di Laura Boccanera (foto di Roberto Giampaoli)
Una piazzetta piena ha accolto ieri sera a Porto Potenza la parlamentare Chiara Braga arrivata appositamente in città per “Ufo, dialoghi su mondi possibili”, la rassegna di incontri del Partito democratico su temi di attualità all’interno della festa dell’Unità. Ieri sera il focus era sull’ambiente e sulle azioni che i comuni possono intraprendere.
Da sinistra il giornalista Maurizio Blasi, Chiara Braga capogruppo Pd commissione ambiente alla Camera e il candidato sindaco Mario Morgoni
Moderato da un vivace e brillante Maurizio Blasi l’incontro ha avuto come protagonista anche il candidato sindaco Mario Morgoni. In platea la segretaria del Pd Marche Chantal Bomprezzi, il consigliere regionale Romano Carancini, il segretario provinciale Angelo Sciapichetti e il coordinatore del circolo del Pd di Potenza Picena Stefano Dall’Aglio.
Introducendo gli ospiti Blasi ha ricordato un “record” di Potenza Picena della fine degli anni ’90, quando il comune, con Morgoni sindaco, si piazzò tra i primi posti nelle Marche per raccolta differenziata, primo in provincia di Macerata. «La nostra comunità ha vissuto momenti in cui le politiche ambientali sono state importanti – ha detto Morgoni – Siamo stati i primi a partire col porta a porta, con le isole ecologiche ma anche con un’azione di educazione e confronto coi cittadini. Negli ultimi dieci anni però su questi temi è sceso il gelo, nessuna iniziativa, progetto o idee».
Chiara Braga
Braga che è capogruppo Pd della commissione Ambiente in Parlamento ha sottolineato come l’Italia sia in ritardo nell’affrontare politiche per l’emergenza climatica: «Paghiamo il prezzo delle scelte del passato che ci ha consegnato anni di benessere, ma anche tante contraddizioni sul nostro modello di sviluppo. Qui nelle Marche sapete bene le conseguenze della mancanza di investimenti avanzati per la bonifica del territorio e il contenimento del rischio idrogeologico. Dobbiamo tradurre l’ambientalismo in azioni e in politiche. L’ambiente è un’opportunità per la creazione di posti di lavoro e per produrre benessere rispettando i luoghi in cui viviamo». Sollecitata dal moderatore la parlamentare ha fatto anche una sorta di “mea culpa” sull’atteggiamento spesso tiepido tenuto anche dal Pd sull’argomento: «Non nascondiamoci – ha detto -c’è stato un momento in cui anche all’interno del partito occuparsi di ambiente era un po’ da sfigati rispetto a temi come i trasporti o le infrastrutture e l’economia. Ma credo che sia arrivato il tempo in cui questo atteggiamento è superato. Oggi alla guida del Pd c’è una giovane donna ambientalista e sono contenta di essere capigruppo del mio partito con Elly Schlein che ha messo al centro della sua azione questi temi».
Mario Morgoni
Trasferendo il focus sul locale sono state analizzate anche su quali buone pratiche può incidere un’amministrazione pubblica, dalle comunità energetiche alla raccolta differenziata, fino a gestione rifiuti e viabilità e mobilitò dolce e sostenibile. A fine serata Morgoni ha anche commentato la situazione del consorzio per lo smaltimento dei rifiuti maceratese: «Il Cosmari è uno strumento prezioso – ha concluso – ma negli ultimi anni ha perso la capacità di elaborare strategie e interventi. Occorre mettere in campo progetti innovativi di qualità, mentre negli ultimi anni si sta imbrigliando in una situazione che vede un impianto che doveva essere chiuso continuare ad essere utilizzato in spregio agli accordi con la comunità. L’assenza di pianificazione provoca anche un impatto sulle tariffe e quindi sulle tasche dei cittadini».
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una doverosa e seria considerazione per i problemi ambientali da parte di tutti,e sottolineo tutti,deve diventare il pilastro dell’intera gestione dell’economia,se si vuole assicurare al mondo giorni sereni sotto ogni punto di vista.E’ da balordi considerare l’ambientalismo una fissazione di qualche astratto visionario,dietro l’argomentazione che ne deriverebbe una vera rivoluzione economica che intaccherebbe tanti stili di vita,cosa molto impopolare ( ecco la mia insistenza sul tutti ).
Per il sig. Bonfili. Anche la denatalità è un grande problema, finirà che l’INPS dovrà pagare le pensioni con il gettito fiscale?
Jacobini,certamente anche questo è un problema che avrà ricadute pesanti nel futuro con la logica pensionistica che abbiamo adottato,ma credo che la denatalità non dipenda esclusivamente da problemi economici,come si preferisce pensare,per i quali si punta tutto sulla crescita economica senza fine,costasse quel che costasse.
…mah, non è che questi pensano di riuscire a risollevare i problemi dell’ambiente alleandosi con gli UFO!!? Allora vuol dire che è proprio vero che gli “UFO” sono già tra noi!!! In ogni caso, il “mondo”, inteso come Italia ed Europa, che meno inquina su di tutti, è proprio il nostro, quindi non riesco a capire quale possa essere il nuovo mondo possibile che i novelli ufologi vanno cercando!!! Non sarà mica la volta dei “Comunisti su Marte”…del resto, è il pianeta rosso e, per ora, ma non solo, è pura utopia!!! gv
normale che in Grecia,ad un passo da noi,nei primi giorni di settembre per inondazioni di grossa portata,si contino decine di morti? e che da noi prevedono il ritorno di caldo africano?