La nuova palestra
di Mauro Giustozzi
Sono trascorsi 44 giorni dall’inaugurazione della nuova palestra della scuola IV Novembre a Macerata ma nessun alunno ha ancora messo piede nella struttura costruita dietro al plesso scolastico di via Spalato. Situazione che ha creato malcontento e malumore soprattutto nelle famiglie dei bambini che frequentano la scuola che avevano accolto con entusiasmo lo scorso 21 gennaio il taglio del nastro della palestra che andava a colmare un vuoto atteso da decenni, avendo a disposizione finalmente un luogo idoneo e moderno dove poter effettuare attività sportiva. Ma, da quel sabato di gennaio ad oggi, nulla è accaduto e la palestra è rimasta desolatamente vuota e inutilizzata.
Un momento dell’inaugurazione
Problemi legati soprattutto ad allacci delle utenze che hanno manifestato ritardi e che hanno portato ad un ulteriore slittamento dei tempi di collaudo della struttura, senza i quali non si può utilizzare la nuova palestra. Da quello che trapela sembra che la questione verrà risolta nel volgere di qualche giorno per poter finalmente utilizzare da parte degli scolari della IV Novembre la nuova palestra. Lamentele che le famiglie hanno espresso prima alla direzione scolastica dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri, da cui dipende la primaria IV Novembre, poi alla stessa amministrazione comunale sui ritardi e sull’impossibilità di usare la palestra, per cercare di accelerare il più possibile gli iter per avere l’agibilità di questa attesa struttura che interessa insegnanti ed i 200 alunni del plesso scolastico, tra i più antichi della città.
Il sindaco palleggia con Alessia Fiesoli, capitana della Cbf Balducci
La palestra è stata realizzata con caratteristiche tali da consentire la pratica dei principali sport indoor, oltre a tutte le attività sportive a corpo libero. In occasione dell’inaugurazione del 21 gennaio scorso parteciparono il sindaco Sandro Parcaroli con tanti assessori della giunta comunale oltre a personaggi del mondo sportivo come la campionessa di softball Marta Gambella, la giocatrice Alessia Fiesoli della Cbf volley e Maria Chiara Cera elemento di spicco a livello internazionale del Centro Nuovo Macerata con la benedizione della palestra da parte del parroco di Santa Croce, don Pier Andrea Giochi. L’avvio del cantiere della nuova palestra data settembre 2020, impianto sportivo che è stato realizzato in un’area interamente di proprietà pubblica, adiacente al plesso scolastico, e sarà a servizio non solo degli alunni che frequentano il plesso e del vicino asilo, ma di tutta la cittadinanza che gravita in una zona molto popolosa del capoluogo. In orario extrascolastico, infatti, potrà essere sede delle realtà associative sportive maceratesi.
L’assessore Marchiori tira un calcio ad un pallone nella nuova palestra
Il complesso è stato realizzato con struttura portante a telaio in calcestruzzo armato con copertura realizzata in legno lamellare per la parte relativa al campo da gioco che è di 24 x 15 metri per una superficie complessiva di 360 metri quadri, pavimentato in pvc e adeguato per tutte le principali attività indoor come pallavolo, basket e pallamano, con un’altezza libera minima di 7.70 metri. Attenzioni particolari sono state rivolte anche alle dotazioni delle attrezzature con spalliere, asse di equilibrio, tappetoni per il salto, cerchi, coni e palloni adatti ai bambini di età compresa tra 6 e 11 anni; oltre all’area sportiva, la palestra è dotata di spogliatoi, depositi, servizi igienici e locali tecnici ed è stato tracciato il campo da pallavolo su fondo in pvc di colore arancione. In questa palestra si potranno disputare anche partite dei campionati agonistici essendo a norma Coni avendo le misure adatte sia nel campo di gioco che negli spogliatoi annessi. L’intervento, del costo complessivo di 1.195.000,00 euro, era stato inserito dal Comune nel piano regionale per l’edilizia scolastica 2018-20, e in seguito a questo ha ottenuto un finanziamento da parte del Miur pari a 490mila euro.
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Ma di cosa vi lamentate sempre l’importante è l’inaugurazione e giù selfie poi visto che eravate in tanti alla finta apertura perciò siete anche complici per chi è andato