durante queste festività abbiamo avuto un’impennata di accessi, solo a Civitanova questa mattina ne erano 44 e 12 in attesa al triage, un afflusso confermato anche nei numeri di Macerata. Cerchiamo di dare la precedenza a soggetti fragili, agli anziani che non possono stare in barella e di trovare sempre un equilibrio che spesso è difficile. Cerchiamo di fare il massimo per ogni paziente. Il trentenne ricoverato so che entro la giornata di oggi dovrebbe andare in dimissione o, in caso di ulteriori accertamenti, abbiamo reperito un posto in altro reparto. Sui disagi legati al panino e alle coperte stiamo verificando».
Perché non parliamo anche dellospedale di Camerino a cui è stato tolto quasi tutto e mia suocera dalla vigilia di Natale sta aspettando una visita cardiologica al PS perché nellentroterra il cardiologo lo abbiamo solo dal lunedì al venerdì fino alle 16 se non cè di mezzo qualche festività, paghiamo le tasse come gli abitanti della costa. Una situazione scandalosa, cè bisogno di personale medico e paramedico non di direttori sanitari, i medici devono fare i medici e non i manager perché hanno dimostrato ampiamente di non esserne in grado
Sempre lo stesso discorso su 80 pazienti, quanti necessitavano realmente del Pronto Soccorso?
Michele Mucci uno schifo purtroppo questi giorni mi sono ricreduto di tante cose
Sono anni che ci sono tagli continui alla sanità, riduzione di strutture, di posti letto, di professionisti. Se entri in ospedale è come farsi un girone dantesco all'inferno. Tutti i governi che si sono susseguiti negli ultimi 20 anni hanno solo depredato il paese, sanità, scuola, giustizia i cardini della civiltà. Ma siamo più interessati al pandoro della Ferragni piuttosto che dare voce ai nostri diritti. Per un malato cronico questo è un calvario interminabile, dove raramente trova professionalità e competenza senza essere prima rimbalzato da una struttura all'altra come un pacco indesiderato che nessuno vuole.
Perché non parliamo anche dell'ospedale di Camerino a cui è stato tolto quasi tutto e mia suocera dalla vigilia di Natale sta aspettando una visita cardiologica al PS perché nell'entroterra il cardiologo lo abbiamo solo dal lunedì al venerdì fino alle 16 se non c'è di mezzo qualche festività, paghiamo le tasse come gli abitanti della costa. Una situazione scandalosa, c'è bisogno di personale medico e paramedico non di direttori sanitari, i medici devono fare i medici e non i manager perché hanno dimostrato ampiamente di non esserne in grado
La via è come quella della sanità americana. A pagamento. Altro che pandemia!
E finché restiamo solo a guardare !!! Sono decenni di sovraffollamenti, bisogna poter far qualcosa per garantire la Salute !!!
Michele Mucci per curiosità, ma secondo lei quale sarebbero i criteri per accedere al pronto soccorso?
Lucia Ciccioli Ad esempio quei casi che richiedono un soccorso pronto, in cui le funzioni vitali siano parzialmente/seriamente compromesse, da non poter essere gestiti a domicilio dai medici di base. Recarsi in PS per sintomi influenzali, traumi avvenuti giorni prima o per patologie croniche (non gravi) non fa altro che sovraffollare il reparto
Io credo che le persone che vanno al pronto soccorso non lo facciano con leggerezza magari spesso facendo errori di valutazione del proprio stato, poi se uno necessita di una semplice lastra perché la deve fare a pagamento e poi eventualmente ritornare al pronto soccorso x la fasciatura ? Inoltre i medici di base o pediatri sono oberati di pazienti che non effettuano quasi mai visite a domicilio , spesso è difficile trovare anche uno specialista a pagamento , la salute è fondamentale per tutti e non riesco proprio a capire perché anziché tagliare i fondi e il personale non si risollevi il sistema sanitario nazionale...
Lucia Ciccioli Riguardo il taglio di risorse economiche sono totalmente d'accordo con lei anche perché, a fine anno, i soldi risparmiati (!) ed i premi sappiamo bene dove finiscono. Sul discorso dei medici di base/guardia medica la vedo in maniera un po diversa e ormai la consuetidine è diventata: è inutile che vengo a visitarti io, chiama il 118 (tipo se il paziente ha la febbre, o altre situazioni oggettivamente non gravi, che finiscono, inevitabilmente, per affollare il ps). Se il sistema medico di base funzionasse un po meglio magari alcuni reparti degli ospedali potrebbero respirare. Per quanto riguarda la lastra/fasciatura è proprio un esempio di uso sbagliato del pronto soccorso; non si è in pericolo di vita e si può provvedere diversamente (magari ben consigliati dal medico di base cosa che non accade quasi mai). Oppure, se proprio si vuol passare da pronto soccorso (e la fasciatura la farebbero comunque nel reparto di competenza), si esce con un codice bianco e si paga il ticket. Scommette che in poco tempo cambierebbero le abitudini!?
Effettivamente sarebbe meglio pagare il ticket per fratture, lo avrei pagato volentieri piuttosto che, per mie esperienza fare lastra a pagamento e poi recarmi al pronto soccorso, che mi ha dirottato al reparto prontamente seguita e medicata, la differenza che in un giorno avrei risolto anziché farne passare 3...tanto il braccio era rotto...ci sono ex strutture ospedaliere con ex pronto soccorso riqualificabili con poco, probabilmente migliori di quelle in uso perché non ripristinarle? A chi non fanno comodo
Lucia Ciccioli Domanda lecita a cui non so dare una risposta; ma credo che linteresse di pochi, ancora una volta, prevalga su quello di tanti (intesi come poveri cristi tassati e paganti).
Michele Mucci Te lo faccio io il solito discorso: 6 mesi per una risonanza urgente prima a Urbino e poi altri 6 mesi dopo a San benedetto (sono di Civitanova) e se non mi potevo spostare aspettavo molto di più. La sanità và "a picco", te lo posso confermare per esperienza personale e il problema non sono i "falsi allarmi" .... P.s. c' è una cosa chiamata triage che serve per valutare le priorità, qui il problema è un altro, se hai bisogno urgente fai prima a chiamà Lanzi.
Andrea Pomante Il problema delle liste di attesa con tempi biblici non si risolve passando da pronto soccorso. Tra l'altro un'impegnativa con prescrizione urgente dovrebbe garantire la prestazione non oltre le 72 ore senza passare da ps Conosco un po il triage e se iniziassero ad usare di più i codici bianchi in uscita vuol vedere che cambierebbero anche le abitudini!?
Michele Mucci Perche te pare che i problemi della sanità non sono "a tutti i settori" ? Poi il problema è proprio quel tuo dovrebbe, ti auguro di stare sempre bene se no o paghi o crepi.
Andrea Pomante Fortunatamente ci sono reparti che ancora funzionano discretamente (perlomeno a Macerata), pochi eh, ma ancora ci sono. Chiaro che la baracca si sta spostando sempre di più verso il privato ma, per fortuna, ancora non siamo ai livelli dell'America. Magari ci arriveremo ma, per adesso, ancora non chiedono la carta di credito se si va in ps ubriachi, per un mal di denti o una distorsione di caviglia
Michele Mucci Tranquillo che se vai al pronto soccorso per una "baggianata" neanche ti calcolano, giustamente. Il problema sono i casi seri. Per il resto ti posso garantire (per esperienza personale) che quasi tutti i reparti sono al collasso (forse maternità se la cava visto che non si fanno figli). Pegghio me sento per i medici di base, abito sopra l' ambulatorio del mio, alle 7 sento il portone che si apre alle 20 che si chiude, quando ci vado c' è minimo 10 persone, se lavora 12 ore al giorno dico poco ....
Andrea Pomante Per i casi seri in ps sono fiducioso medici ed infermieri (a parte qualche eccezione eh) fanno il massimo nonostante condizioni di lavoro incommentabili. I medici di base non ne ho ancora visto uno morto de fadiga. Se tutti lavorassero proporzionalmente allo stipendio le cose andrebbero molto meglio; anche perché, quando si tratta di prendere il numero massimo di assistiti tutti pronti, quando poi bisogna seguirli so come Fantozzi per la missione suicida da kamikaze
Michele Mucci Ma che stai a dì ??? Quale numero massimo di assistiti che c' è carenza ? Lei provi a trovare un medico di base che non ha già ampiamente superato il numero massimo, a Civitanova ? se ti ho detto che il mio minimo lavora 12 ore al giorno e lo sò perche la mia casa stà sopra il suo studio, c' ha mezza città perche nessuno vuole fare più quel mestiere in Italia, sai li problemi che c' è stati un annetto fa perche un paio di medici sono andati in pensione ? c' è gente che ha dovuto aspetta mesi per farsene assegnare uno nuovo. Lascia perde frà che come se dice a Citanò: Finche n' ce sbatti lo muso non po capì.
Michele Mucci x lei la gente va al pronto soccorso xchè non ha niente da fare ?solo x passare una giornata diversa
Catia Regina Signora qui si parla di un uso non corretto del pronto soccorso che è sempre più frequente
Michele Mucci se il medico di base lavora 15ore a settimana il medico di guardia non viene a casa se lo chiami ,ci potresti dire dove deve andare la gente?
Catia Regina Ha centrato perfettamente il problema si fa lavorare il medico di base che è obbligato (e pagato profumatamente ogni mese) per assistere i propri pazienti.
Michele Mucci x quanto riguarda i traumi ,io un anno fa una vertebra fratturata ho aspettato x più di 10ore poi sono andata a pagamento x fare RM e visite perché x loro era sciatalgia
Catia Regina Vede, questo è un esempio (purtroppo!) che il pronto soccorso poteva essere evitato. Non hanno capito il reale problema ed lei risolto in modo alternativo (ahimè pagando, ma magari trovando persone più formate). Si dovrebbe migliorare proprio sotto questi aspetti immagino che nonostante dolori, preoccupazione e quantaltro, non fosse in pericolo imminente, quindi tutto limpianto sanitario dovrebbe offrire un percorso ad hoc per questa problematica e non riversare tutto sui pronto soccorso
Michele Mucci la strada da intraprendere è quella presa dalla vicina Emilia Romagna con i CAU che sono strutture territoriali destinate alla gestione delle urgenze a bassa complessità clinico assistenziale. Se hai un codice arancione o rosso vai al PS se invece hai un codice bianco,verde o azzurro vai al CAU. Copiare non è sempre disonorevole.....
Dove sta la signora anonima che ha avuto a che fare con tutti gli ospedali della provincia di Macerata e che ha definito una vera eccellenza la sanità maceratese?
Fino a che medici di famiglia e guardie mediche non si smuovono da quel cavolo di tavolo a fare le visite domiciliari, certo che c'è intasamento ai P. S.!!!!
Penso che se uno si reca al pronto soccorso vada per necessità non per passar tempo a scrivere su facebook
Veramente a mio padre(2022) al PS di MC non gli facevano NEMMENO l'insulina...vedo che è cambiato molto poco da allora!
Chiusura immediata per l'ospedale di civitanova
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Signori siamo sempre lì taglia taglia alla fine che cavolo vuoi tagliare il sistema non regge piu’ arriverà un giorno che bisognerà fare come in Argentina e allora si che saranno dolori.P.S mi ricordo e vi ricordo Signori che l’Argentina tempo fa era tra le 10 nazioni più ricche del mondo e guardate adesso come i loro politici l’anno ridotta e noi comunque siamo su quella strada.
Direi alla signora Nadia Mosca che il posto in altro reparto non esiste, per cui sarebbe meglio che tacesse per non aggravare ulteriormente la situazione con interiori menzogne…. aggiungo che non deve fare nessun ulteriore accertamento riguardo il fatto che da 4 giorni a mio figlio viene dato solo un panino e che la coperta e il cuscino li abbiamo portati da casa… lo saprà benissimo quello che accade, senza bisogno di far finta che ne è all’oscuro…
È semplicemente assurdo quello che succede nei pronto soccorso.. basta farsi un giro per capire che siano trattati come pazienti da terzo mondo… anzi, oserei dire che nel terzo mondo i pazienti vengono trattati meglio…
Paghiamo fior fiori di quattrini per la sanità e il risultato è questo… trattati come bestie…
Poi mi capita di leggere che la sanità maceratese rasenta l’eccellenza…chi dice e sottoscrive questo o è miope oppure avrà sicuramente ricevuto un trattamento di favore, perché per i comuni mortali, tutto ciò è semplicemente fantascienza… basta farsi un giro in astanteria e anche al più tollerante delle persone, viene una crisi di nervi..
“Secondo l’annuale classifica Bloomberg Health Care Efficiency, uscita a settembre, su 56 Paesi presi in considerazione (quelli con una aspettativa di vita di almeno 70 anni, con un PIL pro capite superiore a 5.000 dollari annui e con una popolazione non inferiore ai 5 milioni di cittadini) l’Italia occupa il 4° posto… “
Oltre allo smantellamento silenzioso della sanita’ pubblica. Non avete fatto caso che scarsa pubblicita’ e’ stata fatta alla campagna vaccinale…ora avremo un picco mostruoso di ricoveri per covid e influenza. nessuno sta attento pochissimi indossano mascherine. Ache nelle farmacie chi ha contagiati a casa entra nella affollatissima farmacia senza precauzione alcuna…..povere strutture ospedaliere…