Il cantiere per l’ampliamento del cimitero
di Mauro Giustozzi
Non c’è solo il dibattito legato all’impianto semaforico di via Pancalducci per quanto riguarda il cimitero civico cittadino, che è oggetto di un profondo intervento strutturale grazie al progetto di ampliamento che sta andando avanti per un importo complessivo dei lavori di 4,4 milioni. Allo stesso tempo non si può nascondere come accanto ad un cantiere che mostra già un avanzamento importante ci siano delle criticità legate alla parte più antica e vetusta del cimitero cittadino, dove sono all’ordine del giorno distacchi degli intonaci da pareti e soffitti dovuti ad infiltrazioni di acqua o umidità che creano situazioni di rischio per coloro che vanno in visita ai propri defunti.
Su questa doppia direttrice si muove l’azione dell’amministrazione comunale, alle prese con lavori di ampliamento del cimitero, certamente l’intervento più consistente degli ultimi 30 anni per affrontare la necessità di reperire nuovi spazi per le sepolture. «È stata completata la palificata e la platea di fondazione per cui si è prossimi alla costruzione del nuovo edificio – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori – il primo stralcio del progetto prevede la realizzazione di un corpo principale a cui, in un secondo momento, si aggiungerà un altro edificio uguale per dimensioni e caratteristiche per l’inserimento dei loculi e della torre dei servizi come scale, ascensore, servizi igienici e locali tecnici. In questo modo manteniamo fede all’impegno politico che ci siamo presi di ampliare la disponibilità dei loculi cimiteriali». La costruzione di due nuovi padiglioni viene realizzata nella parte a valle verso la ferrovia e andranno a completare il versante più moderno; i due plessi saranno tra loro collegati da scala e ascensore centrale. L’edificio del primo stralcio in fase di costruzione si eleverà per quattro piani, dei quali tre fuori terra e uno parzialmente interrato e sarà esteticamente e strutturalmente simile a quelli realizzati precedentemente. Presenterà, invece, maggiori dimensioni in lunghezza sull’asse nord-sud, manterrà l’allineamento con i precedenti edifici sulla facciata verso il vecchio cimitero e si discosterà dall’ultimo lotto realizzato di 12,40 metri; al suo interno troveranno posto 1.792 loculi divisi in 448 per ciascuno dei quattro piani. Oltre all’edificio principale sarà realizzato un corpo accessorio in cui saranno ospitati i locali tecnologici, i bagni, gli ascensori/montacarichi e le scale di collegamento fra i vari piani sia del corpo di prossima realizzazione che del corpo che si prevederà di realizzare in futuro il quale verrà edificato quando se ne ravviserà la necessità con un progetto già disponibile e con locali tecnologici, scale e ascensori già presenti.
I distacchi dal soffitto della parte vecchia
Situazione diversa invece per la manutenzione dell’esistente, visto che basta fare un giro per rendersi conto che nelle zone più antiche e vetuste della struttura ci siano continue cadute di calcinacci dovuti a distacchi di intonaci dai soffitti e dalle pareti che ospitano anche i loculi. Una situazione a conoscenza degli amministratori che infatti sono già intervenuti quest’anno per porvi rimedio, ma che necessita anche in futuro di una manutenzione puntuale e attenta. «Quest’anno abbiamo completato un intervento di manutenzione straordinaria dove c’erano distacchi di parti in cemento, con 100mila euro di risorse investite per questo – conclude Marchiori – sappiamo che non basta e proseguiremo via via sulle altre zone che ne hanno bisogno. Inoltre, provvederemo a destinare i risparmi di spesa derivanti dall’appalto lavori per eseguire ulteriori opere di manutenzione straordinaria sul cimitero. Purtroppo per decenni non si è investito sul cimitero neppure con l’ordinario ed ora le necessità si sono accumulate. L’amministrazione Parcaroli tiene a che il luogo di culto tanto caro ai maceratesi riacquisti progressivamente decoro ed efficienza».
100 mila euro per sistemare quella facciata dell'ascensore che se ti affacci anche solo passandoci dietro casca a pezzi ,avete solo sistemato quello che si vede di fronte il dietro fa pena ,per non parlare delle vetrate rotte delle porte dei varii piani che ci sono ,causate dal vento perchè ci sono le molle di richiusura tutte rotte , se vai alla parte vecchia fa pena scale e piani senza luce ,intonaci cadenti ,cacate de gatti mai pulite lungo i corridoi ,ecc per non parlare d'altro
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La costruzione di nuovi loculi ragionevolmente dovrebbe aver luogo tenendo conto della scadenza delle sepolture esistenti.
Il nostro cimitero sta’ cadendo veramente a “pezzi”, xche’ e’ veramente troppo vecchio, bisogna ristrutturare completamente.
servono finanziamenti seri per restaurare completamente il cimitero, se si continua a rimandare si rischia di dover spendere molti più soldi per risarcimento, prima o poi qualcuno potrebbe farsi seriamente male .