Francesco Micucci
Sfiducia all’assessore Manola Gironacci, il consigliere dem Francesco Micucci commenta le parole dell’ex titolare delle deleghe turismo ed eventi. Manola Gironacci infatti la scorsa settimana ha rotto il silenzio dopo il ritiro delle deleghe da parte del sindaco dopo la decisione di entrare all’interno della Lega.
La commerciante ha tenuto a sottolineare i risultati conseguiti nel suo settore, una narrazione che però viene demolita dal consigliere Micucci: «Dalle rivendicazioni di iniziative a favore di turismo e commercio, fino alle luminarie, passando per i meriti che si accredita sulla bandiera Blu e sul Carnevale, il comunicato della Gironacci è un insieme di banalità che qualificano la pochezza dell’apporto da lei dato allo sviluppo della vocazione turistica della città. Per stare al suo risibile elenco, le va ricordato che nell’evento del Carnevale ha speso 45mila euro per una festa senza carri e ha escluso le attività commerciali del tratto nord di corso Umberto, e che verrà ricordata per aver speso per le luminarie di Natale più di 100mila euro e per installazioni riciclate, usate l’anno prima da Porto Sant’Elpidio. Nel settore della comunicazione, ha dato l’incarico del sito a un privato escludendo la Task, una partecipata del comune, mentre le ricordo che la conferma della bandiera blu non è merito suo perché i documenti andavano inviati a novembre e dicembre 2022. L’ex assessore si vanta perfino delle luminarie estive, che hanno illuminato semmai il caos del ritardo nella esecuzione dei lavori della pista ciclabile. Quanto alle trasferte, la sua presenza a Bruxelles cosa ha portato a Civitanova? Quali fondi, quali risorse finanziarie, quali progetti? Così come la sua partecipazione alle fiere TTG di Rimini, alla BiT di Milano, alla Fiera del Cicloturismo di Bologna. Quali sono stati gli effetti per Civitanova? Nulla. Sono stati riproposti eventi istituzionali senza nessuna novità di rilievo, senza una visione, un programma, uno straccio di idea. Aveva a disposizione quasi un milione di euro e non ha lasciato traccia, non ha creato nulla di degno per una città come Civitanova».
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a proposito delle trasferte a Bruxelles....sarebbe anche ora di conoscere le ricadute sulla citta di Civitanova dell'operato del Team Europa. A fronte dei "risultati" tanto decantati dai componenti del Team, l'unico che i cittadini hanno potuto verificare è la visibilità mediatica dei consiglieri componenti del Team Europa che viaggiano in lungo e in largo (a fine anno dalle pubblicazioni obbligatorie su sito istituzionale, sapremo se con denaro pubblico e, nel caso, a quanto ammonta la spesa)....
Bernarda Ricciardi fai un accesso agli atti, almeno ti togli il dubbio
Omar Fratta Rossi la pubblicazione delle spese di viaggi dei consiglieri devono essere aggiornate annualmente. A fine anno consultando il sito istituzionale alla voce Amministrazione trasparente, ogni cittadino potrà informarsi personalmente. O ne sarà informato dalla stampa, comprando e leggendo i giornali locali - i giornalisti lavorano sodo, ma dovrebbero essercene molti di più, così anche l'opinione pubblica avrebbe più peso nella vita sociale e politica della città....
Bernarda Ricciardi benissimo! quando avrai l'occasione di poter verificare , sarebbe bello pubblicassi qui le spese di trasferta e soprattutto CHI LE HA SOSTENUTE, no?
Omar Fratta Rossi rispondo direttamente visto che gli accessi hanno un riscontro lungo. Ogni partecipante si è pagato le spese di tasca propria!. Spero di averla tranquillizzata
Manola Paola Gironacci grazie mille del chiarimento!
Omar Fratta Rossi ci mancherebbe. Dovuto
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Adesso non facciamo i piccati. Tutto vero quanto affermato da Micucci. Nessuno si è accorto dei benefici apportati tanto che forse è questo il motivo che l’ha spinta nelle braccia della Lega Salvini addirittura Premier. Non è che La Lega abbia molto nel suo carnet ma a Civitanova è un partito giovane e molto vivace ed è così abile che con prontezza e sangue freddo è riuscito a trasformare un fallimento totale come il PitCamper nei pressi dell’autostrada , là dove il mare non arriverà mai anche se si sciogliessero tutti e dui i poli , in un ingegnoso servizio per camperisti. Magari fu pensato per più onorevoli e comodi servigi ma visto il clamoroso insuccesso, eccolo subito, trasformato in utile CamperStop per scaricare liquami, rifornirsi di acqua e allontanarsi il più velocemente possibile per continuare la vacanza in ben altri lidi dove magari si è turisticamente attrezzati. Ma qui parliamo di turismo ma abbiamo anche un assessore alla cultura con cui il turismo va sempre a braccetto . Allora Micucci, visto che forse dal momento che è un consigliere comunale è certamente più informato di noi e la morbida critica alla Gironacci lo dimostra, perché non ci rende partecipe anche dei successi se ci sono, ottenuti da codesto assessore. Caso mai nella peggiore delle ipotesi possiamo pensare ad un ricambio. Ah, lui però non si può rimpastare, non è un semplice assessore e almeno che non decida di lasciare sia in senso lato che in senso figurato il posticino di sua iniziativa, che almeno si sappia grazie alla sua conoscenza sempre dovuta al posto che occupa in seno al consiglio di come sono andate le cose di stagione per quest’altro addetto ai lavori. Magari si potrebbe poi pensare di fare un resoconto anche degli altri assessori così di avere un quadro completo. Non è che ogni tanto ci si può permettere di cacciare un assessore e lasciare i cittadini senza un minimo di motivazioni, anche se a volte possono arrecare dispiaceri che tutti saranno ben lieti di condividere con chi viene a volte così duramente colpito nell’esercizio delle sue funzioni.