La torre civica di Morrovalle
Sono 130 i cittadini di Morrovalle che hanno firmato la petizione per ripristinare i rintocchi della campana della torre civica in orario notturno. L’amministrazione aveva deciso nelle settimane scorse di silenziarli. «Rintocchi che mai hanno infastidito nessuno – scrivono i residenti – e che rappresentano anzi una tradizione del nostro centro storico da non cambiare per alcun motivo».
La petizione, però, ha ispirato un post Facebook dell’assessore Alfredo Benedetti che tra l’altro scrive: «Sento strillare a destra e manca: fate morire il centro storico. Molti di questi “strillatori” sono protagonisti delle foto (foto di degrado di cui parla in precedenza). Ma iniziate con le vostre proprietà prima di parlare. Ora trovo una raccolta firme per ripristinare il rintocco dell’orologio dalla mezzanotte alle sette. Il blocco dell’orologio sarebbe la causa della morte del centro storico. Leggo le firme e chi ritrovo: gli stessi strillatori protagonisti delle foto. Però è il rintocco dell’orologio a far morire Morrovalle, non sono le loro case piene di animali, pantegane più grandi dei gatti. Iniziate a pulire le vostre case».
Parole che hanno procurato non pochi malumori tra i residenti che scrivono: «È possibile che un assessore, un rappresentante delle istituzioni, possa esprimersi in questa maniera contro dei cittadini che democraticamente hanno espresso il loro dissenso? Non solo dimostra di non aver letto il testo della petizione, in cui si chiede rispetto per il centro, per le sue tradizioni bistrattate (quella dell’orologio è solo l’ultima di una lunga serie), ma dimostra in particolare di non aver alcun rispetto per i cittadini che gli hanno permesso di ricoprire l’incarico. Non è accettabile sentirsi dare appellativi come “strillatori”, essere trattati da sporchi, essere accusati di essere la causa dello stato di degrado in cui versa il centro storico (centro per cui l’amministrazione non fa niente da 11 anni, zero progetti per la sua riqualifica) da chiunque, men che meno da un assessore. Un assessore dovrebbe ascoltare, dialogare, anche con chi la pensa diversamente da lui, vista la natura democratica dell’ente locale».
Alfredo Benedetti
I residenti contestano anche il fatto che le campane tenessero svegli gli abitanti: «Il problema è che nessun abitante del centro storico è stato interpellato sull’argomento, nessuno ne sapeva nulla, perciò viene da pensare che la decisione arrivi “dall’alto”, che a lamentarsi siano stati pochi ma vicini a chi amministra. Visto il subbuglio che la decisione ha scatenato, alcuni cittadini hanno promosso una raccolta firme e, in soli 2 giorni, se ne sono raccolte più di 130, protocollando al comune la richiesta che partiva sì dal comunicato sui rintocchi, goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo, ma parlava di molto altro».
Scrivono tra l’altro: «Non basta sbandierare la possibilità della bandiera arancione se poi la considerazione che si ha per gli abitanti del Centro e per le sue tradizioni è quella dimostrata. In ultimo, ma non meno grave, non è possibile che chi amministra la città non sappia la differenza tra torre civica e orologio civico. Quando si ricoprono determinati ruoli, l’ignoranza non è ammessa. Signor sindaco, signor assessore al centro storico, è ora di passare ai fatti concreti che risolvano i problemi reali della cittadinanza: ci sono problemi enormi nel territorio morrovallese e dedicare tempo a una cosa così assurda che non doveva essere minimamente presa in considerazione, ci sembra un’offesa alla carica che siete stati chiamati a ricoprire, oltre a uno spreco di tempo prezioso che andrebbe dedicato ad altro».
(Redazione Cm)
Bastava chiedere il parere dei residenti anziché fare tutto da soli per capire quale fosse stata la miglior decisione da prendere.
Dove abita l'assessore Benedetti?
Da me suona anche se la mesa la dice in un altra.chiesa
Siamo stati insultati per aver espresso una nostra opinione nel mettere una firma volevo solo dire mi meraviglio da un assessore dire certe cose
Se è pieno di tipi perché non fa fare la derattazione?? Non so come si dice ma forse avete capito
Le pantegane non sono animali domestici...ma provengono dalle fogne
Decisamente una figuraccia
Comunque lui non è l assessore preposto a queste cose.
Alba De Vincenzis si, ma un assessore non dovrebbe mai rivolgersi in questo modo ai suoi concittadini. Il fatto che le parole e i modi non abbiano più alcun peso e che vengano usati con tanta leggerezza senza badare al ruolo che si ricopre, a chi ci si rivolge o al come, mi sembra preoccupante. A me fa un po' tristezza pensare a quanti progetti si fanno per cittadinanza e costituzione per poi imbattersi in situazioni come queste. Una figura istituzionale ha la responsabilità di essere da esempio alle future generazioni (e non solo) e questo tipo di comunicazione, francamente, non è esemplare.
Valentina Falzetta io sto in centro storico nessuno mi ha detto niente e comunque dormo co in tappi per non sentire l orologio da notte
Alba De Vincenzis il punto è il primo che hai detto. A prescindere dai tappi tu e gli altri residenti non siete stati avvertiti e questo è grave, ma ancora più grave è il modo in cui un rappresentante delle istituzione di rivolge ai cittadini.
Alba De Vincenzis a quanto pare molti hanno sempre dormito tranquillamente (anche senza tappi), in ogni caso la questione ora è su come un assessore si sia rivolto a parte della cittadinanza e trovo corretto l'aver sottolineato che, chi ricopre incarichi istituzionali, non dovrebbe mai rivolgersi in questo modo. Si potrebbero proporre progetti sull'uso delle parole e sulla responsabilità che ognuno di noi ha in quanto parlanti!
Tutti sono tenuti al maggior rispetto possibile e non esiste altro .
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