Spazio pubblicitario elettorale

Primo giorno di scuola “libera tutti”
«I mie professori senza mascherina
non li avevo mai visti» (FOTO)

MACERATA - Voce a studenti e studentesse oggi tornati in aula nella normalità dopo due anni caratterizzati dalle restrizioni Covid. «E' tutto più bello» dice Caterina Cingolani al quinto anno del liceo di Scienze Umane. «C'era anche qualche lato positivo nella pandemia, ad esempio le pause tra un'ora e l'altra» commenta Giulia Mercuri di Mogliano. Traffico congestionato in via Cioci. Steward operativi al terminal dei bus dove è ancora obbligatorio l'uso dei dispositivi. Il sindaco Parcaroli ha visitato alcune classi: «E' stata una grande emozione vedere sorrisi e visi pieni di gioia»

- caricamento letture
PrimoGiornoScuola_FF-8-650x434

La campanella suona dopo il primo giorno di scuola all’Ite Gentili

di Alessandra Pierini (foto Fabio Falcioni)

Se fosse necessario sottolineare l’impatto dirompente che le restrizioni dovute alla pandemia hanno avuto sulle vite, soprattutto dei più giovani, basterebbe la frase di Bianca Brandi, studentessa del terzo al liceo linguistico “Leopardi” di Macerata: «Senza restrizioni mi sento più connessa agli altri. I professori senza mascherine non li avevo mai visti, non sapevo neanche che faccia avessero, quasi non li riconoscevo».

PrimoGiornoScuola_FF-1-325x257

Caterina Cingolani

E’ iniziato così questo anno scolastico “normale” senza mascherine e senza distanziamento in aula. «E’ tutto molto bello e sembra tutto nuovo – dice Caterina Cingolani di Macerata, studentessa del quinto liceo delle Scienze Umane -Mi auguro che finisca bene così come è iniziato». Soddisfatto della ritrovata normalità anche Fabrizio Racaru di Macerata, iscritto al secondo anno dell’Itas all’indirizzo economico sociale. Con lui il compagno di classe Nicola Pieroni di Corridonia: «E’ stato strano dopo quasi tre anni di Covid rientrare senza limiti».

PrimoGiornoScuola_FF-4-325x217

Bianca Brandi ed Elisa Vincenzetti

E’ preoccupata di affrontare il terzo anno di liceo linguistico al Leopardi Elisa Vincenzetti di Macerata: «Ci dicono tutti che sarà un anno difficile, abbiamo professori nuovi e materie diverse. Quindi mi auguro di superarlo al meglio. Ci hanno anche detto che per ora la palestra non è pronta, stamattina a ginnastica abbiamo passeggiato».
Tra tanti cambiamenti positivi, c’è anche qualche “nota stonata”. «Non abbiamo più le pause tra un’ora e l’altra e le apprezzavamo molto» spiega Giulia Mercuri di Mogliano, studentessa dell’Istituto tecnico economico “Gentili” che si prepara ad affrontare l’anno della maturità. «E’ probabile che le prove d’indirizzo siano differenti dallo scorso anno quindi dovremo affrontare diversamente la preparazione».

PrimoGiornoScuola_FF-10-325x217

Studenti del quinto dell’Ite Gentili. Tra loro Giulia Mercuri e Diego Lombi

In classe con Giulia c’è Diego Lombi, anche lui di Mogliano: «Siamo più liberi, ma sono cambiate diverse cose. Ad esempio i distributori prima erano sempre accesi ora invece sono accesi solo in certi orari. Dovremo abituarci».
E con l’inizio dell’anno scolastico, specialmente con ingressi e uscite non più scaglionati come dettavano le esigenze pandemiche, ritorna puntuale il traffico congestionato, ad esempio in via Cioci dove il concentramento di istituti e di popolazione scolastica è notevole.

PrimoGiornoScuola_FF-11-325x217

Code in via Cioci

A poche centinaia di metri, in un attimo, si torna alla situazione pre pandemica. Nei bus infatti la mascherina è ancora obbligatoria. Al terminal di piazza Pizzarello, spiegamento di personale Contram per garantire il rispetto delle regole. Al loro posto gli steward che controllano l’uso dei dispositivi di protezione e danno indicazioni sui bus.
Anche il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha voluto incontrare questa mattina alcuni degli studenti e studentesse della città e augurare loro un buon inizio di anno.

parcaroli_primo_giorno_scuola-3-325x244

Il sindaco Parcaroli e l’assessora Cassetta in visita alle classi di Macerata

«È stata una grande emozione – scrive – senza mascherine, abbiamo potuto vedere, finalmente, i loro sorrisi e i loro occhi pieni di gioia e felicità sono il segno della forte voglia di tornare alla normalità. Ai bambini e alle bambine, a cui ci rivolgiamo come veri cittadini, vogliamo assicurare un lavoro costante e giornaliero per il loro benessere, impegnandoci ogni giorno con scelte che vorremmo sempre più condividere per costruire, insieme, il futuro di Macerata. Un ringraziamento, infine, alla Polizia locale per il lavoro che svolge ogni giorno; ai cittadini chiediamo massima comprensione in questi primi giorni in cui molti genitori preferiscono accompagnare personalmente i figli a scuola».

PrimoGiornoScuola_FF-19-650x434

Controlli al terminal di piazza Pizzarello. Sui bus è obbligatorio l’uso della mascherina

parcaroli_primo_giorno_scuola-2-650x488

La polizia locale

PrimoGiornoScuola_FF-3-650x434

Fabrizio Racaru di Macerata

PrimoGiornoScuola_FF-2-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-5-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-6-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-12-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-13-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-14-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-15-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-18-650x434

 

PrimoGiornoScuola_FF-20-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-21-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-22-650x434

PrimoGiornoScuola_FF-23-650x434

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X