Investita da un’auto
mentre attraversa davanti casa,
una 87enne muore lungo la Regina
POTENZA PICENA - L'incidente questa mattina intorno alle 7, Rina Fava è morta sul colpo. L'appello della sindaca Noemi Tartabini: «Continueremo a richiedere l'autovelox fisso in questo tratto di strada, abbiamo inviato diverse istanze tempo fa ma ancora non sono state accolte dalla Prefettura»
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Investita da un’auto mentre attraversa davanti casa, muore una 87enne, Rina Fava. L’incidente lungo la “Regina” a Potenza Picena questa mattina intorno alle 7. Immediati i soccorsi, sul posto sono intervenuti subito gli operatori dell’emergenza ma non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso. L’anziana è morta sul colpo. La strada statale 571 “Helvia Recina” è rimasta temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni al chilometro 2, il traffico è deviato con indicazioni sul posto e il personale dell’Anas è sul posto per ripristinare il prima possibile la regolare viabilità. Ad occuparsi dei rilievi del caso per stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto è la municipale di Potenza Picena, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per disciplinare il traffico. «Porgo a nome di tutta la cittadinanza le condoglianze alla famiglia della vittima – dice la sindaca Noemi Tartabini -. Continueremo a richiedere l’autovelox fisso in questo tratto della “Regina”. Abbiamo inviato diverse istanze tempo fa ma ancora non sono state accolte dalla Prefettura».
(Redazione Cm)
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La strada Regina è una bomba ad orologeria assolutamente inadeguata a sostenere il traffico che quotidianamente la anima. I limiti di velocità, peraltro, sono chiaramente inutili, se non ridicoli visto che si cerca di farli rispettare non nei punti più pericolosi ma in quelli dove sia più facile fare cassa (anche perché gli unici autovelox fissi sono guarda caso negli unici punti dove bene o male si deve comunque rallentare). Eppure ogni giorno migliaia e migliaia di persone la percorrono per trasportare merci, andare al lavoro, a casa, a passeggio, ecc. ognuno interpretandola a modo proprio.
E’ ora di capire che non si devono spendere soldi per comprare autovelox che tutti sanno dove sono o complicare ulteriormente il tragitto con rotatorie, semafori, attraversamenti ecc. ma bisogna investire sull’allargamento della carreggiata, su varianti che evitino i centri abitati o meglio ancora su una strada a scorrimento tutta nuova!
Se penso che Gaspari e Natali fecero costruire ben due autostrade, i nostri politici non sono stati in grado z o non hanno voluto allargare questa importantissima strada; anzi, permisero che si costruissero fabbriche e abitazioni a ridosso dei margini così da renderne ora problematico un eventuale allargamento. Chi la percorre, per svago o per lavoro, s’accorge di come ci siano sempre lunghe file di mezzi in colonna nei due sensi, e onestamente non vedo una soluzione
condoglianze ai familiari della povera signora. Se non si hanno soldi per fare strade a scorrimento veloce la sindaca vorrebbe farli con l’autovelox ? Venite giù da Potenza Picena alla regina passando per il ristorante Torresi, poi ditemi se quello è il modo di tenere una strada, come Chiarino… una vera VERGOGNA, buche, avvallamenti e rattoppi da penale.
autovelox ? non penso proprio che riesca ad allargare la carreggiata creare una sorta di corsia per le biciclette e una volta per tutte mettere in tranquillità alla guida chiunque la percorra questa strada non più all’altezza del traffico…non si può essere con la coscienza a posto solamente per aver messo una macchina fotografica, c’è da fare molto ma molto di più..
Una preghiera per la signora Rina, affinché Dio l’accolga in cielo