Il saluto dei colleghi a Maurizio Pincherle
L’Azienda sanitaria maceratese ha salutato Maurizio Pincherle. Il direttore del reparto di Neuropsichiatria infantile, dopo il Salesi unica struttura complessa a livello territoriale nella Regione Marche che nel 2007 ha anche ottenuto l’accreditamento regionale del centro di diagnosi per Adhd, va in pensione a fine anno.
Laureatosi all’Università di Bologna nell’89, ha lavorato dapprima all’Anffas di Macerata, poi nel 1999 come giudice onorario della Corte d’Appello del Tribunale per i minorenni di Ancona ed è stato anche docente a contratto all’Università di Macerata. All’interno della sua struttura complessa ha collaborato costantemente con Rosalba Zannini, dirigente del Consultorio e con Alessandra Amadi, dirigente dell’Unità multidisciplinare dell’età evolutiva, che hanno fatto parte integrante della propria Equipé.
Pincherle si è interessato non soltanto dei disturbi del neurosviluppo, quali disattenzione e iperattività, causati spesso dall’uso eccessivo e prematuro di smartphone e tablet nei primi anni di vita, ma anche di promozione della salute. Nel 2018 è tra i docenti della Siem di Macerata dimostrando interesse anche per la musicoterapia e nel 2022, in collaborazione con la direzione generale, si è fatto promotore dell’attuazione del progetto “Osteopatia nei Consultori “. «La direzione generale dell’Ast ringrazia Pincherle per la competenza, professionalità e impegno dimostrati nella sua attività rivolta al paziente vulnerabile e al suo contesto familiare», dichiara il direttore Marco Ricci.
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