L’abbraccio di Macerata
al popolo iraniano (Foto)
Grande partecipazione al flash mob

LA MANIFESTAZIONE in piazza Vittorio Veneto è stata organizzata e promossa dal Consiglio delle donne guidato dalla presidente Sabrina De Padova. Hanno portato le loro testimonianze studentesse, giovani lavoratori e uomini adulti arrivati dall'Iran quando era un Paese libero e democratico

- caricamento letture
flash_mob_iran-due-1-650x293

Piazza Vittorio Veneto durante il flash mob

In tanti hanno partecipato al flash mob promosso dal Consiglio delle donne di Macerata in sostegno del popolo iraniano. Nel capoluogo, come in tante altre città italiane, tra cui Roma e Milano, la comunità maceratese, ieri, si è stretta intorno ai rappresentanti iraniani presenti nel territorio. 

flash_mob_iran-1-325x183«La manifestazione – scrivono le organizzatrici – ha riempito piazza Vittorio Veneto in cui prima di tutti cittadine e cittadini, associazioni, forze sociali – oltre che alcuni esponenti del mondo istituzionale e politico – hanno voluto mostrare la loro partecipazione a coloro che dall’Iran sono arrivati a vivere qui in mezzo a noi, ma senza mai dimenticare il dolore e i timori, la rabbia per le oppressioni in corso, la voglia di vedere il proprio Paese finalmente libero da un regime teocratico capace di uccidere finora ben più di 350 persone tra cui almeno tantissimi bambini».

flah-mob-iran-1-325x244Nel corso del flash mob hanno portato la loro testimonianza studentesse, giovani lavoratori e uomini adulti arrivati in Italia in passato: «Sono state toccanti e hanno anche ricordato le violenze per strada e in tutti i luoghi di vita delle persone. Gli interventi si sono succeduti raccontando le buie esperienze vissute in prima persona e il senso profondo di ingiustizia che ha portato i rappresentanti del popolo dell’Antica Persia, tra cui Mojtaba Sadechi e Gahaempanah Bahar, a chiedere ai paesi europei aiuti concreti, quali il ritiro degli ambasciatori o il blocco delle commesse di armi per il regime islamico».

flah-mob-iran-5-325x244

L’intervento del sindaco Sandro Parcaroli

La presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova ha ribadito, insieme alla vicepresidente Ninfa Contigiani, la volontà di promuovere solidarietà, sostegno e vicinanza ad una popolazione che tutti i giorni rischia la propria vita, per affrontare la negazione dei diritti e l’ingiustificabile oppressione della dignità umana. La protesta, cresciuta dal 19 settembre scorso, quando fu uccisa brutalmente Masha Amini per l’assurda colpa di un velo indossato male, ha visto quale motore della rivolta la forza e il coraggio delle donne, che insieme ai giovani stanno nutrendo la reazione alla tracotanza del regime degli Ayatollah.

flah-mob-iran-3-325x244Di fronte alle proteste pacifiche e alla richiesta del diritto inalienabile alla libertà, la presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova ha sottolineato con forza la necessità di un esplicito impegno e presa di posizione da parte dei paesi occidentali. «Durante l’incontro – concludono le organizzatrici – è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli oltre ad avvocati, professori, professionisti che hanno appoggiato la causa del popolo iraniano. Erano presenti anche deputati, consiglieri e assessori comunali, esponenti sindacali del territorio uniti in un abbraccio ideale alla determinazione del popolo iraniano».

flah-mob-iran-6-488x650

flah-mob-iran-4-488x650

flash_mob_iran-due-2-e1673259781694-544x650

 

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X