Luma e Marlene, ma anche Zeus e Balto. Protagonisti della domenica a Civitanova sono stati i cuccioli dei canili delle Marche per l’iniziativa della Pro Loco “Adotta…mi”. Venti le associazioni (canili e gattili) coinvolte in una manifestazione che aveva come scopo quello di sensibilizzare verso la cultura dell’accoglienza e dell’adozione in quelle strutture dove tutti gli amici a 4 zampe cercano una casa e un padrone.
Per tutta la giornata si sono alternati momenti di formazione (presente anche la Guardia di finanza con l’unità cinofila) e defilé dei cani adottabili. Emozionati e desiderosi di coccole e attenzione i “pelosi” hanno calcato il palco e la passerella da vere star, sotto gli occhi dei bambini che non hanno mai fatto mancare carezze e affettuosità. E alla fine qualcuno ha davvero trovato casa: a fine giornata sono 6 i cani che hanno trovato una famiglia che li ha portati a casa e 10 gattini i gattini che hanno lasciato la loro colonia per incontrare un nuovo padrone. Tante anche le persone che si sono prenotate per una visita di adozione al canile. Tante le visite al Varco durante la giornata resa piacevole anche dal caldo di una ottobrata che profumava d’estate. Tante famiglie con i propri cani e attività per i più piccoli, dal truccabimbi ai giochi e gonfiabili. Soddisfatta per la riuscita Maria Rosa Berdini della Proloco: «è la prima volta che tutte queste associazioni vengono messe insieme per una manifestazione simile. Abbiamo avuto richieste anche da fuori regionel per partecipare, addirittura dalla Calabria. Serve aiutare i canili e le volontari e volontari che mettono tutto l’amore possibile, ma spesso non basta. Riuscire a dare una famiglia a questi animali è la soddisfazione più grande».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Oggi come oggi si possono fare affari, beninteso leciti, anche con gli animali domestici. Ecco perché la sterilizzazione dei medesimi, laddove sono in eccesso, è mal vista da alcuni.
Bella e umana iniziativa a favore dei nostri “Fratelli minori”.
E’ necessario fare sterilizzare le gatte delle colonie folene, che sono fuori del controllo di quegli animali che hanno un padrone, o un amico.
Noi della Colonia Felina di via Don Bosco di Corridonia abbiamo fatto sterilizzare a nostre spese le due gattine che figliavano a ripetizione. Adesso i quattro piccolini di una delle due gatte sono a casa mia, in attesa di un eventuale adozione.
Coloro che si dedicano ai gatti e ai cani randagi, o “liberi” come li definisce la Legge, vengono ripagati dall’amore (interessato) dei loro Fratelli Minori.