L’ospedale di Macerata
Sarà intitolato a Padre Matteo Ricci l’ospedale di Macerata. Non il nuovo, quello che come ha ribadito ancora una volta, Francesco Acquaroli, presidente della Regione, sarà realizzato anche con i fondi derivanti dalla ricostruzione e che dovrebbe vedere la posa della prima pietra nel 2025. A portare il nome dell’illustre gesuita nato proprio a Macerata, vissuto tra il XVI e l’inizio del XVII secolo, che diede impulso all’azione evangelizzatrice in Cina essendo riconosciuto come uno dei più grandi missionari di tutti i tempi, sarà la vecchia struttura rimasta in tutti questi anni senza un nome. Tanto che il Comitato Sanità Macerata aveva suggerito di intitolarlo alla “Madonna della Misericordia”. e questa era la proposta maggioritaria o, appunto, a Padre Matteo Ricci.
Ma Regione Marche e Comune di Macerata hanno avviato l’iter per intitolazione dell’ospedale di Macerata a Padre Matteo Ricci. L’intitolazione è sostenuta dal presidente Francesco Acquaroli, di concerto con il vice presidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Il 17 dicembre scorso, inoltre, Papa Francesco ha firmato il decreto di Venerabilità di Padre Matteo Ricci, un atto attraverso il quale il processo di Beatificazione raggiunge l’ultimo traguardo: la Chiesa dichiara che tutte le indagini svolte in questi anni ne confermano la santità.
L’assessore Saltamartini e il sindaco Parcaroli
«La mia volontà – ha detto il vice presidente Filippo Saltamartini – è dare risalto al ruolo e all’importanza di un grande marchigiano, il primo che nella storia ha aperto il dialogo con l’estremo Oriente. Padre Matteo Ricci era infatti filosofo ma anche uno scienziato che si interessò della medicina cinese: fu il primo straniero accolto con onore a Pechino ed è considerato una sorta di Leonardo da Vinci per l’oriente».
La richiesta formale è stata avanzata alla Prefettura dall’Asur: la notizia viene comunicata in queste ore in quanto i documenti sono arrivati sul tavolo del prefetto Flavio Ferdani, che ha avuto positive interlocuzioni con l’amministrazione comunale.
«Intitolare l’ospedale civile di Macerata a Padre Matteo Ricci rappresenta un importante riconoscimento nel segno della valorizzazione del più illustre cittadino maceratese, riconosciuto come uno dei più grandi missionari della Cina, che ha dato un forte impulso all’azione di evangelizzazione – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli – Un ringraziamento alla Regione Marche per aver proposto l’avvio dell’iter».
(Redazione Cm)
Sanità, il pallino di Acquaroli: «Vogliamo difendere quella pubblica ma siamo a corto di medici»
Nasce il Comitato Sanità Macerata: «Santa Maria della Misericordia il nome del nuovo ospedale»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ottimo omaggio al nostro gesuita.
Beh, effettivamente per il nuovo mi sa che si farà in tempo a intitolarlo a qualche personaggio politico, sempre marchigiano e dei giorni nostri. Inutile toccarsi, che tanto la Nera Mietitrice ha buona memoria. Pensavo, visto che c’è un comitato apolitico denominato Comitato Sanità Macerata che doveva scegliere il nome anche ascoltando la voce dei cittadini, perché è stato surclassato da quella coppia di ben conosciute origini politiche? Ma che c’è lo Spoils System anche per Santi e Beati? Se mi fate così rischio di andare in confusione e magari sono capace di dire che è da un bel po’di tempo che dalla sacre sponde dell’Adriatico arrivano notizie non eccellenti sul vostro Sacchi, assessore a tempo perso e politico anche traghettatore a tempo pieno. E poi potrei anche affermare che Cambi con il suo bell’articolo lo abbia trasmesso definitivamente ai posteri agghindato nella sua vera veste.
Un comico avrebbe detto strano che non abbiano scelto San Silvio o fra Salvini…era più attuale il titolo peccato sarà per il nuovo che si costruirà…
Nuova intitolazione al posto, di una sempre più lontana, nuova inaugurazione
Chiedo scusa se mi permetto,ma esprimendo un puro parere personale è proprio necessario costruire un nuovo ospedale invece di potenziare l’attuale? Non sarebbe il caso di spendere soldi pubblici cercando di sanare i buchi che si sono venuti a creare con la cronica carenza di medici e infermieri? Nessuno di questi signori si è posto il problema di come eventualmente utilizzare la struttura dell’attuale ospedale oppure mi sfugge qualcosa? Un’altra inutile montagna di cemento armato al posto della nostra bella campagna.
Altra piccola considerazione, Padre Matteo Ricci è l’unico maceratese illustre al quale poter intitolare l’ospedale? Il parere della citadinanza in merito è stato per caso richiesto?
Guido Della Costanza ottima considerazione,poi vediamo cosa combina la cementificazione purtroppo il dio denaro e soprattutto la ignoranza della politica fino a oggi è questo…è più importante la poltrona che le catastrofi poi chi ci lascia la pelle per qualcuno se la sono cercata….
credo che la struttura attuale,nonostante i continui lavori, sia palesemente insufficiente. Lavori di ampliamento PS – Rianimazione- Risonanza.Attuali lavori alla palazzina ex Malattie Infettive. Sale operatorie attive purtroppo nella parte monumentale poichè le sale del blocco operatorio sono insufficienti. Unità operative diverse accorpate in un unico reparto per mancanza di spazi e personale. Parcheggi insufficienti, elisuperficie a 300 metri dall’ ospedale…..Puoò bastare per dimostrare l’inadeguatezza di una struttura rispetto ai tempi odierni?